Open access

Il principio dell’accesso aperto risponde agli alti valori costituzionali di promozione dello sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica, nonché di tutela della libertà accademica e scientifica. In particolare, esso mira a potenziare la disseminazione su scala internazionale dei contributi della ricerca scientifica, a comprimere il tasso di duplicazione degli studi scientifici, a rafforzare la ricerca interdisciplinare, il trasferimento della conoscenza alle imprese e la trasparenza verso la cittadinanza, a rendere più efficiente l’uso di contributi scientifici a fini didattici, a garantire la conservazione nel tempo della produzione scientifica.

L’Università per Stranieri di Perugia realizza l’accesso aperto alle opere, risultato della ricerca scientifica, tramite l’Archivio istituzionale dei prodotti della ricerca denominato “Exquirite”, che si configura come il repository ad accesso aperto dell’Ateneo, tramite la propria University Press, nonché tramite ogni altro strumento offerto dalle tecnologie.

L’Archivio istituzionale della ricerca, gestito tramite la piattaforma IRIS, è il sistema di documentazione, diffusione, archiviazione, conservazione dei prodotti della ricerca svolta nell’Ateneo.


La Commissione europea e l'Open Access

La Commissione Europea sostiene la pubblicazione in modalità Open Access dei risultati di ricerche finanziate dalla CE e fornisce infrastrutture e linee guida per il deposito negli archivi istituzionali ad accesso aperto.

  http://www.openaire.eu/

L'OA è ad oggi la principale modalità di pubblicazione prevista dai mandati di enti e istituzioni finanziatrici di progetti di ricerca nazionali ed europei. In particolare, per i progetti finanziati nell'ambito nel programma quadro "Horizon 2020. The Eu framework programme for research and innovation", l'Accesso Aperto come modalità di disseminazione delle pubblicazioni finanziate nell'ambito del programma diventa obbligatorio, così come previsto dalla clausola 29.2 del Multi-beneficiary Grant Agreement: "Each beneficiary must ensure open access (free of charge online access for any user) to all peer reviewed scientific publications relating to its results." Per ottemperare a questa clausola ciascun beneficiario di finanziamenti UE dovrà quindi assicurare l'accesso aperto a tutte le pubblicazioni "peer reviewed" che presentano i risultati dei progetti finanziati o co-finanziati.

Per ulteriori informazioni si leggano le linee guida EU e ERC aggiornate al 2017:

  "H2020 Programme. Guidelines on Open Access to Scientific Publications and Research Data in Horizon 2020, European Commission, (Versione 3.2. 21/03/2017)"

  "Guidelines on the Implementation of Open Access to Scientific Publications and Research Data in projects supported by the European Research Council under Horizon 2020, European Research Council", (Versione 1.1 - 07/04/2017).


L'Open Access in Italia

  MIUR - Bando Prin 2015
Ciascun responsabile di unità deve garantire l'accesso aperto (accesso gratuito on-line per qualsiasi utente) a tutte le pubblicazioni scientifiche 'peer-reviewed' relative ai risultati ottenuti nell'ambito del progetto, secondo quanto previsto dall'art.4, commi 2 e 2 bis, del decreto legge 8 agosto 2013, n.91, convertito con modificazioni dalla legge 7 ottobre 2013, n.112.

  Bando SIR - Policy OA del MIUR - Bando SIR 2014 Articolo 9 - Open access 1.
Ciascun Principal Investigator (PI) deve garantire l'accesso aperto (accesso gratuito on-line per qualsiasi utente) a tutte le pubblicazioni scientifiche 'peer-reviewed' relative ai risultati ottenuti nell'ambito del progetto.

Decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91 coordinato con la legge di conversione 7 ottobre 2013, n. 112 recante: Disposizioni urgenti per la tutela,la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo.(art.4)
  http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/10/08/13A08109/sg]