I percorsi di restauro delle aule storiche di Palazzo Gallenga
Perugia – Dopo cinque mesi di accurato lavoro vengono restituite al suo splendore “Le stanze della memoria” di Palazzo Gallenga dell’Università per Stranieri di Perugia, restaurate per volontà del Rettore prof. Giovanni Paciullo, nel loro patrimonio artistico e identitario per essere consegnate agli studenti e all’intera comunità umbra. Si tratta di cinque aule e due sale di passaggio con i suoi affreschi, i lampadari veneziani e le tappezzerie di broccato.
Gli interni sono riccamente decorati in gusto rocaille in stucco, grandi valve di conchiglia si aprono agli angoli dell’atrio, impreziosito anche da colonne binate e da due busti di divinità entro ovati. Al secondo piano una decorazione affrescata inizia dalle due anticamere di ingresso arricchite anche da tele parietali datate al 1762, con paesaggi e rovine di incerto autore. Nella prima di cinque sale contigue si sviluppa il tema del Tempo, raffigurato come l’anziano Saturno accompagnato dai suoi tradizionali attributi ovvero la clessidra e l’uroboro (il serpente che si morde la coda).
All’importante lavoro di restauro hanno lavorato gli esperti della Kyanos, sotto la direzione di Sergio Fusetti e Carla Mancini con la supervisione della soprintendente Tiziana Biganti. Le stanze della memoria e i percorsi di restauro verranno presentate giovedì 6 luglio alle 17.00 presso l’Aula VI di Palazzo Gallenga (al III° Piano). Di questo patrimonio artistico ne parleranno Maria Rita Silvestrelli, Carla Mancini, Sabrina Cittadini e Alberto Stramaccioni. Palazzo Gallenga Stuart a Perugia in stile barocco, fu eretto nel 1748 su commissione della nobile famiglia Antinori. Diventato nel 1875 proprietà dei Gallenga Stuart, di cui porta il nome, il palazzo fu ceduto al Comune di Perugia nel 1926 e dal 1927 ospita la sede Italiana più importante dell’Università per Stranieri.