Scheda insegnamento

Laurea: MADE IN ITALY, CIBO E OSPITALITÀ
Insegnamento: GEOGRAFIA, CULTURE E TURISMO
Anno di corso: I
Semestre: II
Docente: Luigi Mundula
SSD: M-GGR/01
CFU: 9
Carico di lavoro globale: 225 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 60 ore di lezione e 165 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione

  • Conoscere e comprendere gli aspetti fondamentali del turismo come fenomeno geografico, con particolare riferimento ai fattori dell'offerta, alle strutture territoriali e all'azione umana nel disegno del paesaggio in una prospettiva di sviluppo sostenibile.

Applicazione della conoscenza e della comprensione

  • Essere in grado di analizzare i territori e le destinazioni turistiche dal punto di vista della possibile attivazione e valorizzazione delle risorse naturali e antropiche presenti e potenziali, anche in riferimento alla domanda, ai suoi segmenti e alle sempre mutevoli esigenze che il mercato manifesta.

Competenze trasversali

Abilità comunicative

  • Acquisire un linguaggio scientifico appropriato e una capacità di dimostrare attitudini argomentative e facilità di illustrazione dei temi e delle problematiche della geografia del turismo.

Autonomia di giudizio

  • Riconoscere gli impatti positivi e negativi del turismo e individuare il potenziale turistico dei paesaggi culturali e naturali, anche attraverso l’affinamento delle individuali percezioni e sensibilità territoriali, maturando così capacità di giudizio critico rispetto alla diversificata offerta turistica.

Capacità di apprendimento

  • Sviluppare la capacità di integrare le conoscenze teoriche e le competenze pratiche per l'analisi e l'interpretazione dei territori e delle destinazioni con riferimento sia alla situazione presente che alle ipotesi di evoluzione.

Contenuto del corso

Il corso, che sarà erogato in lingua italiana, si propone di fornire le conoscenze di base del fenomeno turistico esaminando le interdipendenze che esso ha con: l’ambiente, i trasporti, la popolazione residente, l’occupazione, la pianificazione territoriale, l’agricoltura, l’industria, l’artigianato e il commercio. Saranno affrontati i seguenti argomenti: i limiti dell'azione umana e il ruolo dello stato; il paradigma di sviluppo neoclassico; le basi disciplinari, teoriche e metodologiche della geografia (concetti di spazio, luogo, territorio, paesaggio, regione e ambiente; i principali paradigmi disciplinari: determinismo, possibilismo, funzionalismo, approccio sistemico; i metodi di rappresentazione del territorio: semantico, soggettivo, oggettivo, sociale), i modelli localizzativi (Christaller, Losch, Weber), l’evoluzione del fenomeno turistico, l’analisi delle motivazioni del turista, la domanda e l’offerta turistica, l'immagine turistica di un luogo o di un territorio, gli impatti del turismo sul territorio, le principali teorie della organizzazione turistica del territorio: i modelli di mobilità (Toschi, Mariot, Cambel), evoluzionisti (Miossec, Butler) e strutturali (Plog); caratteristiche e tipologie di una destinazione turistica. Il corso prevede lo svolgimento di un’attività di gruppo di tipo laboratoriale nella quale gli studenti dovranno scegliere, di concerto con il docente, una porzione di territorio, per poi definire e rappresentare un progetto di sviluppo turistico che ne valorizzi le specificità e le identità utilizzando apparati concettuali e strumentali per la descrizione e l'analisi degli spazi turistici.

Metodi didattici

Per studenti frequentanti Lezioni frontali con l’ausilio di proiezione di slides e video nelle quali il docente presenta e chiarisce gli argomenti e i contenuti previsti. Laboratorio progettuale nel quale è prevista la partecipazione attiva della classe, divisa in gruppi di lavoro.

Per studenti non frequentanti Studio individuale sui testi di riferimento e su un testo a scelta tra quelli indicati. Elaborazione di una tesina il cui argomento sarà concordato con il docente.

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

Per studenti frequentanti La valutazione si comporrà di due parti:

  • esposizione orale del lavoro di gruppo al fine di valutare le competenze acquisite (gli studenti dello stesso gruppo dovranno suddividere tra loro l’esposizione).
  • prova scritta sugli argomenti del corso presenti nei materiali messi a disposizione sulla piattaforma LOL che nei testi di riferimento al fine di valutare le conoscenze acquisite.

Per studenti non frequentanti

La valutazione si comporrà di due parti:

  • esposizione orale della tesina concordata con il docente, al fine di valutare le competenze acquisite;
  • prova orale sugli argomenti del corso presenti nei materiali messi a disposizione sulla piattaforma LOL che nei testi di riferimento al fine di valutare le conoscenze acquisite.

