Scheda insegnamento

Laurea: ITALIANO PER L'INSEGNAMENTO A STRANIERI
Insegnamento: STRUTTURE, USI E VARIETA' DELL'ITALIANO PER L'INSEGNAMENTO A STRANIERI
Anno di corso: II
Semestre: I
Docente: Elena Pistolesi
SSD: L-FIL-LET/12
CFU: 6
Carico di lavoro globale: 150 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 40 ore di lezione e 110 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

  • Possedere e sapersi servire dei concetti di base per l'analisi delle lingue naturali a livello fonetico, morfologico, sintattico.
  • Essere capaci di riconoscere e di descrivere le strutture dell’italiano contemporaneo.

Per il consolidamento di tali prerequisiti, si consiglia la frequenza del corso di Linguistica generale del I anno.

Utile per il recupero delle conoscenze di linguistica italiana è la lettura del volume: Elvira Assenza, Fabio Rossi, Fabio Ruggiano, Manuale di linguistica italiana, Torino: Pearson, 2023.

Per gli studenti non madrelingua

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo (https://www.unistrapg.it/it/studiare-in-un-ateneo-internazionale/corsi-di-laurea-e-laurea-magistrale/informazioni-corsi-di-laurea/servizi-e-informazioni-per-gli-studenti-dei-corsi-di-laurea/tutorato-alla-pari).

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

Il corso si concentrerà sulla didattica della lingua italiana a partire dalle sue strutture (fonologia, morfologia, sintassi e testualità), dalla storia della norma e della sua evoluzione in rapporto all’uso. La riflessione sulle strutture sarà svolta in forma contrastiva rispetto agli orientamenti prevalenti delle grammatiche scolastiche e in linea con modelli descrittivi aggiornati, utili per impostare in modo consapevole ed efficace l’insegnamento dell’italiano come L1 e come LS/L2. Nella prospettiva del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue) emergono alcuni nodi problematici relativi alla nozione di standard, alle competenze sociolinguistiche e pragmatiche, che il docente di italiano deve dominare in prospettiva acquisizionale.

Contenuto del corso

La prima parte del corso fornirà un quadro sintetico sulla storia della norma in Italia, quindi si soffermerà sull’insegnamento grammaticale nella scuola entro la cornice dell’educazione linguistica. I limiti della grammatica scolastica, evidenziati da un’ampia letteratura dagli anni Settanta del secolo scorso ad oggi, possono essere corretti attingendo alla linguistica moderna e all’integrazione dei diversi piani descrittivi (grammaticale, logica e del periodo) entro un modello coerente e teoricamente aggiornato. Il ripensamento dell’insegnamento grammaticale è centrale sia per consolidare le proprie competenze linguistiche sia per impostare l’insegnamento dell’italiano LS/L2.

La seconda parte del corso cercherà di rispondere alla domanda “quale italiano insegnare?”. Partendo dalle indicazioni del QCER, si tratteranno i seguenti argomenti:

˗ il rapporto tra norma, uso e accettabilità;

˗ l’italiano standard e le altre varietà del repertorio;

˗ le competenze sociolinguistiche e pragmatiche indispensabili per la scelta del registro in rapporto al contesto comunicativo.

Sui temi della seconda parte sono previste esercitazioni pratiche da svolgere in gruppo per favorire il confronto e la riflessione sulla didattica della lingua italiana.

Metodi didattici

Per studenti frequentanti

Lezioni frontali, laboratori ed esercitazioni pratiche da svolgere in gruppo sui temi affrontati durante il corso.

Per studenti non frequentanti

In parallelo allo svolgimento delle lezioni, saranno resi disponibile sulla piattaforma LOL (https://lol.unistrapg.it/moodle/) lo schema dei temi affrontati con relativa bibliografia e i materiali commentati nelle esercitazioni.

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

Per studenti frequentanti

L’esame finale si svolgerà in forma orale. Il colloquio accerterà il raggiungimento degli obiettivi formativi: la conoscenza degli argomenti affrontati nelle lezioni e trattati nei “Testi di esame”; la capacità di applicare le nozioni apprese all’insegnamento della lingua italiana e all’analisi dei materiali didattici. Le attività di laboratorio svolte in gruppo dagli studenti frequentanti saranno discusse in sede d’esame e rientreranno nella valutazione finale.

