Progetto “Università e territorio”: al via un ciclo di otto seminari dedicati al rapporto fra università e territorio

L’iniziativa è promossa dall’Università per Stranieri di Perugia e finanziata dalla Regione Umbria

15 marzo 2016

È in programma per domani 23 marzo, ore 14:30, presso la Sala Goldoni di Palazzo Gallenga, l’evento di apertura del progetto “L’Università e il territorio” realizzato con il contributo della Regione Umbria nell’ambito del Fondo Sociale Regionale. Il ciclo di seminari e il primo incontro del 23 marzo dal titolo “L’Università e il territorio. Un mondo liquido e globale. 8 seminari per capire il presente" sono rivolti agli studenti dell’Ateneo, alla comunità scientifica e alla cittadinanza in generale.
Il progetto propone un percorso seminariale che approfondisce tematiche di impatto socio-culturale ed educativo, sviluppando sul territorio regionale reti locali nell’intento di consolidare le dinamiche a favore dello sviluppo e della coesione sociale. Ne sono partner la CGIL Regionale Umbria, il Circolo Culturale Primomaggio, l’ANCI Umbria, l’Università degli Studi di Perugia, l’Associazione ricreativa culturale Porta S. Susanna, l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria e il Centro Sperimentale per la Promozione della Salute e l’Educazione Sanitaria del Dipartimento di Medicina sperimentale dell’Università degli Studi di Perugia. Nello spirito della “terza missione” delle università, l’iniziativa è finalizzata ad una condivisione della conoscenza con la società civile che vada al di là dei confini accademici. "Promuovere la terza missione delle università significa anche trasmettere i saperi alla cittadinanza nel suo complesso e ricevere, da essa, stimoli costruttivi per arricchire di senso l'attività didattica e scientifica” sottolinea Salvatore Cingari, docente di Storia delle dottrine politiche dell’Università per Stranieri di Perugia e coordinatore scientifico.
Interverranno domani il Rettore Giovanni Paciullo che aprirà i lavori, Alessandro Maria Vestrelli (Dirigente Servizio Programmazione e sviluppo della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria) in rappresentanza della Regione Umbria quale ente finanziatore, Salvatore Cingari docente di Storia delle dottrine politiche con un contributo su "Postmodernità post-fordista", Emidio Diodato docente di Scienze politiche dell’Università per Stranieri di Perugia con un intervento sul tema “La globalizzazione è finita?" e Mario Bravi della CGIL e Fondazione Di Vittorio che presenterà la relazione “Il lavoro in Umbria nell’epoca della globalizzazione’. Questo percorso seminariale rappresenta inoltre il primo passaggio per la creazione sperimentale, all’interno del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università per Stranieri di Perugia, di un Laboratorio permanente dedicato all’università e al territorio che favorisca il pensiero critico e attività di ricerca nell’ambito dello sviluppo locale integrato.