Scheda insegnamento

Laurea: MADE IN ITALY, CIBO E OSPITALITÀ
Insegnamento: STORIA E ANTROPOLOGIA DELL'ALIMENTAZIONE
Anno di corso: I
Semestre: II
Docente: Scilla Passeri
SSD: M-DEA/01
CFU: 9
Carico di lavoro globale: 225 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 60 ore di lezione e 165 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione

  • conoscere gli approcci, i metodi e i concetti chiave dell’antropologia dell’alimentazione
  • conoscere i vari cambiamenti e significati culturali che l’alimentazione ha o ha avuto in diverse culture e epoche storiche

Applicazione della conoscenza e della comprensione

  • essere in grado di analizzare le culture alimentari del passato e del presente con un approccio antropologico

Competenze trasversali

Abilità comunicative

  • acquisire un linguaggio scientifico appropriato e una capacità argomentativa dei temi e delle problematiche affrontate dall’antropologia dell’alimentazione

Autonomia di giudizio

  • Elaborare una capacità di analisi critica del ruolo dell’alimentazione in diverse culture e epoche storiche

Capacità di apprendimento

  • Sviluppare la capacità di integrare le conoscenze teoriche con la capacità di approfondimento di casi concreti specifici

Contenuto del corso

Il corso si articola in lezione frontali e approfondimenti tematici: saranno approfonditi i temi, i metodi e i concetti chiave dell’antropologia dell’alimentazione. Si ripercorreranno i principali cambiamenti avvenuti nell’alimentazione dell’uomo dal neolitico a oggi e si analizzeranno i diversi significati simbolici, sociali e culturali che nelle varie culture sono o sono stati attribuiti all’alimentazione. Una particolare attenzione sarà data ai cambiamenti avvenuti nelle abitudini alimentari italiane nelle diverse classi socio-economiche nell’ultimo secolo e si analizzerà come le pratiche alimentari abbiamo svolto un ruolo importante nel modellare l’identità nazionale e regionale italiana, sia in Italia che all’estero. Si ripercorreranno i modi in cui il capitale finanziario e le nuove tecnologie influiscano sugli stili alimentari internazionali odierni e saranno approfonditi da un punto di vista antropologico concetti come “tradizione” e “qualità” in alcuni dei movimenti sociali contemporanei come Genuino Clandestino. La lingua di insegnamento del corso sarà l'italiano.

Metodi didattici

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Per studenti frequentanti Lezioni frontali, con l’ausilio di proiezione di slides e visione di video, gruppi di discussione e approfondimenti e attività seminariali. Materiali didattici di approfondimento saranno disponibili sulla piattaforma online per la didattica di Ateneo LOL (Learning Online).

Per studenti non frequentanti Studio individuale sui testi di riferimento e su un testo a scelta tra quelli indicati. Elaborazione di una tesina il cui argomento sarà concordato con il docente.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

L’esame consisterà in un colloquio che verterà sulla verifica delle conoscenze acquisiste sugli argomenti presentati a lezione e inerenti i libri di testo e gli eventuali materiali di approfondimento forniti dalla docente. Gli studenti potranno sostenere parte dell’esame presentando una tesina su argomento concordato con la docente: l’esposizione della tesina rientra nella valutazione finale per la verifica delle competenze acquisite.

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Criteri di misurazione dell'apprendimento

Durante le prove orali verranno accertate le conoscenze dello studente riguardo agli argomenti del corso e le capacità di applicazione dei contenuti del corso (con riferimento agli elaborati prodotti). Per il superamento dell’esame lo studente deve dimostrare di aver acquisito sufficiente conoscenza in tutti gli argomenti oggetto delle prove. Nell’attribuzione del voto verranno valutate:

Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare di conoscere e comprendere i temi, i metodi i concetti chiave dell’Antropologia dell’alimentazione e di ripercorrere i principali cambiamenti che sono avvenuti nella storia dell’alimentazione.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve aver acquisito competenze relative all’approccio antropologico all’alimentazione per sapersi orientare tra diversi significati simbolici, sociali e culturali che nelle varie culture sono o sono stati attribuiti all’alimentazione

Autonomia di giudizio: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito e di saper gestire in modo autonomo conoscenze adeguate di merito e di metodo nel campo dell’Antropologia dell’Alimentazione, utilizzando criticamente i metodi e i concetti chiave acquisiti.

Abilità comunicative: Lo studente deve aver acquisito il linguaggio specifico dell’antropologia dell’Alimentazione e deve saper presentare gli argomenti trattati e/o la tesina elaborata con un linguaggio specifico della disciplina.

Testi di esame

Per frequentanti:

  1. Koensler, A. e P. Meloni (2019), Antropologia dell'alimentazione. Produzione, consumo, movimenti sociali. Roma: Carocci. 2.Guigoni, A. (2009), Antropologia del mangiare e del bere. Edizioni Altravista.
  2. Materiali e articoli distribuiti durante le lezioni e caricati sulla piattaforma LOL.

Per non frequentanti:

  1. Koensler, A. e P. Meloni (2019), Antropologia dell'alimentazione. Produzione, consumo, movimenti sociali. Roma: Carocci. 2.Guigoni, A. (2009), Antropologia del mangiare e del bere. Edizioni Altravista.
  2. Materiali e articoli distribuiti durante le lezioni e caricati sulla piattaforma LOL.

Testi di consultazione e approfondimento

Fischler, C. (1990), L’onnivoro. Il piacere di mangiare nella storia e nella scienza, Milano: Mondadori Harris, M. (1992), Buono da mangiare, Torino: Einaudi Montanari M., (2010) Il cibo come cultura, Roma: Laterza Montanari M. (1997), La Fame e l’abbondanza. Storia dell’alimentazione in Europa: Laterza Niola, M. (2009), Si fa presto a dire cotto. Un antropologo in cucina, Il Mulino Materiali e articoli distribuiti durante le lezioni e caricati sulla piattaforma LOL per approfondire i diversi argomenti toccati durante le lezioni.

Altre informazioni

È possibile fissare un ricevimento on line o in presenza con la docente scrivendo al seguendo indirizzo e-mail: scilla.passeri@unistrapg.it