Scheda insegnamento

Laurea: ITALIANO PER L'INSEGNAMENTO A STRANIERI
Insegnamento: GLOTTODIDATTICA E LINGUISTICA EDUCATIVA 1
Anno di corso: I
Semestre: II
Docente: Roberto Dolci
SSD: L-LIN/02
CFU: 6
Carico di lavoro globale: 150 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 40 ore di lezione e 110 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Prerequisiti del corso sono una competenza delle teorie e degli approcci in glottodidattica. Si consiglia lo studio preliminare di un manuale di Glottodidattica. Come, ad esempio,

  • Pichiassi, M.; Milioni, G. Nuovi Orizzonti di Glottodidattica. Edilingua, 2021 Alcuni dei testi usati durante il corso, ed utili per preparare l'esame, sono in lingua inglese. Si richiede almeno una competenza sufficiente per la lettura di testi scritti. Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

Il corso è pensato sia per il futuro insegnante-ricercatore che per il futuro ricercatore-insegnante. E’ finalizzato: Ad aiutare a sviluppare abilità critiche e analitiche per leggere e valutare la ricerca ed iniziare ad imparare a fare ricerca applicata alla propria futura pratica di insegnamento. Ad avere consapevolezza del proprio ruolo di ambasciatore culturale per la promozione della lingua e della cultura italiana a stranieri. Il corso intende quindi sia far acquisire competenze di tipo teorico e metodologico sia fornire gli strumenti essenziali per organizzare un lavoro di ricerca in glottodidattica ed imparare a riflettere scientificamente sulla propria pratica. Alla fine del corso lo studente sarà in grado di organizzare e realizzare una ricerca su un argomento riguardante le tematiche dell’insegnamento e dell’apprendimento della lingua italiana con studenti stranieri. Sarà in grado di raccogliere dati utilizzando diversi strumenti e di analizzarli sia qualitativamente che quantitativamente Sarà inoltre in grado di riflettere sul proprio ruolo e sugli obiettivi promozionali e di diplomazia culturale dell’insegnamento della lingua e della cultura italiana nel mondo.

Contenuto del corso

Il corso ha una struttura modulare nel rispetto della verticalità curricolare tra gli insegnamenti di Linguistica Educativa del primo e del secondo anno ITAS. Il Modulo 1, di circa 12 ore, avvia una riflessione sistematica sulla programmazione dell’offerta formativa di un corso di lingua italiana, dal sillabo alla lezione, attraverso l’uso di strumenti quali il Quadro Comune Europeo di Riferimento e il Profilo della Lingua Italiana. Il Modulo 2, di circa 12 ore, analizzerà lo stato dell’insegnamento della lingua e della cultura italiana nel mondo e il suo uso come strumento della diplomazia culturale e del soft power. Il Modulo 3, di circa 16 ore, presenterà le basi della ricerca in glottodidattica e linguistica educativa, i metodi qualitativi e i metodi quantitativi. Verranno presentate le funzioni di statistica descrittiva comunemente usate nella ricerca in glottodidattica. Verranno presentate le tecniche per la raccolta di dati nell’insegnamento/apprendimento dell’italiano come lingua straniera e per la loro analisi. In questa prospettiva, verranno inoltre presentate le ricerche e le analisi dei dati sull’insegnamento dell’italiano all’estero.

Metodi didattici

Per studenti frequentanti

Lezioni di tipo seminariale con attività pratiche da svolgere in classe e a casa. Uso della piattaforma LoL.

Per studenti non frequentanti

Uso della piattaforma LoL e delle sue funzioni, forum, archivio files, ecc. Supporto bibliografico e assistenza durante l’orario di ricevimento o in date da concordare. Sono eventualmente previsti incontri seminariali che verranno fissati dal docente. Nella classe virtuale del corso a cui si accede dallla piattaforma LoL, gli studenti troveranno materiali di approfondimento, le slides del corso, forum di discussione degli argomenti trattati a lezione. Gli studenti, soprattutto i non frequentanti, sono tenuti ad iscriversi alla classe virtuale, a frequentarla regolarmente e a svolgere le attività proposte. La partecipazione alla classe virtuale fa parte integrante del corso. Le piattaforme piattaforme digitali LOL e Teams potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

Alla fine del Modulo 1 verrà proposto un test (a risposte chiuse ed aperte) che verificherà l’apprendimento dei prerequisiti del corso e del modulo 1. Il superamento del test è requisito essenziale per poter sostenere l’esame finale del corso. Per l’esame finale del corso lo studente, sia frequentante che non frequentante, dovrà scrivere una tesina di circa 15 pagine. Lo studente dovrà impostare un lavoro di ricerca. Dovrà individuare un argomento, preparare uno strumento di analisi, somministrarlo ad un campione rappresentativo di studenti o docenti di lingua italiana a stranieri, e analizzarne i dati. Nella tesina presenterà, giustificherà ed analizzerà tutte le fasi del processo di ricerca. La tesina dovrà essere presentata e discussa con il docente che valuterà la capacità dello studente di saper riflettere scientificamente sui vari aspetti della disciplina, di saper organizzare un lavoro di ricerca e di saperlo descrivere. Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Testi di esame

Per frequentanti:

  • Benvenuto, G. Stili e metodi della ricerca educativa. Carocci, 2015
  • Dornyei, Z. Questionnaires in Second Language Research. London: Routlege, 2010
  • Griffee, D. T. An Introduction to Second Language Research Methods: Design and Data. TESL-EJ Publications, 2012
  • Dolci, R. Il Giornalino di Prezzolini. Lingua e cultura italiana tra promozione e propaganda. Firenze: Cesati, 2018
  • Materiali distribuiti dal docente

Per non frequentanti:

  • Trinchero, R. I metodi della ricerca educativa. Bari: Laterza, 2009;
  • Benvenuto, G. Stili e metodi della ricerca educativa. Carocci, 2015
  • Dornyei, Z. Questionnaires in Second Language Research. London: Routlege, 2010
  • Griffee, D. T. An Introduction to Second Language Research Methods: Design and Data. TESL-EJ Publications, 2012
  • Dolci, R. Il Giornalino di Prezzolini. Lingua e cultura italiana tra promozione e propaganda. Firenze: Cesati, 2018
  • Materiali distribuiti dal docente

Testi di consultazione e approfondimento

  • Natale, P. La ricerca sociale, Bari: Laterza, 2007
  • Gass, S. M., Mackey, A. Second Language Research: Methodology and Design. Routledge, 2005
  • Ciliberti, A., (2012), Glottodidattica. Roma, Carocci.

Altre informazioni

Si raccomanda la frequenza. Gli studenti non frequentanti sono pregati di segnalare tempestivamente il loro status al docente. Email del docente Roberto Dolci: roberto.dolci@unistrapg.it Al link (https://www.unistrapg.it/node/147) è indicato l’orario di ricevimento settimanale de docente. Si consiglia comunque agli studenti di inviare una mail al docente per concordare il ricevimento.