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I descrittori delle abilità
 
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LIVELLO B1
ABILITÀ
Produzione scritta
Produzione orale
Ricezione scritta
Ricezione orale
Interazione scritta
Interazione orale
PRODUZIONE SCRITTA

Generale

Su una gamma di argomenti familiari che rientrano nel suo campo d’interesse è in grado di scrivere testi lineari e coesi, unendo in una sequenza lineare una serie di brevi espressioni distinte.

Scrittura creativa
È in grado di scrivere descrizioni lineari e precise su una gamma di argomenti familiari che rientrano nel suo campo d’interesse.
È in grado di scrivere resoconti di esperienze, descrivendo sentimenti e impressioni in un semplice testo coeso.
È in grado di descrivere un avvenimento, un viaggio recente – reale o immaginario.
È in grado di raccontare una storia.

Relazione e saggi
È in grado di scrivere saggi brevi e semplici su argomenti che lo/la interessano.
È in grado di scrivere con discreta sicurezza per riassumere e riferire informazioni fattuali sulle routine abituali e su altri aspetti del vivere quotidiano che lo/la riguardano esprimendo la propria opinione.

È in grado di scrivere relazioni molto brevi su un modello standard per trasmettere informazioni fattuali sulle routine abituali e spiegare le ragioni delle azioni.

Pianificazione
È in grado di ripetere e provare nuove combinazioni ed espressioni, chiedendo un riscontro.

È in grado di trovare il modo di comunicare l’elemento che ritiene importante (gli elementi che ritiene importanti), sfruttando tutte le risorse che ha a disposizione e limitando il messaggio agli strumenti espressivi che ricorda o trova.

Appunti, messaggi e moduli
È in grado di prendere nota di messaggi che trasmettono una richiesta o espongono un problema.

È in grado di scrivere messaggi con informazioni di interesse immediato da trasmettere ad amici, persone di servizio, insegnanti e altre persone frequentate nella vita di tutti i giorni, riuscendo a far comprendere i punti che ritiene importanti.

Prendere appunti (lezioni accademiche, seminari ecc.)
Nel corso di una lezione è in grado di prendere appunti abbastanza precisi da poterne fare successivamente un uso personale, a condizione che l’argomento rientri nel suo campo d’interesse e che il discorso sia chiaro e ben strutturato.

Nel corso di una lezione lineare è in grado di annotare un elenco di punti chiave, a condizione che l’argomento gli/le sia familiare e il discorso sia formulato con linguaggio standard semplice e pronunciato chiaramente.

Lavorare su un testo
È in grado di mettere insieme brevi informazioni tratte da svariate fonti e riassumerle per un’altra persona.
È in grado di parafrasare in modo semplice brevi brani scritti, usando parole e struttura del testo originale.

Repertorio linguistico generale
Dispone di un repertorio linguistico sufficiente per descrivere situazioni non prevedibili, spiegare con ragionevole precisione i punti salienti di un concetto o di un problema ed esprimere pensieri su argomenti astratti o di cultura, quali la musica e i film.

Dispone di strumenti linguistici e di lessico sufficienti per riuscire ad esprimersi, con qualche esitazione e parafrasi, su argomenti quali la famiglia, gli hobby e gli interessi, il lavoro, i viaggi e l’attualità, ma i limiti lessicali lo/la portano a ripetere e ad avere a volte anche qualche difficoltà di formulazione.

Ampiezza del lessico
Dispone di lessico sufficiente per esprimersi con qualche circonlocuzione su quasi tutti gli argomenti che si riferiscono alla vita di tutti i giorni, quali la famiglia, gli hobby e gli interessi, il lavoro, i viaggi e l’attualità.

Padronanza del lessico
Mostra una buona padronanza del lessico elementare, ma continuano a verificarsi errori gravi quando esprime pensieri più complessi o affronta argomenti e situazioni non familiari.

Correttezza grammaticale
Comunica con ragionevole correttezza in contesti familiari; la padronanza grammaticale è generalmente buona anche se si nota l’influenza della lingua madre.
Nonostante gli errori, ciò che cerca di esprimere è chiaro.

