Dottorato di ricerca in Scienze linguistiche, filologico-letterarie e politico-sociali

Anno accademico 2023-2024

giovani donne in classe

Il Corso di Dottorato in Scienze Linguistiche, Filologico-Letterarie e Politico-Sociali, XXXIX ciclo, A.A. 2023-2024 - accreditato dal Ministero dell’Università e della Ricerca ai sensi del D.M. 226/2021 - e che individua quale struttura scientifica di riferimento il Dipartimento LILAIM, è articolato in tre curricula che rispecchiano e valorizzano i principali ambiti di ricerca dell'Ateneo, a partire dai settori che ne definiscono la vocazione storica: in primis lo studio, l'insegnamento e la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo.

Il curriculum di Linguistica e didattica delle lingue mira a offrire un programma di formazione specializzata nelle aree della linguistica teorica, descrittiva e applicata (bilinguismo e linguistica dei corpora), storica, della glottodidattica (metodi per l’educazione linguistica e le politiche educative) e della linguistica italiana (l'italiano e le sue varietà, i dialetti e le lingue delle minoranze, testi orali e scritti e trasmessi dai media, sociolinguistica, gli assetti geolinguistici, il contatto linguistico e gli usi sociali e settoriali della lingua, nonché lo studio dei processi di formazione ed evoluzione dell'italiano dall'alto medioevo alla contemporaneità). Nel curriculum inoltre si approfondisce lo studio della didattica delle lingue moderne attraverso un approccio critico e interdisciplinare.

Il curriculum in Filologia, letteratura e arti italiane verte sulla tradizione linguistica, testuale e letteraria italiana dalle origini alla contemporaneità, con una particolare attenzione per l'italiano fuori d'Italia, la connessione con le arti e le declinazioni didattiche. L'ambito filologico completa il curriculum con lo studio delle tradizioni testuali, anche paraletterarie, documentarie ed editoriali.

Il curriculum in Diplomazia e cooperazione internazionale recupera la tradizione della diplomazia culturale italiana inserendola nel contesto della politica contemporanea. Le scienze sociali e politologiche aggiungono al progetto dottorale i temi delle relazioni internazionali, della cooperazione allo sviluppo e del dialogo interculturale attraverso lo studio delle dinamiche transnazionali e delle crisi internazionali.

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi del Corso sono:

  • divenire giovani ricercatori altamente qualificati, in grado di contribuire in maniera attiva e con risultati innovativi alle principali aree di ricerca dell’Ateneo;
  • essere in grado di utilizzare i più aggiornati strumenti per la ricerca scientifica specifica, e di operare efficacemente nel contesto nazionale e internazionale;
  • essere in grado di analizzare e confrontare criticamente e con autonomia di giudizio fonti e materiali diversi;
  • acquisire metodologie per confrontare esperienze scientifiche di modelli teorici di diversa provenienza disciplinare e professionale.

Al termine del Corso di dottorato gli studenti dovranno essere in grado di:

  • conoscere i principali generi di scrittura e divulgazione connessi alla ricerca e comprendere gli approcci teorici e le metodologie su cui si fondano le discipline dei tre curricula;
  • impiegare gli strumenti analitici e di ricerca empirica propri delle discipline di riferimento per rispondere a domande innovative provenienti dal mondo delle professioni e inserirsi in reti di ricerca internazionali;
  • applicare conoscenze e capacità di comprensione, con riferimento agli strumenti necessari per sottoporre articoli a riviste scientifiche (soprattutto ad accesso aperto e di fascia A);
  • sottoporre progetti di ricerca a commissioni scientifiche, anche per reperire fondi e poter proseguire la ricerca post dottorato;
  • presentare in pubblico i risultati della propria ricerca.

