Scheda insegnamento

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

Conoscenza di base dei sistemi operativi Windows e Macintosh. Conoscenze di base del linguaggio cinematografico e televisivo. Aver sostenuto precedentemente nella laurea triennale un esame nel ssd L-Art/06 (Cinema, fotografia, televisione, media digitali). Eventuali lacune potranno essere colmate studiando le slide presenti su LOL (insegnamento di Linguaggi e tecniche dei media digitali – Comip; https://lol.unistrapg.it/) e studiando i seguenti volumi:

• A. Catolfi, E. Menduni, Produrre tv, dallo studio televisivo a Internet, Roma-Bari, Laterza, 2009 (*).
• E. Menduni, Televisione e radio nel XXI secolo, Roma-Bari, Laterza, 2016 (*). È inoltre richiesta una buona conoscenza della lingua e della cultura italiana. Per gli studenti stranieri che non possiedono una solida padronanza della lingua italiana si raccomanda di frequentare prima i lettorati offerti dall’Ateneo e di avvalersi del tutorato linguistico

Comprensione del workflow, o flusso di lavoro, di un prodotto audiovisivo digitale:

• Comprensione del non-linear editing, ovvero il montaggio digitale e la sintassi del linguaggio audiovisivo;
• Saper utilizzare gli strumenti base del montaggio dell’applicazione Adobe Premiere;
• Comprensione degli elementi base della color corretion;
• Saper utilizzare gli strumenti base di color correction dell’applicazione DaVinci Resolve;
• Realizzazione di un breve spot pubblicitario attraverso riprese effettuate autonomamente ed esercitazioni fatte in classe.

Il corso è suddiviso in tre moduli:

1. La teoria del montaggio e il workflow nella produzione audiovisiva digitale;
2. Il montaggio video con Adobe Premiere;
3. La color correction con DaVinci Resolve e la creazione del master.

Modulo 1 – La teoria del montaggio e il workflow nella produzione audiovisiva digitale Quali sono i processi attraverso cui passa un film? Una serie televisiva? O più in generale qualsiasi prodotto audiovisivo dal momento delle riprese alla sua uscita nelle sale e in TV? In questo primo modulo introduttivo analizzeremo i numerosi passaggi che riguardano la realizzazione di un prodotto audiovisivo di alto profilo, come un film o una serie televisiva, dalle riprese alla post produzione, con lo scopo di comprendere l’importanza e la funzione di ciascuno di essi. Verranno illustrati anche i principi base del montaggio e della sintassi cinematografica e qualche cenno riguardo la sua storia. Impareremo ad ottimizzare il flusso di lavoro attraverso esercitazioni pratiche concentrandoci sul format dello spot pubblicitario, e più in generale di un contenuto breve pensato per il marketing: la breve durata di questo formato e la sua varietà di stili ci offriranno l’opportunità di sperimentare nella pratica il montaggio video e audio, la color correction, la creazione dei titoli e la creazione del master, ovvero il nostro prodotto finito.

1. Introduzione e descrizione dei numerosi passassi che costituiscono il flusso di lavoro di un audiovisivo digitale.
2. Principi base del montaggio audiovisivo e della sintassi cinematografica.
3. Il montaggio: un po’ di storia.
4. Digital Dailies, la gestione dei file delle attuali camere digitali.
5. Offline e Online Editing.
6. Montaggio del suono e mix audio.
7. Color correction e Visual Effects.
8. Creazione del Master e Delivery.

Modulo 2 – Il montaggio video con Adobe Premiere In questa fase del corso impareremo a montare con Adobe Premiere avvalendoci di esercitazioni pratiche, e avremo come obiettivo la realizzazione di un breve spot pubblicitario

1. Introduzione al montaggio e alla grammatica di base di film, documentari e altri prodotti audiovisivi.
2. L'inquadratura: scala dei piani, durata di un'inquadratura, il fuori campo.
3. Campo e controcampo, scavalcamento, piani d'ascolto.
4. Principali tipi di tagli e attacchi.
5. Rough cut e final cut.
6. Adobe Premiere: interfaccia, importazione, metadati, organizzazione e selezione del materiale.
7. Editing di base.
8. Transizioni e keyframes.
9. Esercitazioni pratiche sul montaggio dello spot pubblicitario.
10. Montaggio di uno spot con materiali forniti dal docente e revisione dei lavori realizzati dagli studenti.

