Scheda insegnamento

Laurea: MADE IN ITALY, CIBO E OSPITALITÀ
Insegnamento: PSICOLOGIA DEL TURISMO
Anno di corso: II
Semestre: II
Docente: Aldo Stella
SSD: M-PSI/01
CFU: 9
Carico di lavoro globale: 225 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 60 ore di lezione e 165 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

Verranno fornite adeguate informazioni in ordine ai seguenti temi, che fungono da prerequisiti: la psicologia filosofica; la nascita della psicologia scientifica e suoi caratteri fondamentali; il modello comportamentista e il modello cognitivista.

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

Conoscenze e comprensione

  1. Acquisire conoscenze e concetti di base per comprendere cosa è il turismo e, conseguentemente, cosa è la psicologia del turismo. Per ottenere questo risultato, la psicologia del turismo verrà descritta opportunamente inquadrata in alcuni modelli che vengono oggi usati per rappresentare la mente, a cominciare dal modello cognitivo classico o simbolico che costituisce il fondamento sul quale gli altri poggiano, inclusi i modelli delle neuroscienze. Verrà chiarito, insomma, come la psicologia del turismo assume una diversa configurazione se inquadrata in un modello comportamentista, in un modello cognitivista o, infine, in un modello psicoanalitico;
  2. acquisire conoscenze e concetti di base per comprendere i tipi di turismo e per cogliere la motivazione nella scelta turistica nonché per individuare la differenza tra tempo libero e tempo turistico;
  3. acquisire conoscenze e concetti di base per comprendere il ruolo dell’identità personale, la quale, solo se si esprime come un’identità aperta, sostiene adeguatamente l’esperienza turistica, che invece risulta preclusa a chi presenta un’identità chiusa in un arroccamento difensivo;
  4. acquisire conoscenze e concetti di base per comprendere la psicologia dei gruppi che vige nell’esperienza turistica;
  5. acquisire conoscenze e concetti di base per comprendere la ricerca psicologica applicata al turismo, individuandone temi e metodi.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

  1. Saper applicare conoscenza e comprensione all’analisi della psicologia del turismo e dei processi psichici che sottendono tale esperienza.

Contenuto del corso

Verranno analizzati vari temi che possono venire divisi nei seguenti ambiti:

  1. la differenza che sussiste tra “turismo estrinseco” e “turismo intrinseco”: il primo prevede il viaggiare fuori da sé stessi; il secondo prevede il viaggiare dentro è stessi, alla scoperta di regioni meno conosciute di sé e più intime. Lo potremmo definire “Psicoturismo”, perché la mente non è soltanto il soggetto della ricerca, ma è altresì l’oggetto della ricerca;
  2. l’etimo della parola “turismo” e la differenza che sussiste tra “viaggio ordinario” e “viaggio turistico”;
  3. la differenza tra viaggio ed escursione turistica; la storia dei principali studi psicologici sul turismo;
  4. il Prodotto Turistico, inteso come la somma dell’Attrattore e dei Servizi; il servizio che, in certi casi, diventa attrattore,
  5. l’esperienza turistica secondo il modello comportamentista basato solo su variabili esterne ed osservabili (stimolo, risposta e rinforzo) e secondo il modello cognitivista, basato su variabili nascoste o interne, cioè su processi cognitivi, che sono processi di elaborazione di informazioni;
  6. La mente come sintesi di coscienza e inconscio; l’inconscio affettivo, di cui si occupa la psicoanalisi, e l’inconscio cognitivo, di cui si occupa la psicologia cognitiva;
  7. L’esperienza turistica letta con la lente della psicoanalisi, della psicologia comportamentista e della psicologia cognitivista;
  8. il ruolo della motivazione nella scelta del tipo di turismo e delle località turistiche;
  9. la differenza che sussiste tra tempo libero e tempo turistico;
  10. l’identità psicologica del turista, con particolare riferimento al concetto di identità personale in generale e, dunque, al concetto di limite, di apertura mentale, di accettazione della differenza e di apertura ad essa;
  11. le dinamiche di gruppo che si incontrano nell’esperienza turistica nonché i temi e i metodi utili per configurare una ricerca psicologica sul turismo;
  12. turismo come scelta positiva e come scelta negativa (fuga dall’ordinario);
  13. pianificazione e organizzazione della vacanza;
  14. preparazione del viaggio: raccolta delle informazioni, loro elaborazione e valutazione, presa di decisione;
  15. il viaggio e la permanenza;
  16. il ritorno: ricordi e nostalgie;
  17. stati emotivi post-vacanza;
  18. profilo socioeconomico del turista;
  19. tipi di turismo;
  20. mete turistiche;
  21. la mente del turista nell’esperienza dell’incontro con una nuova realtà;
  22. la disposizione mentale di chi accoglie il turista.

Verranno inoltre fornite le nozioni di base della psicologia scientifica, a muovere dal comportamentismo fino alle neuroscienze, passando per il modello cognitivo classico o simbolico e per il modello psicoanalitico.

