Self portrait

Stemma dell'Ateneo posto all'ingresso di Palazzo Gallenga

Un’Università internazionale che favorisce l’inclusione e il dialogo fra popoli e culture, che promuove la dimensione dell’internazionalizzazione, anche del territorio, che crea sinergie e collaborazioni a livello locale e internazionale, che punta all’innovazione e all’utilizzo della tecnologia per promuovere la lingua e la cultura italiana e la formazione di giovani capaci di diffonderla, capaci di interagire e comunicare in contesti internazionali per lo sviluppo della pace, del dialogo, del confronto fra popoli e culture.

L’Università per Stranieri di Perugia:

È un Ateneo di piccole dimensioni con una fitta rete di relazioni internazionali capace di attirare studenti e studentesse provenienti da tutto il mondo e di sostenere tutti i suoi iscritti nel loro percorso di perfezionamento all’estero con oltre 150 possibili destinazioni di mobilità per studio e tirocinio. L’Università per Stranieri di Perugia deve investire sempre più nella specializzazione e nella valorizzazione delle proprie competenze puntando alla qualità della didattica e della ricerca.

È un Ateneo fedele alla propria missione istituzionale che si contraddistingue nel panorama accademico italiano per la sua dimensione internazionale. È capace di attrarre ogni anno un’elevata proporzione di studenti stranieri che studiano nei corsi di laurea, di laurea magistrale e di dottorato a fianco degli iscritti italiani, consentendo un’osmosi culturale creativa e fertile, garantendo corsi di studio internazionali di qualità.

È un Ateneo attrattivo, capace di richiamare un elevato numero di studenti anche da fuori provincia in grado di incontrare le aspettative dei suoi studenti: secondo gli indicatori ANVUR di Ateneo 2018 il 91,3% (dato superiore alla media nazionale) dei laureati si dichiarano “molto soddisfatti” del corso di studi che hanno scelto e delle competenze extra curriculari acquisite.

È un Ateneo che da sempre si caratterizza per la trasversalità della ricerca, e che fa della multidisciplinarità il presupposto metodologico da cui indagare scientificamente il patrimonio linguistico e culturale italiano. A tale scopo, si avvale anche della fitta rete di collaborazioni stabilita dagli accordi internazionali, nel rispetto della propria specificità culturale e delle proprie dimensioni.

È un Ateneo che gode di una visibilità e fama internazionale che deriva dalla sua tradizione di diffusione e promozione della cultura italiana in tutte le sue più importanti manifestazioni: lingua, arte, musica, letteratura, storia, pensiero filosofico, teatro, cinema, modo di vivere. Da questa storia intende ripartire puntando sulla qualità dell'offerta formativa nel suo complesso, sulla specializzazione, in quelli che sono gli ambiti tradizionali di competenza dell'Ateneo e su un processo continuo di miglioramento e di sviluppo.

È un Ateneo che si impegna a valorizzare sempre più e sempre meglio il proprio sistema di formazione post-laurea, ampliando l’offerta di corsi di alta formazione e di master di I e II livello, ponendo particolare attenzione al dottorato di ricerca che deve risultare ancora più attrattivo per i laureati magistrali.

È un Ateneo che da sempre favorisce l’inclusione e il dialogo fra popoli e culture, che valorizza e promuove la diversità in tutte le sue forme.

L’Università per Stranieri di Perugia, si propone di continuare a crescere e a rispondere in modo positivo e con forte determinazione alle esigenze di un contesto legato alla propria missione che richiede sempre maggiore flessibilità e dinamicità. L’ambiente internazionale, la qualità della vita e le caratteristiche del territorio sono per l’Università per Stranieri di Perugia strumenti importanti per aumentarne competitività e attrattività.


Breve storia dell'Ateneo

L'Università per Stranieri di Perugia è la più antica e prestigiosa istituzione italiana impegnata nell'attività di insegnamento, ricerca e diffusione della lingua e della civiltà d'Italia in tutte le loro espressioni.

La sua storia inizia nel 1921, quando l'avvocato perugino Astorre Lupattelli, che da tanto tempo lavorava a questo ambizioso progetto, istituisce nella propria città i primi corsi di cultura superiore con lo scopo di diffondere in Italia e all'estero la conoscenza dell'Umbria, di illustrarne la storia, le istituzioni, le bellezze naturali ed artistiche.

Fino al 1926 i corsi furono ospitati nelle aule dell'Università degli Studi di Perugia, uno dei più antichi e famosi Atenei d'Italia, e nella Sala dei Notari dello storico Palazzo dei Priori.

Dal 1927 l'Università ebbe una sede propria nel prestigioso Palazzo Gallenga, situato nel cuore della città.

Alla sede principale di Palazzo Gallenga si affiancano oggi le quattro palazzine Prosciutti, Lupattelli, Orvieto e Valitutti che, situate in uno splendido parco nel cuore della città e raggiungibili a piedi da Palazzo Gallenga, si trovano al centro di un complesso edilizio che viene ad arricchire le strutture destinate alla didattica e alla ricerca, oltre alla prestigiosa Villa La Colombella, storica dimora patrizia immersa nel verde collinare nei pressi di Perugia, che completa il pregevole patrimonio di cui si dota l'istituzione.

Con la legge 17 Febbraio 1992, n. 204 viene riordinata come Università. Oltre ai corsi di lingua e cultura italiana sono attivi presso l'Ateneo corsi di laurea e laurea magistrale e master.


I rettori dell'Università per Stranieri

 

Astorre Lupattelli

Astorre Lupattelli
(1925-1944)

Aldo Capitini

Aldo Capitini
(1944-1946) – commissario

Carlo Sforza

Carlo Sforza
(1947-1952)

Carlo Vischia

Carlo Vischia
(1953-1969)

Salvatore Valitutti

Salvatore Valitutti
(1969-1980)

Ottavio Prosciutti

Ottavio Prosciutti
(1980-1982)

Giorgio Spitella

Giorgio Spitella
(1982-1995)

Paola Bianchi De Vecchi

Paola Bianchi De Vecchi
(1995-2004)

Stefania Giannini

Stefania Giannini
(2004-2013)

Giovanni Paciullo

Giovanni Paciullo
(2013-2018)

Giuliana Grego Bolli

Giuliana Grego Bolli
(2018-2020)

Valerio De Cesaris

Valerio De Cesaris
(2021)