Sbocchi occupazionali e professionali
Il Dottorato favorirà in primis l'accesso alla carriera universitaria nei settori specifici dei tre curricula, nonché all’insegnamento nella scuola.
Inoltre, il Dottorato intende fornire competenze specifiche nella ricerca che possono essere messe a frutto in diversi settori della P.A. e delle società di servizi private, nelle seguenti attività professionali:
 
  • insegnamento della lingua italiana e dell’italiano L2/LS in enti pubblici e privati;
  • promozione linguistica e culturale in enti pubblici e privati (centri di cultura italiana; società di organizzazione e gestione di eventi culturali, enti del turismo nazionali e internazionali, onlus);
  • realizzazione di progetti educativi linguistico-culturali;
  • formazione, mediazione e consulenza in enti pubblici e privati che richiedono competenze di carattere linguistico, glottodidattico e di mediazione interculturale; stesura di testi di tipologie diverse;
  • editing e progettazione editoriale nei settori dell'editoria cartacea e multimediale;
  • attività promozionali in uffici stampa e agenzie di comunicazione;
  • progettazione e gestione di archivi e banche dati;
  • archiviazione e gestione dei beni librari e documentari in Biblioteche e centri di documentazione;
  • attività in organizzazioni pubbliche e private nell'ambito della difesa dell'ambiente, del dialogo interculturale, dalla tutela dei diritti umani e del peace keeping;
  • attività professionali legate alla carriera diplomatica (dirigenti dell'amministrazione dello stato, consulenti ministeriali per la cooperazione allo sviluppo, esperti in programmi di emergenza umanitaria).


Curricula

Linguistica e didattica delle lingue

collage di termini dell'ambito linguistico

 

Il curriculum è incentrato sul linguaggio nelle sue varie articolazioni, e mira a offrire un programma di formazione specifica nelle aree della linguistica teorica descrittiva, applicata, tipologica, glottodidattica, storica, della linguistica italiana e della didattica delle lingue moderne. In questi ambiti, il curriculum fornisce le competenze necessarie per la ricerca attraverso un approccio critico e interdisciplinare all'analisi linguistica, in prospettiva teorica, descrittiva, educativa, acquisizionale, sociale, computazionale e storica. Il riferimento potenziale del curriculum è alle diverse lingue del mondo, anche se la sua collocazione all'interno dell'Università per Stranieri di Perugia comporta un'attenzione mirata all'italiano e alle sue varietà. Infatti, il curriculum si completa con la presenza della linguistica italiana che si occupa in particolare dell'italiano e delle sue varietà, dei dialetti e delle lingue di minoranza con riferimento ai testi scritti, orali e trasmessi dai media. Alcuni temi di ricerca inclusi nel curriculum sono: lo studio di aspetti grafici, fonologici, morfosintattici, tipologici, lessicologici e lessicografici, grammaticografici, psicolinguistici, testuali, pragmatici, discorsivi; l'approfondimento di aspetti sociolinguistici e relativi alla variazione linguistica, al multilinguismo e al contatto linguistico; le politiche linguistico-educative; la diaspora linguistica e italiana nel mondo; lo studio dell'acquisizione di L1 e L2/LS; l'analisi linguistica attraverso diversi generi testuali (discorso accademico, politico, dei media, ecc.); la linguistica dei corpora; l'analisi degli aspetti legati alla didattica, alla valutazione e all'educazione linguistica; la valutazione empirica degli effetti che diversi approcci pedagogici producono sull'apprendimento; la didattica delle lingue moderne attraverso le glottotecnologie.

Filologia, letteratura e arti italiane

libri

 