Metodi didattici

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

I temi verranno affrontati con un linguaggio non troppo tecnico, in modo da favorire la partecipazione degli studenti alle lezioni. Inoltre, gli studenti verranno sollecitati a fornire il loro contributo, dal quale si potrà evincere quanto hanno effettivamente compreso delle lezioni.

Sono previsti seminari nonché tesine di approfondimento tematico sugli argomenti del corso, che gli studenti potranno proporre in forma scritta o orale ed esporre in aula onde integrare le lezioni del docente.

Verranno inoltre utilizzati gli appunti, che gli studenti prenderanno a lezione e adeguatamente corretti dal docente, come possibile testo su cui preparare l’esame, quale integrazione o sostituzione dei testi consigliati.

Per studenti frequentanti

Sono previste 60 ore di lezione, durante le quali, oltre alle lezioni frontali, verranno organizzate simulazioni di intervento, seminari di approfondimento su temi indicati dagli studenti e congruenti con quanto verrà detto a lezione o utili per esemplificare la teoria e la sua traduzione in prassi. È prevista, come specifica modalità di insegnamento, l’esposizione da parte degli stessi studenti di alcuni temi da loro approfonditi mediante specifiche tesine e riferiti all’intero gruppo, che il docente utilizzerà per proporre chiavi ermeneutiche, apportare integrazioni nonché suggerire testi.

Verranno adottate modalità di didattica mista (che integrino l’insegnamento in presenza e quello a distanza) grazie alle piattaforme digitali a disposizione.

Per studenti non frequentanti

Nella piattaforma LOL-Webclass verranno inseriti in formato digitale (pdf) articoli integrativi, utili agli studenti non frequentanti per comprendere meglio i testi di esame. Verranno inoltre inseriti gli appunti degli studenti, corretti dal docente, come possibile testo di esame. Sono previsti, inoltre, due seminari di 4 ore ciascuno, che si terranno all’inizio e alla fine del corso in data che verrà precisata nella piattaforma LOL-Webclass. Nel primo si indicheranno i punti fondamentali intorno ai quali ruota l’intero programma di studio; nel secondo si rifletterà sulle difficoltà incontrate, per cercare di mettere gli studenti non frequentanti nella condizione di poter chiarire i punti ancora oscuri. Verranno organizzati, inoltre, incontri con gli studenti non frequentanti che ne faranno richiesta, per chiarire punti oscuri del programma e modalità di esame. Si ricorda, infine, che gli studenti non frequentanti dovranno iscriversi obbligatoriamente sulla piattaforma LOL-Webclass (https://lol.unistrapg.it/moodle/) e Esse3web (https://unistrapg.esse3.cineca.it).

Metodi di accertamento

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

La verifica dell’acquisizione delle conoscenze e della comprensione si misurerà sulla capacità dello studente di tradurle operativamente. Verranno simulati possibili scenari all’interno dei quali lo studente dovrà mostrare di avere fatto proprie le nozioni perché in grado di tradurle in progetti e interventi.

Per studenti frequentanti

L’esame è orale. Servirà allo studente per mettere in mostra, da un lato, quanto appreso delle conoscenze teoriche e, dall’altro, la sua capacità di tradurre le conoscenze apprese in applicazioni significative nel campo della psicologia del turismo. Il docente effettuerà anche verifiche in itinere attraverso la valutazione di tesine di approfondimento tematico assegnate agli studenti durante il corso.

Per studenti non frequentanti

L’esame è orale. Servirà allo studente per mettere in mostra, da un lato, quanto appreso delle conoscenze teoriche e, dall’altro, la sua capacità di tradurre le conoscenze apprese in applicazioni significative nel campo della psicologia del turismo.

Testi di esame

Per frequentanti:

  1. F.R. Puggelli, F. Gatti (a cura di), Psicologia del turismo, Carocci, Roma 2009 (i Capitoli trattati a lezione).

In alternativa o come integrazione:

  1. Appunti presi dagli studenti a lezione e corretti dal docente.

Per non frequentanti:

  1. F.R. Puggelli, F. Gatti (a cura di), Psicologia del turismo, Carocci, Roma 20092 (tutti i Capitoli).

In alternativa o come integrazione:

  1. Appunti presi dagli studenti a lezione e corretti dal docente

Testi di consultazione e approfondimento

  1. M. Mura, Che cos’è la psicologia del turismo, Carocci, Roma 2008.
  2. F. Gatti, F.R. Puggelli (a cura di), Nuove frontiere del turismo. Postmodernismo, psicologia ambientale e nuove tecnologie, Hoepli, Milano 2006.

Altre informazioni

È raccomandata una regolare frequenza. Il ricevimento degli studenti si effettuerà il giovedì dalle ore 10:00 alle ore 11:00 presso lo studio del docente situato al secondo piano della Palazzina Valitutti, sita in via C. Manuali 9. Per contattare il docente è possibile telefonare ai seguenti numeri telefonici: 075-690158 (abitazione); 335-7027281 (cell.) oppure scrivere ai seguenti indirizzi di posta elettronica: aldo.stella@unistrapg.it oppure aldostella@unipg.it.