Dall’autunno caldo agli scioperi di Amazon, le lotte dei lavoratori italiani: un dibattito a partire dal volume: un altro 1969: i territori del conflitto in Italia

Nuova iniziativa del ciclo “Intersezioni”

4 maggio 2021

Martedi 11 maggio 2021, alle 17:30, nuova iniziativa del ciclo di seminari Intersezioni, dedicato all’approfondimento di temi legati all’ambito delle scienze umane e sociali, con il dibattito: “Dall’autunno caldo agli scioperi di Amazon, le lotte dei lavoratori nei territori italiani”.

L’evento costituirà l’occasione per fare il punto su lavoro, diritti dei lavoratori, sicurezza e tutela della salute, prendendo le mosse dal recente volume Un altro 1969: i territori del conflitto in Italia, curato da Stefano Bartolini, Pietro Causarano e Stefano Gallo, che parteciperanno all’incontro.

Porteranno il loro contributo su questa delicata tematica Giorgio Benvenuto (già segretario generale UIL) e gli storici Renato Covino, Maria Grazia Meriggi e Andrea Sangiovanni, mentre Filippo Sbrana e Paolo Raspadori - docenti, rispettivamente, dell’Università per Stranieri e dell’Università degli Studi di Perugia – coordineranno ed introdurranno gli interventi, che saranno anticipati dal saluto del rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, Valerio De Cesaris.

Il volume che farà da cornice e spunto alla discussione offre numerose letture del cosiddetto “autunno caldo” del 1969, raccontando la genesi e lo sviluppo delle grandi lotte dei lavoratori nei diversi territori italiani - dall’Umbria alla Sardegna, dalla Toscana al Veneto -, gettando lo sguardo alle grandi fabbriche e alle piccole imprese, soffermandosi sulla situazione della classe operaia e sui sindacati che la rappresentavano, senza tralasciare il vissuto degli impiegati e il punto di vista degli imprenditori. Ne esce un quadro articolato del fenomeno, che si allarga anche alla cultura, ai mezzi di comunicazione e al mondo cattolico.

Queste vicende “storiche” - sottolinea Filippo Sbrana - non sono lontane dal presente: è nota la situazione dei lavoratori di Amazon, che faticano ad ottenere il rispetto dei loro diritti essenziali, e si assomma a numerose situazioni di sfruttamento e precarietà, nell’industria manifatturiera come nei trasporti, nell’edilizia come all’agricoltura. E la crisi economica seguita alla pandemia non fa aggravare la situazione. La recente, straziante morte della ventiduenne Luana D’Orazio, impigliatasi un rullo tessile, ci grida in faccia che garantire condizioni di salute e sicurezza adeguate, impedire l’illegalità e lo sfruttamento, contrastare la precarietà e tutelare i lavoratori più fragili - conclude il docente - è necessario oggi come lo fu nell’autunno del 1969.

L’incontro sarà trasmesso online dall’Università per Stranieri di Perugia in diretta o successivamente sul canale YouTube della Stranieri.