Scheda insegnamento

Laurea: COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA, STORYTELLING E CULTURA D'IMMAGINE
Insegnamento: TECNICHE NARRATIVE E MODELLI DI STORYTELLING
Anno di corso: I
Semestre: I
Docente: Toni Marino
SSD: L-FIL-LET/14
CFU: 6
Carico di lavoro globale: 150 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 40 ore di lezione e 110 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo. Si richiede inoltre abilità di academic english reading, livello B1. Agli studenti che presentano un curriculum in ingresso privo di conoscenze di base sui processi di comunicazione e comunicazione narrativa si consiglia la lettura di uno tra i seguenti volumi Ugo Volli, Lezioni di filosofia della comunicazione, Roma-Bari, Laterza, 2008 (utile per acquisire conoscenze di base sui processi di comunicazione), Stefano Gensini, Filosofie della comunicazione. Tra semiotica, linguistica e scienze sociali, Roma, Carocci, 2012 (utile per acquisire conoscenze di base sui processi di comunicazione); Stefano Gensini, Fare comunicazione. Teoria ed esercizi, Roma, Carocci editore, 2006 (utile per trasformare il sistema di conoscenze sui processi di comunicazione in competenze analitiche e progettuali); Stefano Calabrese, La comunicazione narrativa, Milano, Bruno Mondadori, 2010 (utile per acquisire conoscenze di base a carattere analitico sulla comunicazione narrativa).

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

L’insegnamento ha per obiettivo:

Conoscenza e comprensione

  1. conoscenze di base dei sistemi di persuasione con particolare riferimento alla persuasione narrativa.
  2. conoscenze avanzate sulla “narrative persuasion”, sui modelli di studio del “trasporto narrativo” e sui principali risultati sperimentali.
  3. conoscenze di base del metodo sperimentale applicato alla “narrative persuasion”.
  4. conoscenze di base di business storytelling.
  5. conoscenze di base di brandtelling.

Capacità di applicare le conoscenze 6. capacità di applicare gli strumenti di base del metodo sperimentale nella disamina di dati sperimentali sulla “narrative persuasion” e sui processi di comunicazione finalizzati alla manipolazione del consumatore. 7. capacità di realizzare una analisi del quoziente di brandtelling e di progettare una strategia di comunicazione.

Contenuto del corso

Il corso è articolato il 3 moduli:

  • Modulo I. Principali sistemi di persuasione. Il modulo ha una durata di 4 settimane ed è strutturato in lezioni frontali e analisi di casi di comunicazione.
  • Modulo II. La narrative persuasion e il metodo sperimentale. Il modulo ha una durata di 3 settimane ed è strutturato in lezioni frontali e analisi di casi di narrative persuasion.
  • Modulo III. La narrative persuasion e il business storytelling. Il modulo ha una durata di 3 settimane ed è strutturato in lezioni frontali e casi studio di business storytelling in cui risulta applicabile il metodo sperimentali per l'analisi della "quoziente di brandtelling" aziendale e la progettazione di strategie di comunicazione.

Metodi didattici

Per studenti frequentanti

Lezioni frontali da integrare con l’analisi dei casi studio, lo sviluppo di un protocollo di sperimentazione su soggetto e lo studio dei libri di testo e saggi scientifici indicati.

Per studenti non frequentanti

Materiali didattici disponibili nella sezione LoL alla pagina del corso, da integrare con lo studio dei libri di testo e dei saggi scientifici indicati.

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

Per studenti frequentanti e non frequentanti

Esame scritto della durata di 2h articolato in 2 sezioni: sezione 1. Domande a risposta multipla sui moduli I, II e III; sezione 2. Domande aperte sui moduli I, II e III. La sezione 1 è strutturata in domande utili a testare il livello di conoscenze raggiunto e la corretta memorizzazione dei concetti e delle categorie di analisi. La sezione 2, invece, è strutturata in domande utili a testare la capacità di di elaborazione critica delle conoscenze apprese e di applicazione delle conoscenze.

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Testi di esame

Per studenti frequentanti e non frequentanti

Modulo I

  • J.P. Dillard, L. Shen (eds), The SAGE Handbook of Persuasion (Second Edition), Sage Publication, 2012 (esclusivamente i capp. 6-15). [disponibile in versione kindle]

Modulo II

  • H. Cho, L. Shen, K. Wilson, Perceived Realism. Dimensions and Roles in Narrative Persuasion, Communication Research 41(6) 828–851, 2014. [disponibile sulle banche dati di Ateneo]
  • A. de Graaf, H. Hoeken, J. Sanders, J. W. J. Beentjes, Identification as a Mechanism of Narrative Persuasion, Communication Research 39(6) 802–823, 2012. [disponibile sulle banche dati di Ateneo]

Modulo III

  • F. Giorgino, M.F. Mazzù, Brandtelling, Milano, Egea, 2018. [disponibile in versione kindle e disponibile in versione DIGITABOOK sulla piattaforma dell'editore EGEA. Digitabook è un libro digitale, fruibile sia online sia offline su diversi device (desktop e mobile) per un periodo di 5 anni. L'utente potrà fare uno screenshot della pagina e commentarlo, aggiungere la pagina ai preferiti, eseguire una ricerca full text, accedere ai materiali integrativi di approfondimento. Tutte le modifiche effettuate sulla versione offline, accessibile tramite l'app Digitabook, vengono riportate sulla versione online al primo collegamento in rete. Inoltre, per gli utenti con DSA, Digitabook consente di selezionare il colore dello sfondo, la grandezza e il tipo di font, l'ampiezza dell'interlinea ]

Testi di consultazione e approfondimento

  • M.C. Green, J. J. Strange (eds), Narrative Impact. Social and Cognitive Foundation, Psychology Press, Taylor & Francis Group, 2013. [disponibile in versione kindle]
  • J. Gerrig, Experiencing Narrative Worlds, New Haven (CT) – London, Yale University Press, 1993. [disponibile in versione kindle]
  • D. Herman (ed.), Narrative Theory and Cognitive Science, CSLI Publications, 2003. [disponibile in versione kindle .]
  • Janis Forman, Storytelling in business. The authentic and fluent organization, Stanford, California. Stanford University Press, 2013 [disponibile sulle banche dati di Ateneo]

Altre informazioni

È raccomandata una regolare frequenza. E-mail del docente: toni.marino@unistrapg.it

Il docente riceve su appuntamento, da concordare tramite canale email, sia in presenza che in modalità a distanza sulla piattaforma Teams.