Laurea: | ITALIANO PER L'INSEGNAMENTO A STRANIERI |
Insegnamento: | FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA |
Anno di corso: | I |
Semestre: | I |
Docente: | Daniele Piccini |
SSD: | L-FIL-LET/13 |
CFU: | 9 |
Carico di lavoro globale: | 225 ore |
Ripartizione del carico di lavoro: | 60 ore di lezione e 165 ore di studio individuale |
Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento. |
Prerequisiti
Nozioni di storia della letteratura italiana.
Per gli studenti non madrelingua, si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo (https://www.unistrapg.it/it/studiare-in-un-ateneo-internazionale/corsi-di-laurea-e-laurea-magistrale/informazioni-corsi-di-laurea/servizi-e-informazioni-per-gli-studenti-dei-corsi-di-laurea/tutorato-alla-pari).
Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi
Comprensione delle problematiche relative all’edizione dei testi letterari italiani; conoscenza dei modi della loro diffusione in forma manoscritta e a stampa. Apprendimento dei fondamenti del metodo di edizione dei testi e acquisizione del metodo filologico come strumento utile per l’interpretazione del testo letterario, anche in vista dell’insegnamento. Capacità di comprendere, interpretare e commentare testi letterari italiani a partire dagli elementi linguistici e dai dati filologici, sviluppando consapevolezza critica e autonomia di giudizio. Capacità di utilizzare le edizioni critiche e commentate dei testi letterari italiani, anche in prospettiva didattica.
Contenuto del corso
Spiegazione del metodo di edizione dei testi, attraverso esempi tratti da edizioni di classici della letteratura italiana. Si prevedono la lettura e l’analisi di brani scelti delle opere esaminate. Cenni relativi alla filologia d’autore. Esempi di commento dei testi letterari italiani sulla base degli elementi linguistici, stilistici e intertestuali. Discussione del rapporto tra filologia e storia della lingua (con riferimento ai principali strumenti di lavoro) e tra filologia e storia della letteratura.
Studio della trasmissione manoscritta dei Rerum vulgarium fragmenta di Petrarca, con particolare riferimento all'ultima volontà d'autore testimoniata nel codice Vaticano latino 3195. Esame del Codice degli abbozzi (Vaticano latino 3196). I Rerum vulgarium fragmenta prima della forma definitiva, con particolare riferimento alla forma Chigiana. Boccaccio trascrittore delle rime petrarchesche nel codice Chigiano L.V.176. Edizioni critiche dei Rerum vulgarium fragmenta. Lettura e commento di alcune rime petrarchesche, con rimando alle principali edizioni commentate.
Il corso si tiene in lingua italiana.
Metodi didattici
Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.
Per studenti frequentanti
Lezioni frontali; lezioni di tipo seminariale; eventuali visite didattiche; eventuale partecipazione a conferenze. Le lezioni sono da integrare con lo studio progressivo del manuale. Gli studenti potranno inoltre servirsi dei materiali resi disponibili dal docente sulla piattaforma LOL (Learning Online).
Per studenti non frequentanti
Gli studenti non frequentanti potranno servirsi dei materiali predisposti dal docente sulla piattaforma LOL (Learning Online), comprendenti diapositive e percorsi di studio che facilitano l’apprendimento, da integrare con lo studio del manuale. Il docente è disponibile a svolgere lezioni individuali di introduzione alla disciplina e ai principali argomenti approfonditi nel corso. Si raccomanda agli studenti non frequentanti di prevedere almeno un incontro con il docente prima di sostenere l’esame, per condividere indicazioni utili allo studio e alla preparazione personale.
Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.
Metodi di accertamento
Esame orale. Durante il colloquio verrà verificato l’apprendimento delle nozioni teoriche proposte nel corso e delle capacità acquisite, anche ricorrendo alla lettura e al commento dei testi discussi a lezione e resi disponibili sulla piattaforma LOL (Learning Online).
Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.
Testi di esame
Per studenti frequentanti
- G. Ruozzi e G. Tellini (a cura di), Filologia della letteratura italiana, Le Monnier Università, Milano 2024.
- Una qualunque edizione commentata dei Rerum vulgarium fragmenta di Petrarca (da usare in relazione ai testi letti e discussi nell'ambito del corso).
- Materiali usati durante le lezioni e resi disponibili sulla piattaforma LOL (Learning Online).
Per studenti non frequentanti
- G. Ruozzi e G. Tellini (a cura di), Filologia della letteratura italiana, Le Monnier Università, Milano 2024.
- Una qualunque edizione commentata dei Rerum vulgarium fragmenta di Petrarca (da usare in relazione ai testi letti e discussi nell'ambito del corso).
- Materiali usati durante le lezioni e resi disponibili sulla piattaforma LOL (Learning Online).
- G. Contini, saggio compreso in F. Petrarca, Canzoniere, introduzione di Roberto Antonelli, saggio di G. Contini, note di D. Ponchiroli, Einaudi, Torino 2005 (e successive edizioni).
Testi di consultazione e approfondimento
- Le Rime di Francesco Petrarca restituite nell'ordine e nella lezione del testo originario sugli autografi col sussidio di altri codici e di stampe e corredate di varianti e note da Giovanni Mestica, edizione critica, Barbèra, Firenze, 1896.
- F. Petrarca, Rerum vulgarium fragmenta, edizione critica di G. Savoca, Olschki, Firenze 2008.
- F. Petrarca, Rerum vulgarium fragmenta, a cura di G. Frasso e A. Pancheri, Le Lettere, Firenze (in corso di stampa).
- F. Petrarca, Rerum vulgarium fragmenta - Canzoniere, a cura di R. Bettarini, 2 volumi, Einaudi, Torino 2005.
- F. Petrarca, Canzoniere, edizione commentata a cura di M. Santagata, nuova edizione aggiornata, Mondadori, Milano 2004.
Altre informazioni
Si consiglia una regolare frequenza. Il docente è disponibile a fornire ogni ulteriore informazione e può per questo essere contattato al seguente indirizzo di posta elettronica: daniele.piccini@unistrapg.it. Il docente riceve su appuntamento: per concordare un ricevimento è sufficiente scrivere all'indirizzo di posta elettronica citato.