Usa in modo ragionevolmente corretto un repertorio di formule di routine e strutture d’uso frequente, relative alle situazioni più prevedibili.

Padronanza ortografica
È in grado di stendere un testo scritto nel complesso comprensibile.
Ortografia, punteggiatura e impaginazione sono corrette quanto basta per essere quasi sempre comprensibili.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare un’ampia gamma di atti linguistici e di rispondervi usando le espressioni più comuni in registro “neutro”.
È consapevole delle più importanti regole di cortesia e le rispetta.
È consapevole delle più significative differenze esistenti tra usi e costumi, atteggiamenti, valori e credenze prevalenti della comunità in questione e la propria e ne ricerca i segnali.

Flessibilità
È in grado di adattare il proprio modo di esprimersi per fare fronte a situazioni poco consuete e anche difficili.

È in grado di usare con flessibilità un ampio repertorio di elementi linguistici semplici, riuscendo ad esprimere gran parte di ciò che vuol dire.

Sviluppo tematico
È in grado di produrre, in modo ragionevolmente scorrevole, una narrazione e descrizione semplice, strutturandola in una sequenza lineare di punti.

Coerenza e coesione
È in grado di collegare una serie di elementi relativamente brevi e semplici in una sequenza lineare per punti.

Precisione delle asserzioni
È in grado di spiegare in modo ragionevolmente preciso i punti principali di un concetto o di un problema.

È in grado di dare informazioni semplici e dirette relative a questioni di rilevanza immediata, mettendo in evidenza l’aspetto che ritiene più importante.
È in grado di far capire qual è l’elemento che ritiene essenziale.
PRODUZIONE ORALE

Generale

È in grado di produrre, in modo ragionevolmente scorrevole, una descrizione semplice di uno o più argomenti che rientrano nel suo campo d’interesse, strutturandola in una sequenza lineare di punti.

Monologo articolato: descrivere esperienze
È in grado di produrre descrizioni semplici e lineari di argomenti familiari di vario tipo che rientrano nel suo campo d’interesse.
È in grado di produrre, con ragionevole fluenza, una narrazione e una de­scrizione chiara e semplice, strutturandola in una sequenza lineare di punti.
È in grado di rendere dettagliatamente conto di esperienze, descrivendo sentimenti e impressioni.
È in grado di riferire i particolari di un avvenimento imprevedibile, ad es. un incidente.
È in grado di riferire la trama di un libro o di un film e di descrivere le proprie impressioni.
È in grado di descrivere sogni, speranze e ambizioni.
È in grado di descrivere avvenimenti, reali o immaginari.
È in grado di raccontare una storia.

Monologo articolato: argomentare (ad es. in un dibattito)
È in grado di sviluppare un’argomentazione con sufficiente chiarezza, così che il discorso possa essere seguito per lo più senza difficoltà.
È in grado di dare brevi motivazioni e spiegazioni su opinioni, progetti e azioni.

Annunci pubblici
Su argomenti relativi a fatti che ricorrono nel suo ambiente è in grado di fare brevi annunci, preparati in precedenza, che risultano comprensibili anche se accento e intonazione possono essere decisamente stranieri.

Discorsi rivolti a un pubblico
Su un argomento familiare del proprio settore è in grado di fare un’esposizione lineare, preparata in precedenza, che spieghi i punti salienti con ragionevole precisione e risulti abbastanza chiara da poter essere seguita senza difficoltà per quasi tutto il tempo.
È in grado di recepire domande di precisazione, ma può aver bisogno di chiederne la ripetizione se sono state formulate parlando rapidamente.

Pianificazione
È in grado di ripetere e provare nuove combinazioni ed espressioni, chiedendo un riscontro.

È in grado di trovare il modo di comunicare l’elemento che ritiene importante (gli elementi che ritiene importanti), sfruttando tutte le risorse che ha a disposizione e limitando il messaggio agli strumenti espressivi che ricorda o trova.

Compensazione
È in grado di definire le caratteristiche di un oggetto di cui non ricorda il nome.
È in grado di rendere il significato di una parola aggiungendo una specificazione ad un’altra della stessa categoria (ad es. camion per persone = autobus).

