Scheda insegnamento

Laurea: MADE IN ITALY, CIBO E OSPITALITÀ
Insegnamento: ARTE, CIBO E PAESAGGIO
Anno di corso: II
Semestre: I
Docente: Michele Dantini
SSD: L-ART/03
CFU: 9
Carico di lavoro globale: 225 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 60 ore di lezione e 165 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Comprensione della lingua orale e scritta almeno al livello B2 del QCER. Conoscenze generali di storia italiana e europea moderna e contemporanea.

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

L’insegnamento ha per obiettivi (conoscenza): (a) apprendere gli elementi fondamentali di una storia dell’arte italiana e europea intesa sia come storia della cultura materiale e immateriale; sia come «costruzione» del mito dell’Italia e dei suoi paesaggi regionali, delle sue campagne e delle sue marine, attraverso i secoli; (b) applicare le conoscenze acquisite per comprendere modelli comportamentali e scelte di comunicazione inscritti nella rappresentazione di un paesaggio, nel mito di una regione o di un paese, nella celebrazione di un’«identità» o di una «tradizione» illustre e molteplice quale quella italiana; e infine (c) acquisire competenze critiche di tipo storico-sociologico; capacità valutative dei processi di innovazione sociale e culturale; e abilità esplicativo/argomentative e di commento, con particolare riferimento alla “traduzione” verbale di fenomeni visivi.

L’insegnamento ha per obiettivi (comprensione, cioè “saper fare”): (d) procurare agli studenti la capacità di riconoscere l’epoca di uno stile, i "comportamenti" e "costumi" incoraggiati o censurati in concreto da uno stile e da un'iconografia - in altre parole: il racconto etico-religioso e sociale di un'opera d'arte -, le cerchie sociali indicate come riferimento, emulate, corteggiate da uno stile; (e) procurare agli studenti la capacità di riconoscere le connessioni tra epoca e stile e di verificare l’“innovazione” nel gusto sul piano dei processi storici e sociali in atto; infine, (f) procurare la capacità 1) di "narrare" luoghi e territori, 2) di riconoscere/operare le correlazioni esistenti, sia sotto profili storici che di comunicazione, tra storia dell'arte (intesa come prima "officina" identitaria, per la penisola, nel corso del tempo) e Made in Italy oggi.

Contenuto del corso

Il corso prepara a una comprensione storico e sociologico-culturale dei molteplici rapporti tra arte, paesaggio e mito o «identità» italiana prestando particolare attenzione da un lato 1) ai temi dell’«incontro culturale» e allo studio storico e sociale delle pratiche di viaggio, turismo e autorappresentazione sperimentate in epoca moderna in città come Roma, Firenze, Venezia; 2) dall’altro ai temi della sostenibilità ambientale, delle politiche alimentari e della diversità biologica e culturale quale si manifestano nell’arte contemporanea. Si discuteranno anche diversi modelli di «valorizzazione», «tutela» e «Made in Italy» segnalando quelle differenze - che segnalano talvolta distorsioni - inscrivibili in una storia di lungo periodo.

Il corso è condotto in lingua italiana salvo lezioni ad hoc, che potranno essere tenute nel corso del semestre di insegnamento

Metodi didattici

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Per studenti frequentanti: Lezione frontale e visita di mostre e musei da integrare con lo studio progressivo di 2 testi in bibliografia.

Per studenti non frequentanti: Studio individuale di 3 testi in bibliografia.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

L’esame è orale.

Verte sulla verifica delle conoscenze acquisite attraverso domande inerenti ai testi di esame e esercizi di riconoscimento e descrizione di quanto mostrato a lezione o illustrato nei testi in bibliografia. In particolare: agli studenti saranno rivolte 4/5 domande, di cui 2|3 di conoscenza generale (testi in bibliografia) e 2 relative a abiti, opere d’arte o accessori commentati a lezione. Nel caso di studenti non frequentanti vi saranno 3/4 domande di conoscenza generale (testi in bibliografia) e 1 di riconoscimento di un’opera d’arte di particolare rilevo illustrata nei testi in bibliografia.

