Ciclo di seminari
A cura di Maura Marchegiani e Stefania Tusini, Università per Stranieri di Perugia
Per informazioni
E-mail: come.in@unistrapg.it
20 ottobre - ore 16:00
Il diritto dell'immigrazione. Come e cosa cambiare?
Paolo Morozzo della Rocca*
*Nato a Roma, è laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. È stato ricercatore universitario nelle università di Urbino e di Roma “Tor Vergata”. Già professore ordinario di diritto privato presso l'Università degli Studi di Urbino, dove ha ricoperto anche l'incarico di Direttore di Dipartimento, dal 1 ottobre 2021 è Professore ordinario di Diritto privato presso l'Università per Stranieri di Perugia. Dal 2010 al 2012 ha condiretto la rivista degli studi giuridici “Gli stranieri”. Condirige la collana editoriale “Persone, famiglie e cittadinanze”. È stato consulente della Commissione parlamentare di inchiesta presso la Camera dei Deputati sul sistema di accoglienza e di identificazione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti nei centri di accoglienza, nei centri di accoglienza per i richiedenti asilo e nei centri di identificazione ed espulsione. È stato componente, da agosto 2017 sino alla conclusione dei lavori, della Commissione per la riforma dell’ordinamento penitenziario. È docente per i programmi di cooperazione internazionale BRAVO (implementazione dei sistemi di stato civile) in Mozambico ed in Burkina Faso.
26 ottobre - ore 16:00
Zitto e scrivi! Il corpo dello scrittore e i morti nel Mediterraneo
Sandro Veronesi*
*Scrittore e giornalista italiano (Firenze, 1959), ha esordito sulla scena letteraria con il libro Per dove parte questo treno allegro (1988) ottenendo vasti consensi di critica e pubblico. Cofondatore della casa editrice Fandango Libri, collabora da sempre con numerosi quotidiani e riviste letterarie. La definitiva consacrazione a voce nuova della letteratura italiana contemporanea è arrivata con La forza del passato (2000, premio Viareggio e Campiello). Tra le sue altre opere si ricordano: Venite, venite B52 (1995); Caos calmo (2005, premio Strega); Brucia Troia (2007); XY (2010); la raccolta di racconti dal titolo Baci scagliati altrove (2011); il saggio Viaggi e viaggetti. Finché il tuo cuore non è contento (2013); il romanzo Terre rare (2014); Non dirlo. Il Vangelo di Marco (2015), viaggio nel testo più antico della tradizione evangelica, da cui ha tratto l'omonimo monologo teatrale; Cani d'estate (2018), sul tema delle migrazioni umane; Il colibrì (2019, premio Strega 2020). Da diversi anni è impegnato sul fronte delle migrazioni con particolare attenzione alla tragedia delle morti in mare. Tra le altre iniziative, nel 2018 ha pubblicato sulle colonne del Corriere un accorato appello rivolto simbolicamente a Roberto Saviano: «Caro, Roberto, dobbiamo mettere i nostri corpi su quelle navi, laggiù, dove lo scempio ha luogo». Nello stesso periodo, insieme a Luigi Manconi e altri intellettuali, ha fondato il collettivo #corpi con l’obiettivo di intraprende azioni di protesta sul tema della migrazione, dando vita a svariate iniziative cui hanno preso parte, oltre che cittadini comuni, innumerevoli rappresentanti del mondo della cultura e dello spettacolo.
*Professore ordinario presso l’Università di Genova dove insegna discipline etno-antropologiche. La sua passione per l'antropologia nasce dai primi viaggi extraeuropei compiuti nel periodo degli studi universitari. Nel 1988 si laurea all'Università di Torino con una tesi di antropologia sulle credenze di magia (le "masche") dei montanari della valle Grana (Cuneo). Da allora alterna la sua passione per la ricerca scientifica con l’attività di giornalista, scrittore e fotografo, collaborando con testate come La Stampa, Airone, Atlante, Gulliver. Sul piano scientifico-teorico, uno dei temi centrali del suo lavoro è legato al tema dell’identità/ differenza (cui ha dedicato ampi studi); tematica entrata in modo sempre più ossessivo nel dibattito pubblico nazionale e non, e centrale per comprendere i conflitti sociali e le nuove forme di razzismo. Fin dalla fondazione è consulente scientifico del festival Dialoghi sull'uomo di Pistoia dedicato all'Antropologia del contemporaneo. Tra i volumi scientifici più recenti: Senza sponda. Perché l'Italia non è più un paese di accoglienza (2015); Contro il razzismo. Quattro ragionamenti (2016); L'isola del non arrivo. Voci da Lampedusa (2018); Classificare, separare, escludere. Razzismi e identità (2020); Guida minima al cattivismo italiano (2020); Il mondo che avrete, Virus, Antropocene, Rivoluzione (2020). In ambito letterario, ha vinto il Premio Chatwin e il Premio Albatros con il libro di racconti Taxi Brousse.
