L’VIII “Settimana della cucina italiana nel mondo” si celebra anche in Norvegia
Dal 14 al 16 novembre workshop incontri nelle scuole, mostre, show culinari, degustazioni e conferenze per promuovere la cultura gastronomica umbra e sviluppare i rapporti turistico-commerciali tra Italia e Norvegia.
La promozione formativa sarà garantita dall’Università per Stranieri di Perugia con la presentazione dei corsi di laurea dedicati a food and hospitality agli istituti alberghieri e ai licei della capitale norvegese.
L’iniziativa, voluta dall’Ambasciata d’Italia in Norvegia e Islanda, è realizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Oslo, l’Agenzia ICE e l’associazione Ambasciatori del Gusto.
In occasione dell’VIII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, in programma dal 13 al 19 novembre 2023, l’Università per Stranieri di Perugia e l’agenzia creativa transdisciplinare Brand Culturale si faranno promotori della valorizzazione della tradizione gastronomico-culturale dell’Umbria nella capitale norvegese.
Ideata e promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è una rassegna tematica annuale dedicata alla promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità, che si svolge in tutta la rete delle Ambasciate italiane, dei Consolati, degli Istituti Italiani di Cultura e degli Uffici ICE all’estero.
L’iniziativa, voluta dall’Ambasciata d’Italia in Norvegia e Islanda e realizzata in sinergia con l’Istituto Italiano di Cultura ad Oslo, l’Agenzia ICE e l’associazione Ambasciatori del Gusto, prevede tre giorni di eventi e incontri (14, 15 e 16 novembre) che si ispireranno a quello che è il tema portante di questa ottava edizione della manifestazione: "A tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto”.
La manifestazione coinvolgerà cittadini, scuole, università, mondo imprenditoriale e commerciale, per far conoscere ai norvegesi le eccellenze dell’Umbria, regione che vanta un patrimonio gastronomico e artistico-culturale che affonda le proprie radici in tradizioni millenarie. Degustazioni di prodotti agroalimentari umbri di qualità, show culinari e lezioni di cucina si alterneranno a mostre fotografiche, conferenze e incontri volti far conoscere e a valorizzare le tradizioni enogastronomiche della regione, presso le sedi dell’Ambasciata e dell’Istituto Italiano di Cultura.
L’Università per Stranieri di Perugia, quale ambasciatrice della cultura italiana nel mondo, ha in programma una serie di workshop ed incontri presso le scuole (Liceo Foss) e gli istituti alberghieri norvegesi (Scuola alberghiera Etterstad) con il fine di promuovere non solo la lingua e la cultura italiana ma anche la propria offerta formativa dedicata a food and hospitality, in particolare il corso di laurea triennale Made in Italy, cibo e ospitalità (MICO) e il corso di laurea magistrale Management e cultura italiana del cibo, frutto della collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia.
Oltre a rappresentare un momento di festa, l’evento costituisce un’importante opportunità di promozione e internazionalizzazione del Made in Italy, non solo dal punto di vista artistico-culturale, ma anche del portato produttivo e dell’alta formazione; si tratta, ovvero, di una progetto culturale volto all’incremento dell’operatività tra Italia e Norvegia e per dare a conoscere ai cittadini del paese scandinavo il fascino e la godibilità della terra umbra, delle sue tradizioni, della sua cultura.
L’evento di promozione integrata vedrà la partecipazione di rappresentati del mondo imprenditoriale, del food e della cultura (per i dettagli sulle date di attività e interventi si veda il programma in allegato); tra essi lo chef Lorenzo Cantoni, esperto di olio extravergine d’oliva, il fotografo Pierpaolo Metelli, che inaugurerà la sua mostra "Umbria–sui sentieri degli ulivi” e i docenti dell’Università Stranieri di Perugia Luigi Mundula e Maura Marchegiani.
La cultura umbra del cibo tra degustazioni, show culinari, mostre e lezioni.
