Maria Flavia Maiorano

Il progetto di ricerca si concentra sui testi odeporici redatti tra la seconda metà del Settecento e la prima metà dell’Ottocento da salonnières e poetesse arcadi italiane. Il corpus selezionato include scritti, alcuni dei quali inediti, assai variegati dal punto di vista tipologico: diari, volumi illustrati, componimenti poetici. I viaggi raccontati in questi testi assolvono ad una funzione educativa analoga a quella svolta dal Grand Tour per gli stranieri, rappresentando il coronamento del percorso formativo che le autrici intraprendono nei rispettivi salotti e nell’Accademia dell’Arcadia. Alla luce di simili testimonianze, l’ambiente salottiero e quello arcadico si configurano non solo come luoghi di formazione culturale, ma anche come privilegiati centri di irradiazione della mobilità femminile. L’obiettivo è quello di riportare alla luce e analizzare – ricorrendo a metodi di indagine che spaziano dall’ambito storico-filologico a quello degli studi comparatistici, culturologici e femminili – scritture di viaggio a lungo trascurate dalla critica. In tal modo, si ambisce a restituire un anello mancante che permetta di saldare l’odeporica femminile italiana del periodo sette-ottocentesco con quella, ben più nota, delle viaggiatrici e dei viaggiatori stranieri del Grand Tour.