È in grado di usare una parola semplice di significato simile a quello che vuole indicare chiedendo di essere “corretto/a”.
È in grado di adattare alla lingua straniera una parola della propria lingua madre e di chiederne la conferma.

Controllo e riparazione
È in grado di correggersi se ha fatto un uso errato di tempi verbali o di espressioni che provocano fraintendimenti, purché l’interlocutore segnali che c’è un problema.

È in grado di chiedere se ha usato o no la forma corretta.
Quando la comunicazione si interrompe è capace di riprendere il discorso con un’altra tattica.

Repertorio linguistico generale
Dispone di un repertorio linguistico sufficiente per descrivere situazioni non prevedibili, spiegare con ragionevole precisione i punti salienti di un concetto o di un problema ed esprimere pensieri su argomenti astratti o di cultura, quali la musica e i film.

Dispone di strumenti linguistici e di lessico sufficienti per riuscire ad esprimersi, con qualche esitazione e parafrasi, su argomenti quali la famiglia, gli hobby e gli interessi, il lavoro, i viaggi e l’attualità, ma i limiti lessicali lo/la portano a ripetere e ad avere a volte anche qualche difficoltà di formulazione.

Ampiezza del lessico
Dispone di lessico sufficiente per esprimersi con qualche circonlocuzione su quasi tutti gli argomenti che si riferiscono alla vita di tutti i giorni, quali la famiglia, gli hobby e gli interessi, il lavoro, i viaggi e l’attualità.

Padronanza del lessico
Mostra una buona padronanza del lessico elementare, ma continuano a verificarsi errori gravi quando esprime pensieri più complessi o affronta argomenti e situazioni non familiari.

Correttezza grammaticale
Comunica con ragionevole correttezza in contesti familiari; la padronanza grammaticale è generalmente buona anche se si nota l’influenza della lingua madre.
Nonostante gli errori, ciò che cerca di esprimere è chiaro.

Usa in modo ragionevolmente corretto un repertorio di formule di routine e strutture d’uso frequente, relative alle situazioni più prevedibili.

Padronanza fonologica
La pronuncia è chiaramente comprensibile, anche se è evidente a tratti l’accento straniero e ci possono occasionalmente essere errori.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare un’ampia gamma di atti linguistici e di rispondervi usando le espressioni più comuni in registro “neutro”.
È consapevole delle più importanti regole di cortesia e le rispetta.
È consapevole delle più significative differenze esistenti tra usi e costumi, atteggiamenti, valori e credenze prevalenti della comunità in questione e la propria e ne ricerca i segnali.

Flessibilità
È in grado di adattare il proprio modo di esprimersi per fare fronte a situazioni poco consuete e anche difficili.

È in grado di usare con flessibilità un ampio repertorio di elementi linguistici semplici, riuscendo ad esprimere gran parte di ciò che vuol dire.

Sviluppo tematico
È in grado di produrre, in modo ragionevolmente scorrevole, una narrazione e descrizione semplice, strutturandola in una sequenza lineare di punti.

Coerenza e coesione
È in grado di collegare una serie di elementi relativamente brevi e semplici in una sequenza lineare per punti.

Fluenza nel parlato
È in grado di esprimersi con relativa disinvoltura. Nonostante alcuni problemi di formulazione che possono sfociare in pause e blocchi, è capace di portare avanti il discorso efficacemente senza aiuto.

È in grado di mantenere il discorso comprensibile, anche se sono evidenti pause per cercare parole e forme grammaticali e per riparare agli errori, specialmente nelle sequenze di produzione libera di una certa lunghezza.

Precisione delle asserzioni
È in grado di spiegare in modo ragionevolmente preciso i punti principali di un concetto o di un problema.

È in grado di dare informazioni semplici e dirette relative a questioni di rilevanza immediata, mettendo in evidenza l’aspetto che ritiene più importante.
È in grado di far capire qual è l’elemento che ritiene essenziale.
RICEZIONE SCRITTA

Generale

È in grado di leggere testi fattuali semplici e lineari su argomenti che si riferiscono al suo campo d’interesse raggiungendo un sufficiente livello di comprensione.

