Siglata oggi una convenzione tra Università per Stranieri di Perugia e Sviluppumbria per la promozione estera del territorio

10 marzo 2022

É stata siglata stamane, presso il presso l’Aula Magna di Palazzo Gallenga, una convenzione tra Sviluppumbria e l’Università per Stranieri di Perugia in cui si declinano numerose forme collaborazione tra i due enti, orientate in particolare al comparto dell’internazionalizzazione.

Ad apporre le firme sul testo dell’accordo sono stati Michela Sciurpa, amministratore unico di Sviluppumbria, e il rettore dell’Ateneo, Valerio De Cesaris.

L'agreement, che avrà una durata triennale, fissa l’impegno dei due organismi locali a sviluppare sinergie volte allo sviluppo reciproco in chiave internazionale.

L’Ateneo investirà il capitale umano e culturale del suo corpo studentesco in iniziative di promozione dell’Umbria all’estero, impegnandolo anche nella consulenza e nel supporto di attività di raccordo con delegazioni estere istituzionali, scientifiche e imprenditoriali.

La secolare proiezione internazionale della Stranieri e la missione istituzionale di Sviluppumbria saranno inoltre messe a frutto nella stesura di progetti legati al made in Italy e al made in Umbria, in particolare, anche nei settori culturale e turistico. Anche la sostenibilità sarà oggetto di lavoro comune: tra gli impegni contenuti nell’accordo siglato oggi vi è quello di porre in essere attività di formazione finalizzate alla corretta gestione delle risorse idriche e alla prevenzione del cambiamento climatico nella nostra regione.

Sarà inoltre messa a fattor comune sia la rete delle associazioni di umbri all’estero (Sviluppumbria è membro della Consulta Regionale dell’Emigrazione) sia quella degli ex studenti della Stranieri, con la finalità di ampliare la diffusione dei corsi di lingua e cultura italiana dell’Ateneo e al contempo le iniziative regionali di promozione integrata.

Il patrimonio di conoscenza della realtà imprenditoriale e produttiva di Sviluppumbria, infine, diverrà bacino delle istanze di job placement degli studenti stranieri e italiani dell’ateneo, i quali potranno quindi impiegare le proprie conoscenze internazionalistiche (culturali, linguistiche, legali, fiscali, ecc.) presso le imprese locali.

"La Stranieri è un’istituzione con orizzonti internazionali e radici ben salde nel suo territorio, pertanto questa convenzione, destinata a valorizzarne il patrimonio di rapporti esteri in chiave di sviluppo locale – ha dichiarato il Rettore De Cesaris -, si unisce alle altre siglate dall’Ateneo con enti e comuni regionali, con la finalità di rafforzare in modo concreto i legami dell’Unistrapg con la realtà sociale ed economica in cui opera, concorrendo al suo sviluppo complessivo".

"Fare squadra per rilanciare la competitività della nostra regione. È questo l’obiettivo al centro della collaborazione, da me fortemente voluta, tra l’Agenzia per lo Sviluppo Economico della Regione Umbria e l’Università Per gli Stranieri di Perugia - ha dichiarato l’Amministratore unico di Sviluppumbria Michela Sciurpa, commentando la sottoscrizione dell’accordo -: Internazionalizzazione del sistema produttivo, promozione integrata sui mercati esteri, attrazione di talenti e investimenti in Umbria, valorizzazione degli ex studenti della Stranieri e delle comunità umbre all’estero, progettazione europea e cooperazione allo sviluppo: questi alcuni dei temi strategici su cui metteremo a frutto le nostre competenze per rafforzare l’apertura internazionale del territorio".

L'assessore regionale allo sviluppo economico, all’innovazione digitale e alla semplificazione, Michele Fioroni, ha inviato un messaggio al rettore dell’Ateneo e all’amministratore unico di Sviluppumbria, in cui sottolinea come questo accordo sia: “un altro tassello significativo nella politica di rafforzamento del network che Sviluppumbria sta mettendo in atto. La collaborazione con l'Università per Stranieri - scrive ancora Fioroni - potrà dar vita a progetti congiunti soprattutto in tema d’internazionalizzazione e cooperazione, ambiti sempre più complessi, in cui è fondamentale poter fare un gioco di squadra con attori di eccellenza”.