Durante l’VIII Settimana della Cucina Italiana nel Mondo ad Oslo avrà luogo una ricca serie di attività volte a promuovere la tradizione gastronomica umbra: dalle lezioni di cucina agli incontri con importatori di prodotti italiani, dalle conferenze agli show culinari.
I produttori di olio EVO saranno protagonisti di una serata esperienziale organizzata presso l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo, durante la quale il pubblico sarà condotto in un percorso di scoperta dei segreti e delle qualità dell’oro verde. Sarà proposta anche una degustazione al bicchiere, con la guida di uno dei pochi assaggiatori norvegesi, e un buffet di specialità umbre. La serata sarà incorniciata dalla mostra fotografica di Pier Paolo Metelli, intitolata "Umbria–sui sentieri degli ulivi" (inaugurazione 16 novembre).
Gli eventi prenderanno avvio con una cena di gala con ospiti istituzionali presso la residenza dell'Ambasciatore Stefano Nicoletti, con i piatti dello chef Lorenzo Cantoni (miglior Chef dell’Olio A.I.R.O 2021), realizzati con l’Olio Extra Vergine d’Oliva umbro quale ingrediente principale e non semplice condimento, mediante preparazioni e tecniche di cottura innovative.
Alla scoperta dei prodotti della tradizione umbra. Olio Extravergine di Oliva (EVO), norcineria, miele, farine bio, legumi e vino: sono questi gli alimenti della tradizione gastronomica umbra che i produttori presenteranno agli addetti ai lavori del settore Ho.re.ca, agli importatori locali, agli assaggiatori e alla stampa specializzata (per maggiori dettagli su location e date si veda il programma in allegato).
Per gli incontri B2B saranno presenti con il coordinamento del food manager Lucio Tabarrini i frantoi Decimi, Centumbrie, I Potti dei Fratini e Viola per l’EVO, e l’aziende norcineria Rossi, Solana formaggi, la vinicola Cotarella, Galli miele, tartufi Giuliano e Alberti legumi e farine per le altre eccellenze agroalimentari.
Studenti norvegesi a lezione di cibo e sostenibilità. Una delegazione dell’Università per stranieri di Perugia si recherà presso un istituto alberghiero e un liceo della capitale norvegese ove si insegna l'italiano per parlare di cibo e sostenibilità produttiva: Il prof. Luigi Mundula (Unistrapg), presidente del corso di laurea MICO - Made in Italy, cibo e ospitalità, terrà un incontro su “Food as Multiverse: from cultivation to culture of food”, mentre la prof.ssa Maura Marchegiani (Unistrapg) parlerà di “Food and Sustainability from the Agenda 2030 Perspective” .
Gli interventi dei docenti saranno seguiti da una presentazione dell’offerta formativa dell’Ateneo perugino a cura della dott.ssa Nicole Benedetti (Unistrapg), responsabile dell’Ufficio Orientamento. I programmi prevedono poi sessioni pratiche, laboratori e degustazioni, volti ad offrire agli studenti l'opportunità di imparare alcune tecniche culinarie italiane e di scoprire i prodotti e i sapori dell'Umbria.
La presenza di Unistrapg ad Oslo vuol essere testimonianza dell’impegno formativo dell’Ateneo in uno specifico settore del made in Italy, quale quello del prodotto agroalimentare italiano, che oltre all’indiscusso livello di apprezzamento, gode all’estero di un ampio potenziale economico-commerciale.
Ombroi: il ristorante replicabile in tutto il mondo. Per l’occasione Brand Culturale presenterà un concept di ristorante umbro contemporaneo che racconta la regione verde dagli etruschi ad oggi, e che unisce l'arte e la storia del territorio. Ombroi è infatti un format di ristorante replicabile in tutto il mondo e capace di proporre la cultura e la cucina umbra: il progetto si ispira alle terre della regione, ai suoi luoghi tipici, ai paesaggi ed ai prodotti, nonché alle sue antiche tradizioni.
