Scheda insegnamento

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario (e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso) gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

Conoscenza e comprensione Si attende che lo studente acquisisca una conoscenza di livello istituzionale delle categorie e istituti giuridici fondamentali, con particolare riguardo al diritto positivo italiano e europeo e che acquisisca conoscenze più specifiche riguardo ai temi dell'eguaglianza (anche di genere) e dei processi di inclusione nella cittadinanza nonché riguardo alla condizione giuridica di alcune categorie di "soggetti deboli" (minori, incapaci, disabili, anziani, cittadini di paesi terzi residenti in Italia, richiedenti asilo e rifugiati).

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Sperimentare un primo livello di autonomia di giudizio attraverso l’analisi di casi, elaborando in concreto modelli di tutela agita presso le diverse sedi competenti

Muovendo da una riflessione sul diritto positivo e sulle fonti del diritto in generale, il corso offrirà un quadro basico degli istituti del diritto privato con particolare riguardo al diritto delle persone. Verrà poi dedicato uno spazio di approfondimento ai temi dell'eguaglianza (anche di genere), della cittadinanza, delle soggettività deboli e delle differenziazioni nel trattamento giuridico delle persone in base alle loro caratteristiche ed appartenenze. Il corso verrà svolto in lingua italiana

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Per gli studenti frequentanti l’attività didattica consisterà in lezioni frontali e nell’analisi di casi presentati con l’ausilio di materiali normativi, dottrinali e giurisprudenziali. In tal modo verranno abbinati il metodo della ricostruzione sistematica e quello dell’analisi casistica.

A sostegno degli studenti che non potranno frequentare le lezioni (e che segnaleranno via email il loro interesse al riguardo) verranno svolti brevi laboratori e collegamenti, entrambi con modalità a distanza.

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione. Gli studenti verranno valutati tramite una prova orale che verterà sugli argomenti inclusi nel programma, per la cui esatta individuazione è consigliabile fare riferimento ai testi di studio indicati nonché al materiale di lettura caricato nella piattaforma lol. La prova sarà volta ad accertare le conoscenze acquisite e la capacità di applicare i concetti assimilati alla risoluzione di casi giuridici concreti prospettati allo studente.

Agli studenti è richiesto lo studio dei seguenti testi: Raffaele Caterina, Elementi di diritto civile, Giappichelli Editore (ultima edizione) Dispense e materiali caricati sulla piattaforma lol a cura del docente

Ulteriori testi (la cui consultazione è considerata dal docente utile per facilitare o per approfondire la conoscenza dei temi del corso) potranno essere indicati durante lo svolgimento del corso.

Il ricevimento degli studenti avviene di norma nelle due ore successive a ogni lezione svolta. Al di fuoti del calendario delle lezioni è possibile concordare con il docente colloqui in presenza oppure a distanza mediante richiesta da inviare al seguente indirizzo email: p.morozzodellarocca@unistrapg.it