*Medico chirurgo e europarlamentare. Dai primi anni ‘90 al 2019 è Ufficiale sanitario delle isole Pelagie e poi responsabile del Presidio sanitario e del poliambulatorio di Lampedusa. In questa veste si è occupato del controllo sanitario di tutti i migranti sbarcati a Lampedusa e di coloro che soggiornano nel centro di accoglienza. Sostenitore dell'accoglienza di immigrati e richiedenti asilo e della necessità di corridoi umanitari contro la tratta degli esseri umani, nel 2011 è stato nominato Coordinatore di tutte le attività sanitarie nelle Isole Pelagie. Nel 2016 (con Lidia Tilotta) ha pubblicato un libro che racconta la sua attività di medico e soccorritore: Lacrime di sale. La mia storia quotidiana di medico di Lampedusa fra dolore e speranza (Mondadori). Instancabile divulgatore, la cui ultradecennale esperienza professionale unita a una straordinaria capacità di racconto delle storie di migrazione ne fanno un testimone di eccezione su quanto accaduto sull’isola di Lampedusa negli ultimi 30 anni. Nel 2015 prende parte al film documentario Fuocoammare di Gianfranco Rosi in cui racconta la sua vita e la sua attività di soccorso ai migranti. Il film vince l'Orso d'oro al 66º Festival di Berlino e ottiene una candidatura nella categoria "Miglior documentario" agli Oscar 2017. Grazie alla sua inesauribile attività di medico sulla frontiera migratoria, nel 2015 gli viene assegnato a Cracovia il premio "Sérgio Vieira de Mello” per essersi distinto tra "coloro che si adoperano per la coesistenza e cooperazione pacifica tra società, religioni e culture". Per questi stessi meriti, nel 2016 il Presidente della Repubblica lo ha nominato Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana. Nel luglio 2019 inizia il mandato come europarlamentare, continuando ad occuparsi di migrazioni e accoglienza e prendendo parte, tra l’altro, alle attività della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni.
*Professore ordinario di Sociologia generale presso l’Università di Trento dove insegna Global cultures and societies, Mutamento sociale, Sociologia dello sviluppo internazionale. Attualmente è impegnato in attività di ricerca dedicate allo studio dell'intersezione tra sociologia delle migrazioni e sociologia culturale e ad un'analisi del discorso populista come fenomeno di polarizzazione delle strutture simboliche che definiscono la sfera civile moderna. Profondo conoscitore del fenomeno migratorio, che ha studiato da una originale prospettiva storico-sociologica, il suo lavoro rappresenta uno dei contributi più interessanti e stimolanti in ambito scientifico e divulgativo. Fino al 2011 ha curato (con A. Colombo) i volumi della nota collana del Mulino “Stranieri in Italia”, ed è membro di prestigiose società accademiche e parte del comitato scientifico di autorevoli riviste internazionali. Tra i suoi lavori più recenti: Fortezza Arcigna o superpotenza umanitaria? La nascita, sviluppo e (frequente) crisi di un modello migratorio in Europa (2021); The Cultural Trauma of Decolonization. Colonial Returnees in the National Imagination (2020); I luoghi delle reti interpersonali. Relazioni fiduciarie nel paese d'insediamento e in quello d'origine (2019); Le caratteristiche del processo migratorio italiano e la posizione dei minori stranieri (2019); Crisi migratorie e mobilità umana: una prospettiva multi-disciplinare (2019); What do we talk when we talk about migration regimes? The diverse theoretical roots of an increasingly popular concept (2018); Rebus Immigrazione (2017); Le migrazioni nel Mediterraneo e in Europa (2016); Politiche dell'asilo: una prospettiva storica (2016).
Il ciclo di seminari è organizzato nell'ambito del progetto "COME-IN - COmunicare MEdiare INcludere"
FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE 2014 – 2020
Obiettivo specifico 2. Integrazione/Migrazione legale
Obiettivo Nazionale ON3 - Circolare Prefetture 2019 - IV Sportello