Modulo 3 – La color correction con DaVinci Resolve e la creazione del master Nella post produzione digitale, la color correction è un momento di fondamentale importanza sia dal punto vista tecnico che dal punto di vista creativo. La figura del colorist è di grande importanza nell’industria cinematografica e televisiva: affianca il direttore della fotografia e contribuisce alla realizzazione del look del film e all’ottimizzazione delle scelte fotografiche. Con gli strumenti messi a disposizione dai più recenti software di color grading il confine tra color correction ed effetti visivi si fa sempre più sottile. Nell’arco di questo modulo impareremo le funzioni base di DaVinci Resolve, la color correction primaria, il bilanciamento del colore, dei neri e delle alte luci nelle immagini e daremo un rapido sguardo alle numerose funzionalità del software di Blackmagic Design. Inoltre analizzeremo quelle che sono le principali tendenze dettate dal mercato degli spot pubblicitari cercando di comprenderne i linguaggi e l’estetica.

1. DaVinci Resolve: panoramica del software e interfaccia utente.
2. Media pool: importare e gestire i media (file video) in Resolve.
3. Il pannello editing: le possibilità di montaggio offerte e la creazione di una timeline mediante procedure base di relink, online editing o scene cut detection.
4. Il pannello color: la color correction primaria; le primary wheels; le log wheels, le color bars, Contrasto, luminosità e saturazione.
5. Imparare a “leggere” un’immagine: gli strumenti di analisi dell’immagine (vectorscope, parade, waveform).
6. La continuità colorimetrica e di esposizione di una sequenza.
7. Analisi del linguaggio e delle tendenze stilistiche dettate dal mercato degli spot pubblicitari.

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Gli studenti, attraverso le esercitazioni e le simulazioni fatte in aula, dovranno portare all’esame il proprio prodotto audiovisivo che sarà valutato dai docenti/esperti dopo la conclusione del corso. Il prodotto sarà uno spot o un contenuto breve di altro tipo pensato per il marketing, concepito, girato e post-prodotto dagli studenti, dove dovrà essere chiaro il tipo di intervento di montaggio e post produzione realizzato, corredato da una breve relazione e dalla presentazione del progetto. Per queste ragioni è caldamente raccomandata la frequenza. Il prodotto audiovisivo dovrà essere consegnato al docente almeno quindici giorni prima dell’esame, via wetransfer o simili o posta elettronica. Gli studenti all’esame orale oltre alla discussione inerente il prodotto realizzato, dovranno dimostrare di aver acquisito le tecniche di base della produzione multimediale e dimostrare la conoscenza dei testi in programma.

Gli studenti Erasmus dovranno contattare i docenti via email o durante le lezioni.

Per gli studenti con DSA, la cui certificazione sia depositata presso la Segreteria Studenti, sono previste misure compensative e/o dispensative. Le richieste saranno valutate caso per caso allo scopo di adattare il programma e le modalità d’esame alle singole esigenze. A tal fine è necessario contattare il docente con congruo anticipo, anche mediante la Commissione disabilità e DSA.

Per studenti frequentanti

• Federico Vitella, Il montaggio nella storia del cinema. Tecniche, forme, funzioni, Marsilio, 2009 (*)
• Domenico Belardo, Nunzio Trotta, Adobe Premiere Pro CC, guida all’uso, edizioni FAG, 2013 (capitoli da 2 a 4) (*)

Per studenti non frequentanti

• Federico Vitella, Il montaggio nella storia del cinema. Tecniche, forme, funzioni, Marsilio, 2009 (*)
• Domenico Belardo, Nunzio Trotta, Adobe Premiere Pro CC, guida all’uso, edizioni FAG, 2013 (capitoli da 2 a 4) (*)
• Materiali e Slide resi disponibili su LOL

• Diego Cassani, Fabrizia Centola, Manuale del montaggio. Tecnica dell'editing nella comunicazione cinematografica e audiovisiva, Torino, Utet, 2013
• Roberto Schiavone, Montare un film. Dalla moviola al montaggio digitale, Roma, Dino Audino, 2005.
• Gianni Rondolino, Dario Tommasi, Manuale del film, UTET Università, 2011
• Antonio Catolfi, Enrico Menduni, Produrre tv, dallo studio televisivo a Internet, Roma-Bari, Laterza, 2009 (*)
• Enrico Menduni, Televisione e radio nel XXI secolo, Roma-Bari, Laterza, 2016 (*)
• Walter Murch, In un batter d'occhi. Una prospettiva sul montaggio cinematografico nell'era digitale, Lindau, 2013

Data la natura di questo corso costituita anche da esercitazioni pratiche affiancate alla teoria si consiglia vivamente di frequentare. Il docente riceverà su appuntamento concordandolo in anticipo via mail all’indirizzo leonardo.galeassi(at)unistrapg.it