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I descrittori delle abilità
 
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LIVELLO A2
ABILITÀ
Produzione scritta
Produzione orale
Ricezione scritta
Ricezione orale
Interazione scritta
Interazione orale
PRODUZIONE SCRITTA

Generale

È in grado di scrivere una serie di semplici espressioni e frasi legate da semplici connettivi quali “e”, “ma” e “perché”.

Scrittura creativa
È in grado di scrivere frasi connesse ad aspetti quotidiani del proprio ambiente, ad es. la gente, i luoghi, un’esperienza di lavoro o di studio.
È in grado di descrivere molto brevemente e in modo elementare avvenimenti, attività svolte ed esperienze personali.

È in grado di scrivere una serie di espressioni e frasi semplici sulla propria famiglia, le condizioni di vita, la formazione, il lavoro attuale o quello svolto in precedenza.
È in grado di scrivere semplici biografie immaginarie e semplici poesie su una persona.

Relazione e saggi
Nessun descrittore

Pianificazione
È in grado di recuperare dal proprio repertorio una serie di espressioni appropriate e di ripeterle e provarle.

Appunti, messaggi e moduli
È in grado di prendere nota di un messaggio semplice e breve, a condizione di potere chiedere di ripetere o riformulare.
È in grado di scrivere brevi e semplici appunti e messaggi riferiti a bisogni immediati.

Prendere appunti (lezioni accademiche, seminari ecc.)
Nessun descrittore

Lavorare su un testo
È in grado di riprodurre parole chiave, espressioni o brevi frasi, estraendole da un breve testo che abbia attinenza con le sue limitate competenze ed esperienze.

È in grado di copiare brevi testi stampati o scritti a mano in modo chiaro.

Repertorio linguistico generale
Dispone di un repertorio linguistico elementare che gli/le permette di cavarsela in situazioni correnti di contenuto prevedibile, anche se generalmente deve cercare le parole e semplificare il messaggio.

È in grado di formulare brevi espressioni di uso corrente per soddisfare semplici bisogni di tipo concreto: dati personali, routine quotidiane, desideri e bisogni, richieste di informazione.
È in grado di usare strutture di base ed espressioni memorizzate, gruppi di poche parole e frasi fatte per parlare di se stesso/a e di altre persone, di ciò che si fa, di luoghi e di cose che si possiedono.
Dispone di un repertorio limitato di brevi espressioni memorizzate che rispondono a situazioni prevedibili “di sopravvivenza”; nelle situazioni poco usuali si verificano frequenti interruzioni e fraintendimenti.

Ampiezza del lessico
Dispone di lessico sufficiente per sostenere transazioni della routine quotidiana in situazioni e su argomenti familiari.

Dispone di lessico sufficiente per esprimere bisogni comunicativi di base.
Dispone di lessico sufficiente per far fronte a bisogni semplici “di sopravvivenza”.

Padronanza del lessico
Dispone di un repertorio ristretto, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

Correttezza grammaticale
Usa correttamente alcune strutture semplici, ma continua sistematicamente a fare errori di base – per esempio tende a confondere i tempi verbali e a dimenticare di segnalare gli accordi; ciononostante ciò che cerca di dire è solitamente chiaro.

Padronanza ortografica
È in grado di copiare brevi frasi su argomenti correnti – ad es. le indicazioni per arrivare in un posto.
È in grado di scrivere parole brevi che fanno parte del suo vocabolario orale riproducendone ragionevolmente la fonetica (ma non necessariamente con ortografia del tutto corretta).

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare atti linguistici di base, quali richieste e scambi di informazioni, di rispondervi e di esprimere in modo semplice opinioni e atteggiamenti.
È in grado di socializzare in modo semplice ma efficace, usando le espressioni comuni più semplici e attenendosi alle convenzioni di base.

È in grado di gestire scambi comunicativi molto brevi, usando formule convenzionali correnti per salutare e rivolgere la parola a qualcuno.
È in grado di fare inviti, dare suggerimenti, chiedere scusa e rispondere a mosse analoghe.

Flessibilità
È in grado di adattare alle circostanze espressioni semplici, ripetute e memorizzate, sostituendo qualche elemento lessicale.

È in grado di espandere le espressioni memorizzate ricombinandone semplicemente gli elementi.

Sviluppo tematico
È in grado di raccontare una storia o descrivere qualcosa semplicemente elencandone i punti.

