Scheda insegnamento

Laurea: STUDI INTERNAZIONALI PER LA SOSTENIBILITA' E LA SICUREZZA SOCIALE
Insegnamento: DISASTER RISK REDUCTION
Anno di corso: I
Semestre: I
Docenti: Antonio Agresta
Chiara Biscarini
SSD: ICAR/02
CFU: 6
Carico di lavoro globale: 150 ore
Ripartizione del carico di lavoro: 40 ore di lezione e 110 ore di studio individuale
 Pagina LOL con materiale didattico digitale dell'insegnamento.

Prerequisiti

Il piano didattico del corso è studiato per introdurre il discente alle tematiche della Disaster Risk Reduction (DRR) in un’ottica multidisciplinare, che concili conoscenze e competenze trasversali, non sono richieste specifiche conoscenze pregresse.

Al fine di comprendere e saper applicare le conoscenze e le tecniche apprese durante l'insegnamento è auspicabile essere in possesso di abilità informatica di base, in particolare del pacchetto Office, una buona capacità di navigazione in internet e basi di analisi dati e presentazioni multimediali.

Si richiede la comprensione della lingua italiana orale e scritta al livello B2 del QCER. Se necessario, e in particolare se segnalato nei colloqui in ingresso, gli studenti devono avvalersi del servizio di tutorato linguistico alla pari offerto dall’Ateneo.

Su appositi strumenti e piattaforme digitali (LOL) saranno forniti indicazioni e materiali per eventuali necessità di recupero, comprensivi di materiale di supporto bibliografico ed interattivo (video lezioni, esercitazioni etc.).

Obiettivi formativi - Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione

Il corso intende fornire al discente una solida conoscenza teorica per la corretta comprensione dell’evoluzione delle politiche e pratiche di DRR che dagli anni ’90 ad oggi hanno interessato il panorama globale. Sarà approfondita la relazione tra DRR e sviluppo sostenibile, chiarendo il ruolo della riduzione dei rischi nell’agenda di sviluppo internazionale. L’insegnamento sarà focalizzato sul ruolo di istituzioni e network internazionali nel coordinamento di una risposta globale nella riduzione dei rischi, con particolare riferimento ai prodotti delle World Conference on Disaster Risk Reduction delle Nazioni Unite.

Inoltre, gli studenti acquisiranno piena padronanza della terminologia tecnica della DRR e miglioreranno le loro capacità analitiche di gestione e riduzione del rischio, attraverso l’analisi di casi storici.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Attraverso la realizzazione di un caso di studio (descritto dettagliatamente nella sezione "metodi di accertamento"), gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite durante il corso.

Contenuto del corso

Lezioni teoriche

Cultura del rischio

  • Definizione del concetto di rischio e approfondimento delle relative componenti
  • Terminologia del rischio
  • Analisi dei diversi tipi di rischio e relativi metodi di valutazione
  • Disaster Risk Reduction, Disaster Risk Management e Disaster Management Cycle

Evoluzione storico-politica

  • il ruolo delle Nazioni Unite nella DRR: principali tappe politico-normative dal 1990 ad oggi;
  • il ruolo della DRR nell’agenda globale (con particolare riferimento all’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e i relativi Obiettivi)
  • strumenti di coordinamento politico e amministrativo: Sendai Monitor, Global Assessment Report e Making Cities Resilient Campaign Previsione e Mitigazione del Rischio
  • Strategie di mitigazione del rischio
  • Il ruolo della mitigazione del rischio nella pianificazione territoriale e coinvolgimento sociale
  • La microzonizzazione del rischio territoriale
  • La prevenzione dagli effetti delle catastrofi nel settore dei beni artistici, architettonici e archeologici
  • Misure strutturali e non strutturali finalizzate alla mitigazione del rischio
  • La resilienza come mitigazione non strutturale, tecniche di citizen partecipation
  • Le tecniche di ricerca sociale nel campo dello studio dei disastri naturali

Lezioni pratiche

Ricostruzione ed analisi critica di eventi attraverso le fonti, proposta di misure non strutturali

  • raccolta dei dati rilevanti per la ricostruzione di catastrofi attuali e storiche: introduzione a banche dati e report
  • tipi di fonti: storica, tecnico-scientifica, giornalistica, orale
  • tecniche archivistiche di catalogazione delle fonti
  • Case studies: epoca attuale e storica
  • Analisi filiera comunicativa di fenomeni di rischio
  • Discussione critica, con dati reali di fenomeni realmente accaduti
  • Revisione dei progetti svolti dagli studenti

Metodi didattici

Per studenti frequentanti

La metodologia didattica sarà largamente improntata a concreti aspetti realizzativi e prevedrà una forte integrazione fra teoria e pratica: a tal fine le lezioni si svolgeranno in un laboratorio informatico con PC dotati dei pacchetti software dedicati.

Le lezioni frontali tratteranno gli argomenti descritti nella sezione precedente e si svolgeranno con l'ausilio di materiali audiovisivi.