Per studenti non frequentanti

L’esame si svolgerà in forma orale sui testi indicati nel programma per non frequentanti (punti 1-5). La prova finale intende accertare la conoscenza degli argomenti oggetto del corso, della bibliografia indicata nella sezione “Testi di esame”, la capacità di applicare le nozioni teoriche all’insegnamento della lingua italiana e all’analisi dei materiali didattici.

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Testi di esame

Per studenti frequentanti

  1. Maria G. Lo Duca, Lingua italiana ed educazione linguistica. Tra storia, ricerca e didattica, Roma: Carocci, 2013 (nuova edizione).
  2. Alvise Andreose, Nuove grammatiche dell’italiano, Roma: Carocci, 2017.
  3. Cecilia Andorno, “Grammatica e acquisizione dell'italiano L2”, Italiano LinguaDue, 1 (2009), pp. 1-15 (https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/issue/view/42).
  4. Materiali commentati e suggeriti a lezione disponibili sulla piattaforma LOL (https://lol.unistrapg.it/moodle/).

Per studenti non frequentanti

Gli studenti non frequentanti, oltre allo studio dei testi e materiali indicati ai punti 1-3, integreranno il programma con la lettura di

  1. Pierangela Diadori, Massimo Palermo, Donatella Troncarelli, Insegnare italiano come seconda lingua, Roma: Carocci, 2015, cap. 7: “Le competenze per l’apprendimento dell’italiano L2”, pp. 185-225.

Testi di consultazione e approfondimento

Grammatica e didattica della lingua italiana

  • Giuseppe Antonelli, Matteo Motolese, Lorenzo Tomasin (a cura di), Storia dell'italiano scritto. IV: Grammatiche, Roma: Carocci, 2018.
  • Luca Cignetti, Silvia Demartini, Simone Fornara, Matteo Viale, Didattica dell'italiano come lingua prima, Bologna: il Mulino, 2022.
  • Adriano Colombo, Giorgio Graffi, Capire la grammatica. Il contributo della linguistica, Roma: Carocci, 2017.
  • Daniele D'Aguanno, Insegnare l'italiano scritto. Idee e modelli per la didattica nelle scuole superiori, Roma: Carocci, 2019.
  • Cristiana De Santis, La sintassi della frase semplice, Bologna: il Mulino, 2021.
  • Cristina Lavinio, Testi a scuola. Tra lingua e letteratura, Firenze: Cesati, 2021.
  • Giampaolo Salvi, Laura Vanelli, Nuova grammatica italiana, Bologna: il Mulino, 2004.
  • Lorenzo Renzi, Come cambia la lingua, Bologna: il Mulino, 2012.

Didattica dell’italiano L2

  • Cecilia Andorno, Ada Valentini, Roberta Grassi, Verso una nuova lingua. Capire l'acquisizione di L2, Torino: Utet, 2017.
  • Pierangela Diadori, Massimo Palermo, Donatella Troncarelli, Insegnare italiano come seconda lingua, Roma: Carocci, 2015.
  • Elena Pistolesi (ed.), Lingua Scuola e Società. I nuovi bisogni comunicativi nelle classi multiculturali, Udine: Graphis, 2007 (http://www.gramsci-fvg.it/public/File/AttiLiScSo/GRAMSCI_10.pdf).
  • Massimo Vedovelli, Guida all’italiano per stranieri. Dal Quadro comune europeo per le lingue alla Sfida salutare, Roma: Carocci, 20102 (e ristampe successive).

Siti di interesse:

˗ Sito GISCEL - Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell'Educazione Linguistica [SLI - Società di Linguistica Italiana (https://giscel.it/)].

˗ Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Volume Complementare (2020) (https://www.lingueculture.net/wp-content/uploads/2021/02/Volume-complementare-QCER-2020.pdf)

˗ Rivista online Italiano LinguaDue (https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/index)

˗ Rivista online Italiano a scuola (https://italianoascuola.unibo.it/)

˗ Centro di Ricerca sulla Didattica delle Lingue (CRDL) (www.unive.it/pag/16976/)

˗ Enciclopedia dell’italiano Treccani (https://www.treccani.it/enciclopedia/elenco-opere/Enciclopedia_dell%27Italiano/L)

Altre informazioni

Si consiglia la frequenza regolare delle lezioni.

Per l’orario di ricevimento della professoressa durante il primo semestre si prega di consultare il sito. Per organizzare al meglio il ricevimento, gli studenti sono pregati di fissare un appuntamento contattando in anticipo la docente all’indirizzo elena.pistolesi@unistrapg.it