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Criteri di valutazione (per tutti)

Durante le prove orali verranno accertate le conoscenze dello studente riguardo agli argomenti del corso e le capacità di applicazione dei contenuti del corso (con riferimento agli elaborati prodotti). Per il superamento dell’esame lo studente deve dimostrare di aver acquisito sufficiente conoscenza in tutti gli argomenti oggetto delle prove. Nell’attribuzione della valutazione saranno considerati:

Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente deve dimostrare di conoscere e comprendere le strutture basilari (logiche e concettuali) della Geografia del turismo, comprendendo i processi territoriali, dai più semplici ai più complessi, alle diverse scale geografiche.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Lo studente deve aver acquisito competenze relative ai metodi e agli strumenti geografici, nonché saper applicare i modelli della disciplina.

Autonomia di giudizio: Lo studente deve dimostrare di aver acquisito e di saper gestire in modo autonomo conoscenze adeguate di merito e di metodo nel campo della Geografia del turismo, utilizzando criticamente informazioni e dati geografici.

Abilità comunicative: Lo studente deve aver acquisito e saper trasmettere il linguaggio della Geografia del turismo e deve saper presentare, con efficaci strategie comunicative, l'elaborato (progetto o tesina).

Capacità di apprendimento: Lo studente deve dimostrare di avere capacità di apprendimento nel campo della Geografia del turismo e degli studi ad essa collegati, mettendo in relazione i concetti acquisiti e argomentando sugli aspetti territoriali dei fenomeni.

Testi di esame

Per studenti frequentanti

  • Bagnoli L. (2022), Manuale di geografia del turismo, Torino, UTET.
  • Nelson V. (2021), An introduction to the Geography of Tourism, Rowman & Littlefield

Per studenti non frequentanti

  • Bagnoli L. (2022), Manuale di geografia del turismo, Torino, UTET.
  • Nelson V. (2021), An introduction to the Geography of Tourism, Rowman & Littlefield

e, a scelta, uno tra i seguenti testi:

  • Dell’Agnese E. (2018), Bon voyage, per una geografia critica del turismo, UTET
  • Di Bella A. (2022), Geografia del turismo urbano, Laterza, Milano
  • Lemmi E. (2015), Turismo e management dei territori. Geoitinerari, fra valori e progettazione turistica, Patron editore
  • Onorato G., Cafiero R., Lucarno G. (2020), Turismo musicale: storia, geografia didattica, Patron editore

Testi di consultazione e approfondimento

  • Amoretti G., Nicoletta Varani N. (2016), Psicologia e geografia del turismo. Dai motivi del turista all'elaborazione dell'offerta, Libreria universitaria
  • Bullado E. (2021), Geografia del turismo e sviluppo locale. Nuove sfide in un mondo che cambia. QuiEdit
  • Casari M. (2008), Turismo e geografia, Hoepli
  • Cooper C (2022), Essential of tourism, SAGE
  • De Rubertis S. (2022), Turismo, crescita economica e sviluppo territoriale. Una prospettiva geografica. Patron Editore
  • Dell’Agnese E. (2018), Bon voyage, per una geografia critica del turismo, UTET
  • Dewailly J. P., Flament E. (1996), Geografia del turismo e delle attività ricreative, Bologna, CLUEB, 1996.
  • Di Bella A. (2022), Geografia del turismo urbano, Laterza, Milano
  • Formica C. (1999), Lo spazio geoeconomico. Strutture e problemi, Torino, UTET
  • Innocenti P. (2014), Geografia del Turismo, Carocci
  • Krugman P, Wells R. (2022), Microeconomia, Zanichelli
  • Lemmi E. (2015), Dallo "spazio consumato" ai luoghi ritrovati. Verso una geografia del turismo sostenibile, Franco Angeli
  • Lemmi E. (2015), Turismo e management dei territori. Geoitinerari, fra valori e progettazione turistica, Patron editore
  • Lozato Giotart J.P. (2008), Geografia del Turismo, Hoepli
  • Sarno E. (2022), Sostenibile, esperenziale, digitale. Le bussole del turismo. Passerino Editore
  • Vallega A. (2004), Geografia Umana, Le Monnier, Milano
  • Williams S., Lew A. A. (2014), Tourism Geography: Critical Understandings of Place, Space and Experience

Altre informazioni

È richiesta l’iscrizione on-line al corso sulla piattaforma LOL.

Si consiglia agli studenti non frequentanti di consultare la pagina del corso su LOL e contattare il docente per qualsiasi dubbio o informazione.

I ricevimenti si terranno in presenza oppure online su piattaforma Teams, previo appuntamento da fissare via e-mail, scrivendo a luigi.mundula@unistrapg.it