Leggere la corrispondenza
È in grado di comprendere la descrizione di avvenimenti, sentimenti e desideri contenuti in lettere personali; la sua comprensione è sufficiente a permettere una corrispondenza regolare con un “amico di penna”.

Leggere per orientarsi
È in grado di scorrere testi di una certa lunghezza alla ricerca di informazioni specifiche e di reperire in punti diversi di un testo o in testi diversi le informazioni necessarie per portare a termine un compito specifico.

È in grado di individuare e comprendere informazioni significative in materiale di uso corrente, quali lettere, opuscoli e brevi documenti ufficiali.

Leggere per informarsi e argomentare
In testi argomentativi chiaramente articolati è in grado di riconoscere le principali conclusioni.
È in grado di riconoscere la linea argomentativa adottata nell’esposizione di un problema, anche se gli/le possono sfuggire i particolari.

È in grado di riconoscere le informazioni significative in articoli di giornale a struttura lineare, che trattino argomenti familiari.

Leggere istruzioni
È in grado di comprendere istruzioni per l’uso di un apparecchio che siano scritte in modo chiaro e lineare.

Individuare indizi e fare inferenze (ricezione orale e scritta)
È in grado di identificare in base al contesto parole sconosciute, relativamente ad argomenti che si riferiscono al suo campo di interesse.
È in grado di estrapolare dal contesto il significato di una parola sconosciuta e ricostruire il significato della frase, a condizione di avere familiarità con l’argomento in questione.

Lavorare su un testo
È in grado di mettere insieme brevi informazioni tratte da svariate fonti e riassumerle per un’altra persona. È in grado di parafrasare in modo semplice brevi brani scritti, usando parole e struttura del testo originale.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare un’ampia gamma di atti linguistici e di rispondervi usando le espressioni più comuni in registro “neutro”.
È consapevole delle più importanti regole di cortesia e le rispetta.
È consapevole delle più significative differenze esistenti tra usi e costumi, atteggiamenti, valori e credenze prevalenti della comunità in questione e la propria e ne ricerca i segnali.
RICEZIONE ORALE

Generale

È in grado di comprendere informazioni fattuali chiare su argomenti comuni relativi alla vita di tutti i giorni o al lavoro, riconoscendo sia il significato generale sia le informazioni specifiche, purché il discorso sia pronunciato con chiarezza in un accento piuttosto familiare.

È in grado di comprendere i punti salienti di un discorso chiaro in lingua standard che tratti argomenti familiari affrontati abitualmente sul lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc., compresi dei brevi racconti.

Comprendere una conversazione tra parlanti nativi
È generalmente in grado di seguire i punti salienti di una lunga discussione che si svolga in sua presenza, purché si parli in lingua standard e con pronuncia chiara.

Ascoltare come componente di un pubblico
È in grado di seguire una lezione o un discorso su un argomento che rientra nel suo settore, purché il tema gli/le sia familiare e l’esposizione sia lineare e chiaramente strutturata.

È in grado di seguire a grandi linee discorsi brevi e lineari su argomenti familiari, purché siano tenuti in lingua standard e con pronuncia chiara.

Ascoltare annunci e istruzioni
È in grado di comprendere semplici informazioni tecniche, quali istruzioni per l’uso di apparecchi di impiego quotidiano.
È in grado di seguire indicazioni precise.

Ascoltare mezzi di comunicazione audio e registrazioni
È in grado di comprendere il contenuto informativo di quasi tutti i materiali audio registrati o trasmessi per radio purché trattino argomenti di suo interesse e siano formulati in chiara lingua standard.

È in grado di comprendere i punti salienti di giornali radio e di semplici materiali registrati, che trattino argomenti con cui ha familiarità e che siano pronunciati in modo relativamente lento e chiaro.

Guardare la TV e i film
È in grado di comprendere in gran parte molti programmi TV su argomenti di suo interesse personale, quali interviste, brevi conferenze e notiziari, purché si parli piuttosto lentamente e chiaramente.

È in grado di seguire molti film in cui lo sviluppo della storia sia in buona parte espresso dalle immagini e dalle azioni e la cui lingua sia chiara e lineare.
È in grado di afferrare gli elementi principali di programmi TV su argomenti familiari, purché si parli in modo relativamente lento e chiaro.