Un ponte formativo tra Italia e Norvegia. La missione ad Oslo fa seguito ad alcune iniziative svolte nella capitale norvegese da Brand Culturale con il progetto “Connessioni”, mediante cui l’agenzia declina la propria missione in una promozione integrata dell’Umbria, cui fa da sfondo quella di generare sinergie produttive tra cultura, sapere e mondo dell'impresa. Importante follow up del progetto “Connessioni” è anche la visita del prof. Bård Borch Michalsen all’Università per stranieri di Perugia per dare avvio ad una collaborazione che porterà gli studenti norvegesi a Perugia, maturata dopo gli incontri dei rappresentanti dell’Ateneo presso alcune realtà accademiche norvegesi. Con l’imminente missione di Unistrapg ad Oslo prosegue dunque l’attività di promozione dell’Ateneo presso licei, istituti e università della Norvegia per far conoscere la cultura italiana e il made in Italy.
Università per Stranieri di Perugia, un luogo di formazione unico in Italia Istituita nel 1925 con il mandato di diffondere all'estero la conoscenza della lingua e della cultura del nostro paese, l'Università per Stranieri di Perugia costituisce la più antica e prestigiosa Istituzione nazionale impegnata nell’attività d’insegnamento, ricerca e promozione dell’italiano e delle manifestazioni di cui esso è veicolo, come l’arte, la cultura, il cibo, il sistema economico e produttivo.
Corrispondendo al suo mandato istituzionale l’Ateneo ha accolto in oltre un secolo centinaia di migliaia di studenti e docenti provenienti da tutte le nazioni del mondo.
L'esperienza legata alla gestione dei rapporti internazionali ed alle competenze didattico-scientifiche di tale azione formativa si è arricchita e completata con l'attivazione di corsi di laurea triennali e magistrali, master e dottorati rivolti anche a studenti italiani. Attualmente l’Università per Stranieri di Perugia offre un quadro formativo decisamente ricco e articolato, e costituisce un luogo ove i giovani possono vivere un’esperienza di studio autenticamente internazionale. In questo Ateneo, infatti, stranieri e italiani condividono, scambiano e confrontano quotidianamente modelli di vita, conoscenze linguistiche e visioni del mondo, ricavandone concreti strumenti di crescita sul piano scientifico, professionale ed umano. La compresenza sistematica di giovani italiani e stranieri fa infatti di questo Ateneo un ambito di formazione unico in Italia, il cui corpo studentesco ha un doppio binario di percorrenza: dal resto del mondo a Perugia per conoscere l’Italiano e l’Italia e da Perugia nel resto del mondo per impiegare nei campi professionali di riferimento le conoscenze apprese. E i corsi di laurea Made in Italy, Cibo e Ospitalità e Management e cultura italiana del cibo costituiscono una delle declinazioni formative in cui l’Ateneo struttura il suo impegno di valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Brand Culturale Brand Culturale è un collettivo di professionisti provenienti da diverse discipline che organizza eventi culturali che spaziano dalla musica alla letteratura, dall'arte visiva al teatro.
Nato per creare progettualità condivise dove l'inclusione e la collaborazione sono fondamentali. Brand Culturale ha come mission generare sinergie produttive tra cultura, sapere e mondo dell'impresa. La diversità delle competenze permette di offrire un approccio multidisciplinare e innovativo alla comunicazione culturale.
La sede è in Umbria, una regione caratterizzata da sostenibilità, innovazione e bellezza.
Unire e dare voce alle realtà economiche, sociali e culturali del territorio attraverso questi valori è la chiave per un futuro migliore. Brand Culturale ha avviato una rete di connessioni internazionali, anche con Ambasciate e Istituti di Cultura, che permettono di promuovere la cultura italiana e favorire lo scambio culturale con altri paesi.
Per maggiori informazioni: https://brandculturale.it