Coerenza e coesione
È in grado di collegare frasi semplici usando i connettivi più usuali per raccontare una storia o descrivere qualcosa, realizzando un semplice elenco di punti.

È in grado di collegare gruppi di parole con connettivi semplici quali “e”, “ma” e “perché”.

Precisione delle asserzioni
In uno scambio semplice, diretto e limitato su questioni familiari e di routine è in grado di comunicare le informazioni che vuole dare, mentre in altre situazioni il messaggio risulta compromesso.
PRODUZIONE ORALE

Generale

È in grado di descrivere o presentare in modo semplice persone, condizioni di vita o di lavoro, compiti quotidiani, di indicare che cosa piace o non piace ecc. con semplici espressioni e frasi legate insieme, così da formare un elenco.

Monologo articolato: descrivere esperienze
È in grado di raccontare una storia o descrivere qualcosa elencandone semplicemente i punti.
Descrive aspetti quotidiani del proprio ambiente, ad es. la gente, i luoghi, esperienze di lavoro o di studio.
È in grado di descrivere, brevemente e in modo elementare, avvenimenti e attività.
È in grado di descrivere progetti e accordi presi, abitudini e comportamenti di routine, attività svolte in passato ed esperienze personali.
È in grado di usare una lingua semplice per fare brevi asserzioni su oggetti e cose che possiede e fare confronti.
È in grado di spiegare che cosa gli/le piace o non piace rispetto ad un oggetto o una situazione.

È in grado di descrivere la propria famiglia, le condizioni di vita, la propria formazione, il lavoro attuale o quello svolto in precedenza.
È in grado di descrivere, in termini semplici, persone, luoghi e cose che possiede.

Monologo articolato: argomentare (ad es. in un dibattito)
Nessun descrittore

Annunci pubblici
È in grado di fare annunci molto brevi, preparati in precedenza, di contenuto prevedibile e memorizzato, che risultano comprensibili ad ascoltatori disposti a concentrarsi.

Discorsi rivolti a un pubblico
È in grado di fare un’esposizione breve, preparata e provata in precedenza, su un argomento relativo alla sua vita quotidiana e di dare brevemente motivazioni e spiegazioni di opinioni, progetti e azioni.
È in grado far fronte a un numero limitato di semplici domande di precisazione.

È in grado di fare un’esposizione breve ed elementare, preparata e provata in precedenza, su un argomento familiare.
È in grado di rispondere in modo lineare a semplici domande di precisazione, purché possa chiederne la ripetizione e farsi aiutare nella formulazione della risposta.

Pianificazione
È in grado di recuperare dal proprio repertorio una serie di espressioni appropriate e di ripeterle e provarle.

Compensazione
È in grado di ricorrere a una parola non adeguata del proprio repertorio chiarendo a gesti ciò che vuol dire.
È in grado di identificare ciò che intende indicandolo con un gesto (ad es. “Vorrei questo, per favore”).

Controllo e riparazione
Nessun descrittore

Repertorio linguistico generale
Dispone di un repertorio linguistico elementare che gli/le permette di cavarsela in situazioni correnti di contenuto prevedibile, anche se generalmente deve cercare le parole e semplificare il messaggio.

È in grado di formulare brevi espressioni di uso corrente per soddisfare semplici bisogni di tipo concreto: dati personali, routine quotidiane, desideri e bisogni, richieste di informazione.
È in grado di usare strutture di base ed espressioni memorizzate, gruppi di poche parole e frasi fatte per parlare di se stesso/a e di altre persone, di ciò che si fa, di luoghi e di cose che si possiedono.
Dispone di un repertorio limitato di brevi espressioni memorizzate che rispondono a situazioni prevedibili “di sopravvivenza”; nelle situazioni poco usuali si verificano frequenti interruzioni e fraintendimenti.

Ampiezza del lessico
Dispone di lessico sufficiente per sostenere transazioni della routine quotidiana in situazioni e su argomenti familiari.

Dispone di lessico sufficiente per esprimere bisogni comunicativi di base.
Dispone di lessico sufficiente per far fronte a bisogni semplici “di sopravvivenza”.

Padronanza del lessico
Dispone di un repertorio ristretto, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

Correttezza grammaticale
Usa correttamente alcune strutture semplici, ma continua sistematicamente a fare errori di base – per esempio tende a confondere i tempi verbali e a dimenticare di segnalare gli accordi; ciononostante ciò che cerca di dire è solitamente chiaro.