Individuare indizi e fare inferenze (ricezione orale e scritta)
È in grado di identificare in base al contesto parole sconosciute, relativamente ad argomenti che si riferiscono al suo campo di interesse.
È in grado di estrapolare dal contesto il significato di una parola sconosciuta e ricostruire il significato della frase, a condizione di avere familiarità con l’argomento in questione.

Appunti, messaggi e moduli
È in grado di prendere nota di messaggi che trasmettono una richiesta o espongono un problema.

È in grado di scrivere messaggi con informazioni di interesse immediato da trasmettere ad amici, persone di servizio, insegnanti e altre persone frequentate nella vita di tutti i giorni, riuscendo a far comprendere i punti che ritiene importanti.

Prendere appunti (lezioni accademiche, seminari ecc.)
Nel corso di una lezione è in grado di prendere appunti abbastanza precisi da poterne fare successivamente un uso personale, a condizione che l’argomento rientri nel suo campo d’interesse e che il discorso sia chiaro e ben strutturato.

Nel corso di una lezione lineare è in grado di annotare un elenco di punti chiave, a condizione che l’argomento gli/le sia familiare e il discorso sia formulato con linguaggio standard semplice e pronunciato chiaramente.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare un’ampia gamma di atti linguistici e di rispondervi usando le espressioni più comuni in registro “neutro”.
È consapevole delle più importanti regole di cortesia e le rispetta.
È consapevole delle più significative differenze esistenti tra usi e costumi, atteggiamenti, valori e credenze prevalenti della comunità in questione e la propria e ne ricerca i segnali.
INTERAZIONE SCRITTA

Generale

È in grado di trasmettere informazioni e idee su argomenti sia astratti sia concreti, verificare le informazioni ricevute, porre domande su un problema o spiegarlo con ragionevole precisione.
È in grado di scrivere lettere e appunti personali per chiedere o dare semplici informazioni di interesse immediato, riuscendo a mettere in evidenza ciò che ritiene importante.

Corrispondenza
È in grado di scrivere lettere personali per dare notizie ed esprimere il proprio pensiero su argomenti astratti o culturali quali musica e film.

In lettere personali è in grado di descrivere esperienze, sentimenti e avvenimenti, precisando qualche particolare.

Cooperare
È in grado di usare un repertorio elementare di lingua e strategie per contribuire a sostenere la conversazione o la discussione. In una discussione è in grado di fare il punto della situazione, contribuendo così a mettere a fuoco il discorso.

È in grado di ripetere parte di ciò che un interlocutore ha detto per confermare che ci si è capiti e contribuire a sviluppare le idee.
È in grado di invitare altri a intervenire nella discussione.

Chiedere chiarimenti
È in grado di chiedere a qualcuno di chiarire e precisare ciò che si è appena detto.

Repertorio linguistico generale
Dispone di un repertorio linguistico sufficiente per descrivere situazioni non prevedibili, spiegare con ragionevole precisione i punti salienti di un concetto o di un problema ed esprimere pensieri su argomenti astratti o di cultura, quali la musica e i film.

Dispone di strumenti linguistici e di lessico sufficienti per riuscire ad esprimersi, con qualche esitazione e parafrasi, su argomenti quali la famiglia, gli hobby e gli interessi, il lavoro, i viaggi e l’attualità, ma i limiti lessicali lo/la portano a ripetere e ad avere a volte anche qualche difficoltà di formulazione.

Ampiezza del lessico
Dispone di lessico sufficiente per esprimersi con qualche circonlocuzione su quasi tutti gli argomenti che si riferiscono alla vita di tutti i giorni, quali la famiglia, gli hobby e gli interessi, il lavoro, i viaggi e l’attualità.

Padronanza del lessico
Mostra una buona padronanza del lessico elementare, ma continuano a verificarsi errori gravi quando esprime pensieri più complessi o affronta argomenti e situazioni non familiari.

Correttezza grammaticale
Comunica con ragionevole correttezza in contesti familiari; la padronanza grammaticale è generalmente buona anche se si nota l’influenza della lingua madre.
Nonostante gli errori, ciò che cerca di esprimere è chiaro.

