Scheda insegnamento

Laurea: ITALIANO PER L'INSEGNAMENTO A STRANIERI
Insegnamento: LINGUA LATINA
Anno di corso: I
Semestre: I
Docente: Paola Tempone
SSD: L-FIL-LET/04
CFU: 6
Carico di lavoro globale: 150 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 40 ore di lezione e 110 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

È consigliabile la conoscenza dei rudimenti della lingua latina (in ogni caso, per gli studenti per i quali sarà necessario, la docente predisporrà materiali didattici ad hoc per colmare eventuali lacune).

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione

-conoscere le corrette strategie di traduzione dal latino all’italiano;

-comprendere la logica profonda che si cela dietro le regole grammaticali, in una prospettiva di continuo confronto con l’italiano e le altre lingue moderne, al fine di ricostruire, per inferenza, una ‘grammatica universale’;

-conoscere le principali strutture morfo-sintattiche della lingua latina e il lessico fondamentale latino;

-conoscere le principali caratteristiche della lingua poetica latina e sulla sua evoluzione;

-possedere nozioni di cultura latina desunte per inferenza dallo studio della silloge di testi d’autore in lingua latina, in prosa e in poesia, analizzati durante il corso;

-comprendere le potenzialità offerte dall’utilizzo delle Digital Humanities nello studio della lingua latina.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

-saper tradurre e contestualizzare correttamente testi d’autore in lingua latina in prosa e in poesia (anche al fine di un utilizzo più consapevole della lingua italiana);

-saper utilizzare un metodo di indagine e decodifica linguistica che sviluppi la capacità logico-argomentativa;

-saper costruire ed utilizzare il lessico latino;

-saper utilizzare correttamente alcune delle risorse digitali disponibili in Rete per la lettura e lo studio di testi in lingua latina;

-saper operare consapevolmente un confronto fra identità e alterità.

Contenuto del corso

Il corso è destinato agli studenti che intendano approfondire i principali costrutti morfosintattici della lingua latina, acquisendo gli strumenti utili ad accedere a testi in lingua originale sia in prosa che in poesia.

Ad una prima parte del corso, dedicata alle principali questioni di fonetica, morfologia, sintassi del latino, utile a sondare e a consolidare le competenze grammaticali degli studenti, seguirà una seconda, nella quale ci si focalizzerà sulla lingua poetica latina e sulla sua evoluzione, e in particolare sui suoi tratti distintivi: peculiarità morfosintattiche, lessico, arcaismi, grecismi (morfologici e sintattici), plurale poetico, composti, neoformazioni, le figure retoriche. Si accennerà anche ai fondamenti di metrica e si analizzeranno alcuni effetti del metro nella lingua poetica e le sue conseguenze nella scelta lessicale.

Parallelamente alla riflessione linguistica la docente sottoporrà agli studenti una silloge di testi d’autore che costituiranno un’occasione per esercitarsi in modalità laboratoriale sugli aspetti morfosintattici e lessicali salienti della lingua latina e per consolidare le conoscenze acquisite.

Particolare attenzione sarà dedicata alla didattica multimediale del latino con l’ausilio di software e applicativi pensati per lo studio della lingua latina (e.g. banche dati di testi utili per attività di lettura e di analisi morfosintattica, enciclopedie digitali, siti bibliografici e iconografici, comunità di apprendimento e di progettazione etc.).

Lingua di insegnamento: italiano (con utilizzo della lingua inglese all’occorrenza).

Metodi didattici

Il metodo di insegnamento segue l’impostazione della “didattica per problemi”,1 che, secondo una prospettiva di tipo cognitivista, prevede un insegnamento improntato alla risoluzione di problemi significativi (più che alla memorizzazione di norme linguistiche), utili alla comprensione dei meccanismi di funzionamento di una lingua.

L’approccio è dunque laboratoriale e vòlto ad incentivare la partecipazione degli allievi con esercizi guidati di analisi grammaticale e traduzione durante la lezione, anche con l’ausilio delle Digital Humanities. Gli allievi sono tenuti ad integrare le lezioni con lo studio del manuale e a svolgere autonomamente esercizi, assegnati dalla docente, che saranno successivamente corretti a lezione.

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

È prevista una prova orale, volta ad accertare le conoscenze e le competenze acquisite durante il corso, particolarmente relative all’analisi morfosintattica di testi originali in lingua latina in prosa e in poesia, alla loro traduzione dal latino all’italiano, alla conoscenza del lessico latino e delle principali risorse digitali utili all’apprendimento della lingua latina.

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Testi di esame

Per frequentanti

R. Oniga, Riscoprire la grammatica: il metodo neo-comparativo per l'apprendimento del latino, Udine 2020;

A.Traina - G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6a ed. a c. di C. Marangoni, rist. a c. di A.Traina e Bruna Pieri, Bologna 2007;

A. Balbo, Insegnare latino. Sentieri di ricerca per una didattica ragionevole, Milano 2023;

A. Lunelli (cur.), La lingua poetica latina, saggi di W. Kroll, H.H. Janssen, M. Leumann, 4a ed. agg. da C. Facchini Tosi e M. Bonvicini, Bologna 2011;

S. Boldrini, Fondamenti di prosodia e metrica latina, Roma 2004.

P. Paolucci, Micae Latinae. Studi e materiali didattici. Progetti di ricerca, Umbertide 2012, pp. 181-195 (Appunti di prosodia e metrica, pp. 175-179);

un vocabolario di lingua latina a scelta;

materiali didattici e handout distribuiti a lezione e/o caricati nella bacheca online del docente.

Per non frequentanti

Gli studenti non frequentanti integreranno il programma riservato ai frequentanti con lo studio individuale di:

F. Berardi, Le vie del latino. Storia della lingua latina con elementi di grammatica storica, Galatina 2021;

A. Balbo, Materiali e metodi per una didattica multimediale del latino. Seconda edizione, Bologna 2020.

Testi di consultazione e approfondimento

P. Paolucci, Il Vergilianus faber di PSI II 142. Un esempio di tecnica versificatoria da Virgilio in età tardoantica, “GIF” 59, 2007, pp. 79-102;

L. Zurli, Il PSI II 142 rivisitato (A Cesare Questa per i suoi splendidi settant’anni), “GIF” 56, 2004, pp. 189-200;

J.B. Hofmann – A. Szantyr, Stilistica latina, a c. di A. Traina, tr. C. Neri, agg. R. Oniga, rev. ind. B. Pier, Bologna 2002;

E. Riganti, Lessico latino fondamentale, Bologna 1989.

Altre informazioni

È richiesta l’iscrizione on-line al corso sulla piattaforma LOL. Si consiglia la frequenza. Il ricevimento si effettua previo appuntamento tramite email con il docente (paola.tempone@unistrapg.it)