E' sempre data l'opportunità, agli studenti che sostengano l'esame, di iniziare l'esame esponendo 1/2 argomenti a scelta tratti a) dalla bibliografia del corso oppure b) dagli argomenti trattati a lezione (per gli studenti frequentanti).

In caso di necessità da lockdown per Covid-19 gli esami si terranno in modalità “remoto” su piattaforma Microsoft Teams. Per gli studenti con DSA, la cui certificazione sia depositata presso la Segreteria Studenti, sono previste misure compensative e/o dispensative. Le richieste saranno valutate caso per caso allo scopo di adattare il programma e le modalità d’esame alle singole esigenze. A tal fine è necessario contattare il docente con congruo anticipo, anche mediante la Commissione disabilità e DSA.

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Testi di esame

A) per studenti frequentanti (due testi a scelta):

• - Michele Dantini, Sulla delicatezza, il Mulino, Bologna 2021

• - Vandana Shiva, Il bene comune della Terra, Feltrinelli, Milano, 2015

• - Piero Bevilacqua, Felicità d'Italia. Paesaggio, arte, musica, cibo, Laterza, Roma-Bari, 2017

• - Michele Dantini, Tra devozione e «gourmandise»: immagini di cibo nell'arte europea del Sei- e Settecento, in: A. Allegra, G. Capecchi, F. Malagnini, a cura di, Made in Italy cibo e ospitalità, Cesati, Firenze 2022, pp. 89-100

B) per studenti non frequentanti (tre testi a scelta):

• - Michele Dantini, Sulla delicatezza, il Mulino, Bologna 2021

• - Vandana Shiva, Il bene comune della Terra, Feltrinelli, Milano, 2015

• - Piero Bevilacqua, Felicità d'Italia. Paesaggio, arte, musica, cibo, Laterza, Roma-Bari, 2017

• - Michele Dantini, Arte contemporanea, ecologia, sfera pubblica. Per una nozione ampia e integrata di «ambiente», in: AA.VV., « Arte contemporanea. Scenari e materiali», Electa, Milano, 2008, pp. 84- 108, online (free download) @ [https://www.researchgate.net/publication/268332666_Arte_contemporanea_ecologia_sfera_pubblica_Per_una_nozione_ampia_e_integrata_di_ambiente]

• - Attilio Brilli, Il viaggio in Italia, il Mulino, Bologna, 2006

• - Romano Benini, Lo stile italiano. Storia, economia e cultura del Made in Italy, Donzelli, Roma, 2018

Testi di consultazione e approfondimento

NB. I testi di esame (vd. riquadro precedente) che lo studente non scelga in vista dell'esame valgono pur sempre come testi di possibile consultazione e approfondimento.

Si segnalano inoltre i testi:

• - Jan Douwe Van der Ploeg, I nuovi contadini. Agricoltura sostenibile e globalizzazione, Donzelli, Roma, 2009

• - Emanuela Scarpellini, La stoffa dell'Italia. Storia e cultura della moda dal 1945 a oggi, Laterza, Roma-Bari, 2017

• - Cesare De Seta, L’Italia nello specchio del Grand Tour, Rizzoli, Milano 2014

Il docente è disponibile a suggerire altri testi di consultazione e approfondimento in base alle preferenze individuali, a frequentanti e non frequentanti. E’ necessario concordare una qualsiasi modifica della bibliografia di esame.

Altri testi potranno essere caricati e resi disponibili in LOL e Teams.

Altre informazioni

È raccomandata una regolare frequenza. Il Docente riceve in aula dopo le lezioni o su appuntamento. Per contattare il Docente, scrivere all’indirizzo di posta elettronica istituzionale michele.dantini@unistrapg.it

L'insegnamento dialoga con gli insegnamenti di storia politica e sociale, di storia letteraria e linguistica, di antropologia culturale e storia religiosa; procura inoltre competenze di vario livello negli ambiti dell'hospitality, della comunicazione, del turismo e della teoria dell'innovazione.