Partecipanti
Potranno essere ammessi al Master i laureati nelle seguenti classi di laurea triennale (D.M. n. 1648 del 19/12/23) o equivalenti:
L-1 Classe delle lauree in BENI CULTURALI
L-4 Classe delle lauree in DISEGNO INDUSTRIALE
L-6 Classe delle lauree in GEOGRAFIA
L-7 Classe delle lauree in INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE
L-9 Classe delle lauree in INGEGNERIA INDUSTRIALE
L-16 Classe delle lauree in SCIENZE DELL'AMMINISTRAZIONE E DELL'ORGANIZZAZIONE
L-17 Classe delle lauree in SCIENZE DELL'ARCHITETTURA
L-18 Classe delle lauree in SCIENZE DELL'ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE
L-21 Classe delle lauree in SCIENZE DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA, PAESAGGISTICA E AMBIENTALE
L-23 Classe delle lauree in SCIENZE E TECNICHE DELL'EDILIZIA
L-25 Classe delle lauree in SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE E FORESTALI
L-30 Classe delle lauree in SCIENZE E TECNOLOGIE FISICHE
L-32 Classe delle lauree in SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE E LA NATURA
L-34 Classe delle lauree in SCIENZE GEOLOGICHE
L-37 Classe delle lauree in SCIENZE SOCIALI PER LA COOPERAZIONE, LO SVILUPPO E LA PACE
L-43 Classe delle lauree in DIAGNOSTICA PER LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
Potranno essere altresì ammessi i laureati nelle seguenti classi di laurea magistrali e magistrali a ciclo unico (D.M. n. 1649 del 19/12/23) o equivalenti:
LM-3: Classe delle lauree magistrali in ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO
LM-4: Classe delle lauree magistrali in ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILEARCHITETTURA
LM-10: Classe delle lauree magistrali in CONSERVAZIONE DEI BENI ARCHITETTONICI E AMBIENTALI
LM-11: Classe delle lauree magistrali in SCIENZE PER LA CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI
LM-12: Classe delle lauree magistrali in DESIGN
LM-23: Classe delle lauree magistrali in INGEGNERIA CIVILE
LM-24: Classe delle lauree magistrali in INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI
LM-26: Classe delle lauree magistrali in INGEGNERIA DELLA SICUREZZA
LM-30: Classe delle lauree magistrali in INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE
LM-31: Classe delle lauree magistrali in INGEGNERIA GESTIONALE
LM-33: Classe delle lauree magistrali in INGEGNERIA MECCANICA
LM-35: Classe delle lauree magistrali in INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO
LM-44: Classe delle lauree magistrali in MODELLISTICA MATEMATICO-FISICA PER L'INGEGNERIA
LM-69: Classe delle lauree magistrali in SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE
LM-73: Classe delle lauree magistrali in SCIENZE E TECNOLOGIE FORESTALI ED AMBIENTALI
LM-74: Classe delle lauree magistrali in SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE
LM-75: Classe delle lauree magistrali in SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO
LM-80: Classe delle lauree magistrali in SCIENZE GEOGRAFICHE
La selezione dei partecipanti al Master sarà effettuata da un’apposita Commissione di ammissione e valutazione, nominata dall’Ateneo, e sarà per titoli e colloquio. In caso di ex equo, sarà data priorità a coloro che siano residenti nei Comuni più colpiti nell’area del Cratere, come individuati all’Ordinanza del Commissario Straordinario del Governo n. 101 del 30 aprile 2020 o lavorino presso imprese/studi professionali con sede operativa nei Comuni nell’area del Cratere 2016, individuati come da allegati 1 e 2 al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189.
Uditori
Laurea triennale in una qualsiasi classe di laurea. Per ciascun blocco didattico (n.2, 3 e 4), l’ammissione degli uditori sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri: 1) Residenza nei Comuni nell’area del Cratere 2016, individuati come da allegati 1 e 2 al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189. Sarà data priorità a coloro che per il criterio indicato siano residenti nei Comuni più colpiti nell’area del Cratere, come individuati all’Ordinanza del Commissario Straordinario del Governo n. 101 del 30 aprile 2020 o lavorino presso imprese/studi professionali con sede operativa nei Comuni nell’area del Cratere 2016, individuati come da allegati 1 e 2 al decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189; 2) Coloro che soddisfano il requisito n.1) saranno ammessi seguendo l’ordine cronologico di arrivo della domanda di partecipazione; 3) Qualora il numero di coloro che soddisfano il requisito n.1) non raggiunga le cinque unità, sarà considerato l’ordine cronologico di arrivo della domanda di partecipazione dei candidati che non sono in possesso del suddetto requisito.