Usa in modo ragionevolmente corretto un repertorio di formule di routine e strutture d’uso frequente, relative alle situazioni più prevedibili.

Padronanza ortografica
È in grado di stendere un testo scritto nel complesso comprensibile.
Ortografia, punteggiatura e impaginazione sono corrette quanto basta per essere quasi sempre comprensibili.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare un’ampia gamma di atti linguistici e di rispondervi usando le espressioni più comuni in registro “neutro”.
È consapevole delle più importanti regole di cortesia e le rispetta.
È consapevole delle più significative differenze esistenti tra usi e costumi, atteggiamenti, valori e credenze prevalenti della comunità in questione e la propria e ne ricerca i segnali.

Flessibilità
È in grado di adattare il proprio modo di esprimersi per fare fronte a situazioni poco consuete e anche difficili.

È in grado di usare con flessibilità un ampio repertorio di elementi linguistici semplici, riuscendo ad esprimere gran parte di ciò che vuol dire.

Precisione delle asserzioni
È in grado di spiegare in modo ragionevolmente preciso i punti principali di un concetto o di un problema.

È in grado di dare informazioni semplici e dirette relative a questioni di rilevanza immediata, mettendo in evidenza l’aspetto che ritiene più importante.
È in grado di far capire qual è l’elemento che ritiene essenziale.
INTERAZIONE ORALE

Generale
È in grado di comunicare con discreta sicurezza su argomenti familiari, di routine o no, che lo/la interessino o si riferiscano alla sua professione.
Scambia informazioni, le controlla e le conferma, fa fronte a situazioni meno frequenti e spiega perché qualcosa costituisce un problema.
Esprime il proprio pensiero su argomenti più astratti, culturali, quali film, libri, musica ecc.

È in grado di utilizzare un’ampia gamma di strumenti linguistici semplici per far fronte a quasi tutte le situazioni che possono presentarsi nel corso di un viaggio.
Interviene, senza bisogno di una precedente preparazione, in una conversazione su questioni familiari, esprime opinioni personali e scambia informazioni su argomenti che tratta abitualmente, di suo interesse personale o riferiti alla vita di tutti i giorni (ad es. famiglia, hobby, lavoro, viaggi e fatti d’attualità).

Comprendere un interlocutore parlante nativo
In una conversazione quotidiana, è in grado di seguire un discorso pronunciato chiaramente che gli/le viene rivolto personalmente, anche se a volte deve chiedere di ripetere determinate parole o espressioni.

Conversazione
È in grado di intervenire in una conversazione su argomenti familiari, senza essersi preparato in precedenza. In una conversazione su temi quotidiani, è in grado di seguire un discorso chiaramente articolato che gli/le viene rivolto direttamente, anche se a volte deve chiedere la ripetizione di certe parole o espressioni.
È in grado di sostenere una conversazione o una discussione, ma a volte, quando cerca di dire con precisione ciò che vorrebbe, può non essere facilmente comprensibile.
È in grado di esprimere sentimenti e atteggiamenti quali sorpresa, felicità, tristezza, interesse e indifferenza e di reagire se vengono manifestati da altre persone.

Discussione informale (tra amici)
È in grado di seguire molto di ciò che viene detto in sua presenza su argomenti generali, a condizione che gli interlocutori evitino di usare espressioni idiomatiche e usino una pronuncia chiara.
È in grado di esprimere il proprio pensiero su argomenti astratti o culturali quali film, libri, musica ecc.
È in grado di spiegare perché qualcosa costituisca un problema.
È in grado di commentare brevemente il punto di vista degli altri.
È in grado di confrontare e valutare delle alternative, discutendo su che cosa fare, dove andare, con chi, cosa scegliere ecc.

In una discussione informale è generalmente in grado di seguire i punti salienti, a condizione che si parli in lingua standard e la pronuncia sia chiara.
Discutendo di argomenti di proprio interesse, è in grado di esprimere o sollecitare punti di vista e opinioni personali.
È in grado di far comprendere le proprie opinioni e reazioni quando si tratta di risolvere un problema o di questioni pratiche quali dove andare, cosa fare, come organizzare un’attività (ad es. un’uscita).
È in grado di esprimere educatamente convinzioni e opinioni, accordo e disaccordo.

Discussioni e incontri formali
È in grado di seguire buona parte di quanto viene detto se riguarda il suo settore, a condizione che gli interlocutori evitino di usare espressioni idiomatiche e parlino con pronuncia chiara.
È in grado di proporre con chiarezza il proprio punto di vista, ma ha difficoltà nel dibatterlo.
È in grado di prendere parte a una discussione formale di routine su argomenti familiari, che si svolga in lingua standard pronunciata chiaramente e che implichi lo scambio di informazioni fattuali, il ricevere istruzioni o la discussione di come risolvere problemi pratici.

Cooperazione finalizzata a uno scopo
(ad es. riparare un'auto, discutere un documento, organizzare un'iniziativa)

È in grado di seguire ciò che viene detto, ma può a volte aver bisogno di chiedere che qualcosa venga ripetuto o chiarito, se gli altri parlano velocemente o a lungo.
È in grado di spiegare perché qualcosa costituisce un problema e di discutere che cosa fare, confrontando e valutando alternative.
È in grado di commentare succintamente il punto di vista degli altri.

Generalmente è in grado di seguire ciò che viene detto e, se necessario, ne ripete parte per confermare che ci si è capiti.
È in grado di far capire che cosa pensa e prova rispetto a possibili soluzioni o su che cosa sia opportuno fare, dando brevi motivazioni e spiegazioni.
È in grado di sollecitare altri ad esprimere il proprio punto di vista su come procedere.

Transazioni per ottenere beni e servizi
È in grado di cavarsela in quasi tutte le transazioni che si possono presentare quando si viaggia, si organizza un viaggio, si prenota un albergo o si tratta con le autorità durante un soggiorno all’estero.
È in grado di far fronte a situazioni meno abituali nei negozi, negli uffici postali, nelle banche, ad es. per restituire un oggetto acquistato di cui non è soddisfatto/a.
È in grado di fare un reclamo.
È in grado di cavarsela in molte delle situazioni che si possono presentare in un’agenzia quando si organizza un viaggio o durante il viaggio stesso, ad esempio chiedere a un passeggero dove scendere per arrivare a una destinazione non familiare.

Scambio di informazioni
È in grado di scambiare con discreta sicurezza, controllare e confermare informazioni di tipo fattuale su argomenti familiari, di routine e argomenti non abituali, all’interno del suo campo di esperienza.
È in grado di descrivere come fare una cosa, dando istruzioni dettagliate.
È in grado di riassumere un racconto, un articolo, un discorso, una discussione, un’intervista, un documentario esprimendo la propria opinione e fornendo ulteriori dettagli, se richiesti.

È in grado di trovare e trasmettere un’informazione lineare di tipo fattuale.
È in grado di chiedere indicazioni precise e di seguirle.
È in grado di farsi dare informazioni più dettagliate.

Intervistare ed essere intervistati
In un’intervista/colloquio è in grado rifornire le informazioni concrete richieste (ad es. descrivere i sintomi a un medico), ma lo fa con precisione limitata.
È in grado di portare a termine un’intervista preparata, verificando e confermando le informazioni, anche se può a volte aver bisogno di chiedere di ripetere se l’interlocutore parla velocemente o dà una risposta ampia.

In un’intervista/colloquio è in grado di prendere qualche iniziativa (ad es. introdurre un nuovo argomento) ma nell’interazione dipende molto dall’intervistatore.
È in grado di usare un questionario preparato per condurre un’intervista strutturata aggiungendo spontaneamente qualche domanda di approfondimento.

Prendere la parola (alternarsi nei turni di parola)
È in grado di intervenire in una discussione su argomenti familiari, usando un’espressione adatta per prendere la parola.

È in grado di iniziare, sostenere e concludere una semplice conversazione faccia a faccia su argomenti familiari o di suo interesse.

