
Leonardo Sciascia tra mondo arabo, Turchia e Iran
In un testo poetico del 1960, Sciascia citava il poeta Abu-Hâtem, che scrisse un lungo elogio della palma, «albero / foggiato dalle mani di Dio / a immagine dell’uomo; albero eccelso / che segue la marcia dell’Islam / (…) e in paradiso / darà ombra dolcissima a fanciulle / dagli occhi neri e casti».
Da questi versi è stato ripreso il titolo per il Colloquium 2018, incentrato su una tematica di grande rilievo ma - ad oggi - non adeguatamente approfondita: il rapporto tra lo scrittore di Racalmuto e il versante sud-orientale del bacino Mediterraneo, tra mondo arabo, Turchia e Iran. Questa tematica verrà affrontata da prospettive diverse.
Il Colloquium cercherà prima di tutto di rifettere sull’importanza della cultura araba per Sciascia, partendo dai numerosi riferimenti che le pagine dello scrittore presentano e senza dimenticare i profondi legami tra Sicilia e mondo arabo, testimoniati anche dall’origine araba che Sciascia attribuisce al suo cognome e dal nome del suo paese natale (Rahl al-Mudd).
L’incontro ha però un altro, duplice, obiettivo. Intende far luce sulla diffusione dei libri di Sciascia nel mondo arabo, in Turchia e in Iran, occupandosi delle traduzioni che sono state effettuate (anche attraverso la testimonianza di Reza Qeisarie, che ha tradotto in persiano Il giorno della civetta) e di quelle in corso di realizzazione (a partire dalla versione in arabo del Consiglio d’Egitto che Zakariya Jumaah sta approntando). Ed ha inoltre lo scopo di ascoltare la voce di scrittori provenienti dalle diverse culture che costituiscono il centro della rifessione proposta: scrittori che si sono misurati con i libri di Sciascia, che hanno aperto un dialogo tra le loro pagine e quelle sciasciane e che condividono una idea di scrittura come azione morale, come impegno civile.
Parteciperanno l’algerino Amara Lakhous, l’autrice italo-somala Igiaba Scego, il turco Suphi Varim, l’iraniano Mohammad Tolouei.
L’immagine-icona del Colloquim è la rielaborazione di un’opera di Bruno Caruso, artista amato da Sciascia.
La manifestazione è dedicata alla memoria dell’amico Fabrizio Leonelli.
Venerdì 23 novembre 2018 - Sala Goldoni
11:15 - Saluti istituzionali
11:45 - Introduzione
Giovanni Capecchi
12:00 - Intervento di apertura
SCIASCIA E IL MEDITERRANEO
Francesca Maria Corrao
13:00 - Pausa pranzo
15:00 - Prima sessione
LA BIBLIOTECA ARABA DI SCIASCIA
Introduce e coordina
Alessandro Tessari
Interventi
Salvatore Pappalardo
Alberto Petrucciani
16:30 - Discussione e chiusura sessione
17:30 - Intervento di Amara Lakous in collegamento da New York
Sabato 24 novembre 2018 - Sala Goldoni
9:30 - Seconda sessione
SCIASCIA LETTO DAGLI SCRITTORI
Introduce e coordina
Ricciarda Ricorda
Giacomo Longhi presenta Mohammad Tolouei
Cristiano Bedin presenta Suphi Varim
Ricciarda Ricorda presenta Igiaba Scego
11:30 - Discussione
12:30 - Pausa
14:00 - Terza sessione
DARE VOCE A SCIASCIA IN ARABO, TURCO E PERSIANO
Introduce e coordina
Gloria Calzoni
Zohreh Montaseri dialoga con Reza Qeisarie
Sandra Triki dialoga con Zakariya Jumaah
Cristiano Bedin dialoga con i traduttori turchi
16:00 - Pausa
16:30 - Quarta sessione
LA SCUOLA CON SCIASCIA SULLE TRACCE DELLA CULTURA ARABA
Introduce e coordina
Laura Pàrola
Con
Elena Antonelli
Emira Armentano
Roberta De Luca
Raffaella Romano
Elide Stagnetti
Partecipano
Liceo scientifco statale “Arturo Labriola” (Napoli)
IIS “Cavour Marconi Pascal” (Perugia)
Liceo classico e linguistico “Federico Frezzi - Beata Angela” (Foligno)
Liceo scientifco statale “Leonardo da Vinci” (Terracina)
18:00 - Discussione e chiusura dei lavori
Promotori
Amici di Leonardo Sciascia, www.amicisciascia.it
Università per Stranieri di Perugia
LUISS-Guido Carli – Roma
Direzione scientifica
Giovanni Capecchi, Università per Stranieri di Perugia
Francesca Maria Corrao, LUISS-Guido Carli, Roma
Segreteria organizzativa
Laura Betti, Università per Stranieri di Perugia
Penny Brucculeri, Amici di Sciascia - eventi@amicidisciascia.it
Ingresso libero previa registrazione
colloquia@amicisciascia.it
I lavori del Colloquium saranno trasmessi da Radio Radicale in audio e video.
Strutture alberghiere (pdf)