Le elaborazioni pratiche, si svolgeranno in parte in aula informatica con la supervisione e l’ausilio del docente. Nel corso del semestre sono previste consegne da parte dello studente di elaborati (homeworks ed un progetto) svolti con la supervisione e la revisione del docente. Nel corso della prima lezione sarà illustrato l’esatto calendario delle lezioni, delle esercitazioni, i contenuti del corso e le scadenze delle consegne.

Per studenti non frequentanti

Sono previsti due Seminari di approfondimento (della durata di due ore ciascuno) svolti dal docente secondo modalità e calendario che verranno comunicati sulla piattaforma LOL.

Lo studente non frequentante potrà approfondire i contenuti del corso tramite materiale didattico di supporto (dispense, video lezioni, esercitazioni etc.) che il docente mette a disposizione sulla piattaforma LOL.

Gli studenti che non potranno frequentare l’insegnamento dovranno elaborare un progetto originale concordato con il docente che indicherà dove reperire il materiale.

Verranno utilizzate le piattaforme digitali LOL e Teams, che potranno venire adoperate anche per modalità di didattica a distanza secondo le indicazioni elaborate dai CdS.

Agli studenti che abbiano depositato in Segreteria certificazioni di disabilità o DSA si consiglia di contattare all’inizio del corso il/la docente, anche attraverso la Commissione per le differenze e l’inclusione (differenze-inclusione@unistrapg.it) per concordare misure compensative e/o dispensative di adattamento della didattica.

Metodi di accertamento

I risultati dell'apprendimento verranno valutati tenendo conto delle seguenti prove:

  • prove in itinere: durante il semestre saranno costantemente svolte delle esercitazioni pratiche, (homeworks) e verifiche dei contenuti teorici per valutare la conoscenza e la capacità di comprensione ed elaborazione dello studente in relazione ai vari argomenti trattati. Le linee guida per la redazione degli elaborati sono consultabili in LOL.

  • La realizzazione di un elaborato originale, nel quale lo studente analizzerà un evento applicando le tecniche proprie della Disaster Risk Reduction. La valutazione finale sarà basata in parte significativa sulla analisi critica svolta. Infatti, in base al materiale raccolto, alle informazioni descritte ed alle indicazioni ricevute durate le lezioni, lo studente, immedesimandosi in un disaster manager, dovrà produrre un’analisi critica della gestione dell’evento, descrivendo ciò che, a suo parere, poteva essere fatto per prevenire o ridurre il danno economico e numero di vittime. Le linee guida, il layout (word e ppt) per la redazione e presentazione degli elaborati sono consultabili in LOL. Gli studenti che non potranno frequentare l’insegnamento dovranno preparare un elaborato preventivamente concordato con il docente.

  • Il colloquio orale, oltre a comprendere una discussione dei suddetti elaborati, riguarderà la verifica della comprensione di tutti i contenuti teorici e applicativi sviluppati durante le lezioni. Il colloquio consisterà in una discussione anche finalizzata ad accertare il contributo dato da ciascuno studente alla stesura del Progetto ed accerterà i livelli di conoscenza e capacità di elaborazione raggiunti dallo studente sui contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. La prova valuterà anche le abilità comunicative dello studente nella presentazione del proprio elaborato.

Per gli studenti con certificazioni di disabilità o DSA le modalità d’esame saranno concordate in relazione alle specifiche esigenze, sentito il parere della Commissione per le differenze e l’inclusione.

Testi di esame

<Per studenti frequentanti>

  • Marotta, N., e O. Zirilli. Disastri e Catastrofi. Rischio, esposizione, vulnerabilità e resilienza. Santarcangelo di Romagna: Maggioli Editore, 2015.

  • Uitto, J. I. and R. Shaw. Sustainable Development and Disaster Risk Reduction. Tokyo, Springer,

  1. (capitoli individuati durante le lezioni)

Sarà messo a disposizione materiale didattico a cura del docente sulla piattaforma LOL (slide delle lezioni, bibliografia, linee guida per lo svolgimento degli elaborati, contenuti multimediali).

<Per studenti non frequentanti>

  • Marotta, N., e O. Zirilli. Disastri e Catastrofi. Rischio, esposizione, vulnerabilità e resilienza. Santarcangelo di Romagna: Maggioli Editore, 2015.

  • Uitto, J. I. and R. Shaw. Sustainable Development and Disaster Risk Reduction. Tokyo, Springer, 2016.

  • UNISDR. Sendai Framework for Disaster Risk Reduction 2015–2030. Geneva, 2015.

Testi di consultazione e approfondimento

Altre informazioni

La frequenza alle lezioni frontali è altamente consigliata sia per un proficuo apprendimento dei contenuti del corso che per il raggiungimento con profitto degli obiettivi formativi.

Riferimenti docente:

Chiara Biscarini

tel: +390755746677

e-mail: chiara.biscarini@unistrapg.it

Antonio Agresta

e-mail: antonio.agresta@unistrapg.it