Nasce il “Centro per la promozione della lingua e cultura cinese”

La cerimonia d’inaugurazione si è svolta a Palazzo Gallenga

15 giugno 2017

È stato inaugurato il “Centro per la promozione della lingua e cultura cinese” che nasce dall’accordo di collaborazione tra l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano e l’Università per Stranieri di Perugia. La cerimonia d’inaugurazione si è svolta nell’Aula Magna di Palazzo Gallenga alla presenza della Prorettrice della Stranieri di Perugia la professoressa Giuliana Grego Bolli, dell’assessore del Comune di Perugia Dramane Diego Wagué, del Direttore dell'Istituto Confucio dell'Università degli Studi di Milano prof. Jin Zhigang, della professoressa Alessandra Lavagnino, direttrice dell’Istituto Confucio, insieme ai suoi collaboratori dell'Istituto di Milano Marta Valentini, Valentina Ornaghi, e Shi Guansheng.

“La nascita del Centro per la promozione della lingua e cultura cinese – ha detto la Prorettrice dell’Università per Stranieri di Perugia, la professoressa Giuliana Grego Bolli – è un evento importante per l’Università per Stranieri, ma anche per la città e per il suo territorio, che ha da sempre contribuito negli anni all’internalizzazione di Perugia. Credo che le università possano e debbano svolgere una funzione propulsiva nei confronti delle città e dei territori che le ospitano. Il nostro centro – ha concluso la Prorettrice Grego Bolli – ha, tra gli obiettivi, anche quello di porsi come vero e proprio polo didattico per l’insegnamento della lingua e della cultura cinese, aprendo nuovi corsi di Lingua cinese su tutto il territorio umbro”.

L’inaugurazione del Centro rappresenta un primissimo passaggio per l’Ateneo per poter aspirare a diventare un ‘Aula Confucio’, un punto di riferimento non solo per lo studio della lingua e della cultura cinese, ma anche per incontri di aggiornamento e formazione del personale docente, sessioni d’esame per conseguire le certificazioni internazionali della lingua cinese. “Quando abbiamo avviato, nel 2009, l’Istituto Confucio a Milano – ha asserito la prof.ssa Alessandra Lavagnino, direttrice dell’Istituto Confucio – le attività si limitavano a qualche seminario, qualche piccolo evento culturale, ma da allora ad oggi, in questi anni abbiamo riscontrato un notevole interesse anche da parte delle Isituzioni, come il Piccolo Teatro, il Mudec, il museo delle culture. In poco tempo abbiamo creato strumenti di metodo e di formazione per insegnanti, corsi di cinema e tanti altri eventi. Questo punto di riferimento è una vera risorsa che mette in gioco delle forze che devono essere messe in relazione fra loro”.

Per l’assessore Dramane Wagué il nuovo centro “È una grande opportunità per Perugia che può aprire a nuove possibilità di collaborazione tra le Istituzioni, Associazioni del nostro territorio per favorire l’incontro tra la civiltà cinese e la nostra cultura”. Nel corso della cerimonia, dopo i saluti istituzionali, si è svolta l’inaugurazione del Centro con il tradizionale taglio del nastro e l’esposizione della targa. Erano presenti alla cerimonia il Direttore Generale Cristiano Nicoletti, e Fabrizio Focolari, Capo Area delle Relazioni Internazionali insieme al suo staff.

Al nuovo Centro che sarà istituito a Palazzo Gallenga, a partire dal mese di settembre prossimo, il Ministero cinese invierà un docente incaricato di insegnare la lingua cinese, attivando anche una serie di corsi aperti e dedicati alla cittadinanza, e di collaborare alla realizzazione di iniziative per la promozione della cultura cinese sotto l'egida dell’Istituto Confucio di Milano. Con il nuovo centro alla Stranieri di Perugia, sarà sperimentata, per la prima volta in Italia, la nuova formula che consiste nell’istituzione di un “Centro per la promozione della lingua e cultura cinese”, che ingloba in sé le caratteristiche di un'”Aula Confucio” e di un “Polo didattico”. In occasione della cerimonia di inaugurazione del Centro lo studente cinese dei corsi Turandot Wang Hui ha presentato la mostra dell'artista Tang Nannan attualmente presente presso il Padiglione Cina della Biennale di Venezia attraverso una selezione delle opere esposte (www.tangnannan.com).