Padronanza fonologica
La pronuncia è generalmente abbastanza chiara da poter essere capita malgrado il forte accento straniero, ma gli interlocutori potrebbero dover richiedere qualche ripetizione.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare atti linguistici di base, quali richieste e scambi di informazioni, di rispondervi e di esprimere in modo semplice opinioni e atteggiamenti.
È in grado di socializzare in modo semplice ma efficace, usando le espressioni comuni più semplici e attenendosi alle convenzioni di base.

È in grado di gestire scambi comunicativi molto brevi, usando formule convenzionali correnti per salutare e rivolgere la parola a qualcuno.
È in grado di fare inviti, dare suggerimenti, chiedere scusa e rispondere a mosse analoghe.

Flessibilità
È in grado di adattare alle circostanze espressioni semplici, ripetute e memorizzate, sostituendo qualche elemento lessicale.

È in grado di espandere le espressioni memorizzate ricombinandone semplicemente gli elementi.

Sviluppo tematico
È in grado di raccontare una storia o descrivere qualcosa semplicemente elencandone i punti.

Coerenza e coesione
È in grado di collegare frasi semplici usando i connettivi più usuali per raccontare una storia o descrivere qualcosa, realizzando un semplice elenco di punti.

È in grado di collegare gruppi di parole con connettivi semplici quali “e”, “ma” e “perché”.

Fluenza nel parlato
Riesce a farsi comprendere con enunciati molto brevi, nonostante che pause, false partenze e riformulazioni siano molto evidenti.

Su argomenti familiari è in grado di formulare espressioni e ha sufficiente capacità di portare a termine scambi comunicativi brevi, nonostante le esitazioni e le false partenze siano molto evidenti.

Precisione delle asserzioni
In uno scambio semplice, diretto e limitato su questioni familiari e di routine è in grado di comunicare le informazioni che vuole dare, mentre in altre situazioni il messaggio risulta compromesso.
RICEZIONE SCRITTA

Generale

È in grado di comprendere testi brevi e semplici di contenuto familiare e di tipo concreto, formulati nel linguaggio che ricorre frequentemente nella vita di tutti i giorni o sul lavoro.

È in grado di comprendere testi brevi e semplici che contengano lessico ad altissima frequenza, comprensivo anche di un certo numero di termini di uso internazionale.

Leggere la corrispondenza
Per quanto riguarda argomenti che gli/le sono familiari, è in grado di comprendere lettere e fax su un modello standard di uso corrente (richieste d’in­for­mazioni, ordini, lettere di conferma ecc.).

È in grado di comprendere lettere personali brevi e semplici.

Leggere per orientarsi
È in grado di trovare informazioni specifiche e prevedibili in semplice materiale di uso corrente quali inserzioni, prospetti, menù, cataloghi e orari.
È in grado di individuare informazioni specifiche in un elenco ed estrarre quella occorrente (ad es. usare le “Pagine gialle” per trovare un servizio o un negozio).
È in grado di comprendere cartelli e avvisi d’uso corrente in luoghi pubblici (ad es. strade, ristoranti, stazioni ferroviarie) e sul posto di lavoro (ad es. indicazioni, istruzioni e avvisi di pericolo).

Leggere per informarsi e argomentare
È in grado di trovare informazioni specifiche in semplice materiale scritto di uso corrente che gli/le può capitare tra le mani, quali lettere, opuscoli e brevi articoli di cronaca.

Leggere istruzioni
È in grado di comprendere norme, per esempio di sicurezza, purché siano espresse in lingua semplice.

È in grado di comprendere semplici istruzioni relative ad apparecchi che si usano nella vita di tutti i giorni – come un telefono pubblico.

Individuare indizi e fare inferenze (ricezione orale e scritta)
È in grado di usare l’idea che si è fatta del significato generale di brevi testi ed enunciati su argomenti quotidiani di tipo concreto, per indurre dal contesto il significato che le parole sconosciute possono avere.

Lavorare su un testo
È in grado di riprodurre parole chiave, espressioni o brevi frasi, estraendole da un breve testo che abbia attinenza con le sue limitate competenze ed esperienze.

È in grado di copiare brevi testi stampati o scritti a mano in modo chiaro.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare atti linguistici di base, quali richieste e scambi di informazioni, di rispondervi e di esprimere in modo semplice opinioni e atteggiamenti.
È in grado di socializzare in modo semplice ma efficace, usando le espressioni comuni più semplici e attenendosi alle convenzioni di base.

