Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un programma che prevede investimenti e riforme con cui il governo italiano intende superare le conseguenze economiche e sociali della crisi pandemica.
Il PNRR si articola in sei aree tematiche principali su cui intervenire (missioni) individuate in coerenza con i sei pilastri del Next Generation EU:
- Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
- Missione 2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica
- Missione 3 - Infrastrutture per una mobilità sostenibile
- Missione 4 - Istruzione e ricerca
- Missione 5 - Inclusione e coesione
- Missione 6 – Salute
Ogni missione si articola in componenti, aree di intervento che affrontano sfide specifiche, in cui rientrano i singoli investimenti e le riforme utili alla loro attuazione.
La Missione 4 mira a rafforzare le condizioni per lo sviluppo di una economia ad alta intensità di conoscenza, di competitività e di resilienza, partendo dal riconoscimento delle criticità del nostro sistema di istruzione, formazione e ricerca. È articolata in 2 componenti:
- M4C1 - Potenziamento dell'offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università, tra cui:
- Investimenti 3.4 e 4.1 Dottorati per le transizioni digitali e ambientali, la Pubblica Amministrazione, il patrimonio culturale e la ricerca PNRR.
- Investimento 1.6 Orientamento attivo nella transizione scuola – università.
- M4C2 - Dalla ricerca all'impresa, tra cui:
- Investimento 1.1 PRIN - Programmi di ricerca di interesse nazionale L’investimento mira a finanziare complessivamente entro il 2026 oltre 8.000 progetti con l’obiettivo di promuovere il sistema nazionale della ricerca, rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca e favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea.