Scheda insegnamento

Laurea: DIGITAL HUMANITIES PER L'ITALIANO
Insegnamento: FILOSOFIA DELLE DIGITAL HUMANITIES
Anno di corso: I
Semestre: II
Docente: Antonio Allegra
SSD: M-FIL/06
CFU: 9
Carico di lavoro globale: 225 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 60 ore di lezione e 165 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Non sono richieste particolari conoscenze trattandosi di un insegnamento che verrà affrontato partendo dalle nozioni di base. È richiesta la capacità di leggere, comprendere e sintetizzare testi di tipo teorico.

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

Conoscenze e comprensione:

  • Conoscere l’evoluzione della riflessione sulla tecnica
  • Saper identificare e riflettere su alcuni concetti-chiave
  • Cogliere criticamente le procedure della comunicazione e trasmissione culturale attraverso le trasformazioni tecnologiche nel corso del tempo, con particolare riferimento alla rivoluzione digitale
  • Saper individuare alcuni ambiti trasversali tra dimensione storica, culturale, e specificamente filosofica.

Applicazione delle conoscenze e della comprensione:

  • Applicare le nozioni apprese a un corpus di dati storici e storico-culturali
  • Riconoscere temi e contenuti adatti alla comunicazione culturale e didattica in relazione alle DH.

Contenuto del corso

Il tema delle Digital Humanities (DH) attraversa varie piste possibili di approfondimento, che meritano uno sforzo di approfondimento teorico. La storia del rapporto tra tecnologia e umanesimo sarà il filo conduttore del corso, in lingua italiana, che verrà proposto. A primissima vista sotto l’egida dell’opposizione o almeno della discontinuità, tale rapporto nasconde in realtà una dialettica assai più ricca. La tecnologia aiuta a costituire l’uomo così come lo conosciamo e al tempo stesso minaccia di trasformarlo in profondità, facendone ciò che nel linguaggio contemporaneo viene definito ad esempio trans- o postumano. Per quanto riguarda specificamente le DH, si tratta di riflettere su quanto nel corso del tempo i mezzi di comunicazione e in particolare oggi la rivoluzione digitale trasformino i connotati dell’antropologia corrispondente, dalla rivoluzione della scrittura, a quella della stampa, alla diffusione dei media, alla rivoluzione di internet. L’obiettivo fondamentale sarà dunque quello di tracciare un profilo delle variabili immagini dell’uomo in virtù delle trasformazioni tecnologiche corrispondenti, con particolare attenzione rivolta alle gigantesche trasformazioni che sono oggi in corso. Entro il quadro generale appena schizzato, verrà prestata particolare attenzione al confronto con l’Umanesimo classico, dunque con una delle matrici decisive della cultura italiana.

Metodi didattici

Per studenti frequentanti:

Il corso consisterà in lezioni frontali alle quali si affiancheranno approfondimenti seminariali, a cura degli studenti, su singoli temi, che avranno lo scopo di allenare al riconoscimento autonomo delle caratteristiche di lunga durata ma anche delle variazioni puntuali dell’esperienza digitale. Si prevede di invitare un certo numero di protagonisti della riflessione teorica sulle DH. Verrà fatto ampio uso di supporti in PowerPoint, filmati, etc. Dati i temi affrontati, si raccomanda frequenza assidua.

Per studenti non frequentanti:

Nel caso di impossibilità alla frequenza si raccomanda l’uso delle piattaforme di Ateneo, dove verranno caricati materiali e indicazioni operative, e di prendere contatto e concordare il programma col docente al più presto (cfr. anche sotto). Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

Per studenti frequentanti:

L’esame si svolgerà in forma orale, durerà dai 15 ai 30 minuti, e sarà costituito indicativamente da cinque domande. Quattro avranno per oggetto i principali argomenti del corso e saranno volte a verificare la conoscenza delle principali teorie e visioni sulle DH, mentre una verterà sul seminario condotto dallo studente e sarà utile a verificare l’acquisizione di competenze utili ad applicare le conoscenze apprese.

Per studenti non frequentanti:

L’esame si svolgerà in forma orale, durerà dai 15 ai 30 minuti, e sarà costituito indicativamente da quattro domande sui principali argomenti del corso, volte a verificare la conoscenza delle principali teorie e visioni sulle DH. In aggiunta, gli studenti non frequentanti dovranno, almeno 2 settimane prima della data prevista per l’esame, inviare una sintesi (3/4 pagine indicativamente) di un capitolo di un testo tra quelli indicati nel programma. L’argomento di tale sintesi sarà stato concordato col docente almeno un mese prima della data prevista per l’esame, e i suoi contenuti saranno brevemente discussi (quinta domanda) durante l’esame in aggiunta ai testi di riferimento.Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Testi di esame

Per studenti frequentanti:

  1. A. Allegra, Visioni transumane. Tecnica, salvezza, ideologia, Orthotes, Napoli 2017
  2. L. Floridi, La quarta rivoluzione. Come l’infosfera sta cambiando il mondo, Raffaello Cortina, Milano 2017
  3. M. Ciliberto, Il nuovo Umanesimo, Laterza, Roma-Bari 2017
  4. Materiali su piattaforma digitale
  5. Appunti dalle lezioni.

Per studenti non frequentanti:

Si confermano i testi indicati per i frequentanti, e si raccomanda ancora la consultazione delle piattaforme digitali di Ateneo e di prendere al più presto contatto col docente.

Testi di consultazione e approfondimento

  1. W.J. Ong, Oralità e scrittura. Le tecnologie della parola, il Mulino, Bologna 1986.
  2. P. Levinson, The Soft Edge. A Natural History and Future of the Information Revolution, Routledge, London 1997
  3. R. Rhodes (a cura di), Visions of Technology: A Century of Vital Debate about Machines, Systems and the Human World, Simon & Schuster, New York 2000
  4. Altre indicazioni potranno venire fornito nel corso delle lezioni.

Altre informazioni

Si ricorda che l’iscrizione alla piattaforma LOL dell'insegnamento è funzionale anche come modalità di comunicazione tra docente e studenti.

Ricevimento: da concordare previo contatto mail (antonio.allegra@unistrapg.it).