È in grado di gestire scambi comunicativi molto brevi, usando formule convenzionali correnti per salutare e rivolgere la parola a qualcuno.
È in grado di fare inviti, dare suggerimenti, chiedere scusa e rispondere a mosse analoghe.
RICEZIONE ORALE

Generale

È in grado di comprendere quanto basta per soddisfare bisogni di tipo concreto, purché si parli lentamente e chiaramente.

È in grado di comprendere espressioni riferite ad aree di priorità immediata (ad es. informazioni veramente basilari sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale e lavoro), purché si parli lentamente e chiaramente.

Comprendere una conversazione tra parlanti nativi
È generalmente in grado di identificare l’argomento di una discussione che si svolge in sua presenza, se si parla lentamente e con chiarezza.

Ascoltare come componente di un pubblico
Nessun descrittore

Ascoltare annunci e istruzioni
È in grado di afferrare l’essenziale in messaggi e annunci brevi, chiari e semplici.
È in grado di comprendere semplici istruzioni su come andare da X a Y, a piedi o con mezzi pubblici.

Ascoltare mezzi di comunicazione audio e registrazioni
È in grado di comprendere ed estrarre l’informazione essenziale da brevi testi registrati, che trattino di argomenti prevedibili di uso quotidiano e che siano pronunciati lentamente e chiaramente.

Guardare la TV e i film
È in grado di individuare l’elemento principale di notizie televisive relative ad avvenimenti, incidenti ecc., purché il commento sia accompagnato da immagini.

Nei notiziari TV è in grado di cogliere il passaggio ad altro argomento e di farsi un’idea del contenuto.

Individuare indizi e fare inferenze (ricezione orale e scritta)
È in grado di usare l’idea che si è fatta del significato generale di brevi testi ed enunciati su argomenti quotidiani di tipo concreto, per indurre dal contesto il significato che le parole sconosciute possono avere.

Appunti, messaggi e moduli
È in grado di scrivere numeri e date, il proprio nome, nazionalità, indirizzo, età, data di nascita o di arrivo nel paese ecc. per riempire ad esempio il modulo di registrazione degli alberghi.

Prendere appunti (lezioni accademiche, seminari ecc.)
È in grado di prendere nota di un messaggio semplice e breve, a condizione di potere chiedere di ripetere o riformulare.
È in grado di scrivere brevi e semplici appunti e messaggi riferiti a bisogni immediati.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare atti linguistici di base, quali richieste e scambi di informazioni, di rispondervi e di esprimere in modo semplice opinioni e atteggiamenti.
È in grado di socializzare in modo semplice ma efficace, usando le espressioni comuni più semplici e attenendosi alle convenzioni di base.

È in grado di gestire scambi comunicativi molto brevi, usando formule convenzionali correnti per salutare e rivolgere la parola a qualcuno.
È in grado di fare inviti, dare suggerimenti, chiedere scusa e rispondere a mosse analoghe.
INTERAZIONE SCRITTA

Generale

È in grado di scrivere brevi e semplici appunti, relativi a bisogni immediati, usando formule convenzionali.

Corrispondenza
È in grado di scrivere lettere personali molto semplici per ringraziare o scusarsi.

Cooperare
È in grado di indicare se sta seguendo il discorso.

Chiedere chiarimenti
Se non ha capito è in grado di chiedere in modo molto semplice di ripetere.
Usando frasi fatte è in grado di chiedere chiarimenti su parole chiave o espressioni che non ha compreso.

È in grado di dire che non è riuscito a seguire.

Repertorio linguistico generale
Dispone di un repertorio linguistico elementare che gli/le permette di cavarsela in situazioni correnti di contenuto prevedibile, anche se generalmente deve cercare le parole e semplificare il messaggio.

È in grado di formulare brevi espressioni di uso corrente per soddisfare semplici bisogni di tipo concreto: dati personali, routine quotidiane, desideri e bisogni, richieste di informazione.
È in grado di usare strutture di base ed espressioni memorizzate, gruppi di poche parole e frasi fatte per parlare di se stesso/a e di altre persone, di ciò che si fa, di luoghi e di cose che si possiedono.
Dispone di un repertorio limitato di brevi espressioni memorizzate che rispondono a situazioni prevedibili “di sopravvivenza”; nelle situazioni poco usuali si verificano frequenti interruzioni e fraintendimenti.