Il curriculum è incentrato sulla tradizione linguistica, testuale e letteraria italiana, dalle origini alla contemporaneità, con una particolare attenzione per l'italiano fuori d'Italia, la connessione con le arti e le declinazioni didattiche, che assecondano la missione dell'Ateneo e del Dipartimento. Aree di ricerca privilegiate sono le seguenti: - l'area della ricerca storica e critica sulla letteratura italiana, con focalizzazione sulla diffusione della letteratura, della lingua e dei modelli culturali italiani nella Penisola e fuori d'Italia, attraverso lo studio delle modalità storiche, sociali ed editoriali di tale diffusione, e la testualità di forme espressive artistiche e multimediali; - l'area della ricerca in storia della lingua, che privilegia, in dialogo costante con la ricerca filologica, l'analisi linguistica e testuale di testimonianze scritte, letterarie e non, prodotte dentro o fuori i confini della Penisola, nelle varietà antiche o moderne del repertorio italiano, con attenzione al rapporto tra dati linguistici e tipologie testuali, da una parte, e il contesto storico-culturale e sociale della loro evoluzione, dall'altra; - l'area della ricerca filologica, che si propone di sviluppare elevate competenze metodologiche per lo studio delle tradizioni testuali, finalizzate all'edizione accertata o critica di testi italiani e al loro commento, attraverso lo studio della storia delle opere dal punto di vista ecdotico e della filologia d'autore. Completa gli ambiti filologici, linguistici e letterari l’attenzione alle diverse forme dell’arte italiana quale tramite privilegiato di diffusione della lingua e della cultura italiana nel tempo. Particolare rilevanza hanno inoltre il trattamento digitale dei testi per costituire banche dati e corpora diacronici di testi da annotare, così come la costruzione e la sperimentazione di strumenti utili all'innovazione della didattica.

Diplomazia e cooperazione internazionale

bandiere di diversi Paesi

 

Il curriculum si caratterizza per un approccio interdisciplinare che integra l'analisi politica e sociale con quella storica e giuridica internazionale, per offrire un’analisi e una spiegazione del ruolo degli Stati e gli attori sovra- e sub-nazionali sia in chiave storica sia di attualità. Il curriculum individua una serie di ambiti specifici di approfondimento: la diplomazia e il dialogo interculturale, le relazioni trans-nazionali, la tutela dei diritti e la difesa dell'ambiente, l'analisi e gestione delle crisi umanitarie, la sicurezza umana, le politiche di promozione dello sviluppo. Il programma di dottorato attribuisce priorità ai seguenti temi di ricerca: lo studio del ruolo internazionale degli Stati, sia di quelli dell'Europa sia dei paesi extra-europei; lo studio delle problematiche della politica internazionale e della sicurezza umana; l'analisi dei fenomeni di interdipendenza globale, con particolare attenzione all'Africa e all'America latina e, più in generale, alle dinamiche Sud-Sud; l'approfondimento delle relazioni tra Paesi, con un focus particolare sull'interazione tra regimi politici con differenti strutture sociali e sul dialogo tra culture; lo studio delle crisi umanitarie.


Borse a tema vincolato

Nell'ambito del Corso di Dottorato in Scienze Linguistiche, Filologico-Letterarie e Politico-Sociali sono state attivate tre borse di dottorato generiche PNRR a tema vincolato: una borsa insiste sull’indirizzo Linguistica e didattica delle lingue, e due borse sull’indirizzo di Diplomazia e cooperazione.


Il dottorato segnala

  da Lunedì, 26 agosto 2024 a Sabato, 31 agosto 2024

Scuola estiva internazionale LIMS (Interdepartmental Laboratory Memory and Society)
  da Mercoledì, 19 giugno 2024 a Venerdì, 21 giugno 2024

Convegno dottorale internazionale FLUI - Università di Firenze
  da Lunedì, 03 giugno 2024 a Venerdì, 07 giugno 2024

Summer School “Digital Humanities and Digital Communication: Challenges and opportunities of interacting with and through technology” presso l'Università di Modena e Reggio Emilia
  da Mercoledì, 28 febbraio 2024 a Mercoledì, 20 marzo 2024

Geopolitics of the Middle East

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Incontri e seminari

(Attività facoltative)

Il pensiero di Antonio Gramsci e l'America latina
Lezione di Massimo Modonesi (Università Nazionale Autonoma del Messico - UNAM)
Lunedì, 25 marzo 2024 - 11:00
Sala del Consiglio - Palazzo Gallenga
Seminario di Loretta Dell'Aguzzo (Link Campus University, Roma)
Lunedì, 25 marzo 2024 - 09:00
Aula 15 della Palazzina Prosciutti

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