Cooperare
È in grado di usare un repertorio elementare di lingua e strategie per contribuire a sostenere la conversazione o la discussione.
In una discussione è in grado di fare il punto della situazione, contribuendo così a mettere a fuoco il discorso.

È in grado di ripetere parte di ciò che un interlocutore ha detto per confermare che ci si è capiti e contribuire a sviluppare le idee.
È in grado di invitare altri a intervenire nella discussione.

Chiedere chiarimenti
È in grado di chiedere a qualcuno di chiarire e precisare ciò che si è appena detto.

Repertorio linguistico generale
Dispone di un repertorio linguistico sufficiente per descrivere situazioni non prevedibili, spiegare con ragionevole precisione i punti salienti di un concetto o di un problema ed esprimere pensieri su argomenti astratti o di cultura, quali la musica e i film.

Dispone di strumenti linguistici e di lessico sufficienti per riuscire ad esprimersi, con qualche esitazione e parafrasi, su argomenti quali la famiglia, gli hobby e gli interessi, il lavoro, i viaggi e l’attualità, ma i limiti lessicali lo/la portano a ripetere e ad avere a volte anche qualche difficoltà di formulazione.

Ampiezza del lessico
Dispone di lessico sufficiente per esprimersi con qualche circonlocuzione su quasi tutti gli argomenti che si riferiscono alla vita di tutti i giorni, quali la famiglia, gli hobby e gli interessi, il lavoro, i viaggi e l’attualità.

Padronanza del lessico
Mostra una buona padronanza del lessico elementare, ma continuano a verificarsi errori gravi quando esprime pensieri più complessi o affronta argomenti e situazioni non familiari.

Correttezza grammaticale
Comunica con ragionevole correttezza in contesti familiari; la padronanza grammaticale è generalmente buona anche se si nota l’influenza della lingua madre.
Nonostante gli errori, ciò che cerca di esprimere è chiaro.

Usa in modo ragionevolmente corretto un repertorio di formule di routine e strutture d’uso frequente, relative alle situazioni più prevedibili.

Padronanza fonologica
La pronuncia è chiaramente comprensibile, anche se è evidente a tratti l’accento straniero e ci possono occasionalmente essere errori.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare un’ampia gamma di atti linguistici e di rispondervi usando le espressioni più comuni in registro “neutro”.
È consapevole delle più importanti regole di cortesia e le rispetta.
È consapevole delle più significative differenze esistenti tra usi e costumi, atteggiamenti, valori e credenze prevalenti della comunità in questione e la propria e ne ricerca i segnali.

Flessibilità
È in grado di adattare il proprio modo di esprimersi per fare fronte a situazioni poco consuete e anche difficili.

È in grado di usare con flessibilità un ampio repertorio di elementi linguistici semplici, riuscendo ad esprimere gran parte di ciò che vuol dire.

Prendere la parola (alternarsi nei turni)
È in grado di intervenire in una discussione su argomenti familiari, usando un’espressione adatta per prendere la parola.
È in grado di iniziare, sostenere e concludere una semplice conversazione faccia a faccia su argomenti familiari o di suo interesse.

Precisione delle asserzioni
È in grado di spiegare in modo ragionevolmente preciso i punti principali di un concetto o di un problema.

È in grado di dare informazioni semplici e dirette relative a questioni di rilevanza immediata, mettendo in evidenza l’aspetto che ritiene più importante.
È in grado di far capire qual è l’elemento che ritiene essenziale.

Compensazione
È in grado di definire le caratteristiche di un oggetto di cui non ricorda il nome.
È in grado di rendere il significato di una parola aggiungendo una specificazione ad un’altra della stessa categoria (ad es. camion per persone = autobus).

È in grado di usare una parola semplice di significato simile a quello che vuole indicare chiedendo di essere “corretto/a”.
È in grado di adattare alla lingua straniera una parola della propria lingua madre e di chiederne la conferma.

Controllo e riparazione
È in grado di correggersi se ha fatto un uso errato di tempi verbali o di espressioni che provocano fraintendimenti, purché l’interlocutore segnali che c’è un problema.

È in grado di chiedere se ha usato o no la forma corretta.
Quando la comunicazione si interrompe è capace di riprendere il discorso con un’altra tattica.