Ampiezza del lessico
Dispone di lessico sufficiente per sostenere transazioni della routine quotidiana in situazioni e su argomenti familiari.

Dispone di lessico sufficiente per esprimere bisogni comunicativi di base.
Dispone di lessico sufficiente per far fronte a bisogni semplici “di sopravvivenza”.

Padronanza del lessico
Dispone di un repertorio ristretto, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

Correttezza grammaticale
Usa correttamente alcune strutture semplici, ma continua sistematicamente a fare errori di base – per esempio tende a confondere i tempi verbali e a dimenticare di segnalare gli accordi; ciononostante ciò che cerca di dire è solitamente chiaro.

Padronanza ortografica
È in grado di copiare brevi frasi su argomenti correnti – ad es. le indicazioni per arrivare in un posto.
È in grado di scrivere parole brevi che fanno parte del suo vocabolario orale riproducendone ragionevolmente la fonetica (ma non necessariamente con ortografia del tutto corretta).

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare atti linguistici di base, quali richieste e scambi di informazioni, di rispondervi e di esprimere in modo semplice opinioni e atteggiamenti.
È in grado di socializzare in modo semplice ma efficace, usando le espressioni comuni più semplici e attenendosi alle convenzioni di base.

È in grado di gestire scambi comunicativi molto brevi, usando formule convenzionali correnti per salutare e rivolgere la parola a qualcuno.
È in grado di fare inviti, dare suggerimenti, chiedere scusa e rispondere a mosse analoghe.

Flessibilità
È in grado di adattare alle circostanze espressioni semplici, ripetute e memorizzate, sostituendo qualche elemento lessicale.

È in grado di espandere le espressioni memorizzate ricombinandone semplicemente gli elementi.

Precisione delle asserzioni
In uno scambio semplice, diretto e limitato su questioni familiari e di routine è in grado di comunicare le informazioni che vuole dare, mentre in altre situazioni il messaggio risulta compromesso.
INTERAZIONE ORALE

Generale
È in grado di interagire con ragionevole disinvoltura in situazioni strutturate e conversazioni brevi, a condizione che, se necessario, l’interlocutore collabori.
Fa fronte senza troppo sforzo a semplici scambi di routine; risponde a domande semplici e ne pone di analoghe e scambia idee e informazioni su argomenti familiari in situazioni quotidiane prevedibili.

È in grado di comunicare in attività semplici e compiti di routine, basati su uno scambio di informazioni semplice e diretto su questioni correnti e usuali che abbiano a che fare con il lavoro e il tempo libero.
Gestisce scambi comunicativi molto brevi, ma raramente riesce a capire abbastanza per contribuire a sostenere con una certa autonomia la conversazione.

Comprendere un interlocutore parlante nativo
È in grado di comprendere quanto basta per cavarsela senza eccessivo sforzo in semplici scambi comunicativi di routine.
Generalmente è in grado di comprendere un discorso su argomenti familiari formulato chiaramente in lingua standard che gli/le viene rivolto direttamente, a condizione di poter chiedere di quando in quando delle ripetizioni o delle riformulazioni.

In una semplice conversazione quotidiana è in grado di comprendere ciò che gli/le viene detto direttamente e personalmente, in modo chiaro e lento, se l’interlocutore è disponibile ad aiutarlo.

Conversazione
È in grado di stabilire contatti sociali: saluti e congedi; presentazioni; ringraziamenti. Generalmente è in grado di comprendere un discorso su un argomento familiare formulato chiaramente in lingua standard che gli/le viene rivolto direttamente, a condizione di poter di quando in quando chiedere di ripetere o di riformulare.
È in grado di partecipare a brevi conversazioni in contesti abituali su argomenti di suo interesse.
È in grado di esprimere in termini semplici come si sente e di ringraziare.

È in grado di gestire scambi comunicativi molto brevi, ma raramente riesce a capire abbastanza per contribuire a sostenere con una certa autonomia la conversazione se non ha l’aiuto dell’interlocutore.
È in grado di usare semplici formule convenzionali per salutare e rivolgere la parola a qualcuno.
È in grado di fare inviti, dare suggerimenti e chiedere scusa e di rispondere a mosse analoghe.
È in grado di dire ciò che gli/le piace o non piace.

Discussione informale (tra amici)
Generalmente è in grado di individuare l’argomento di una discussione che si svolge in sua presenza, purché si parli lentamente e chiaramente.
È in grado di discutere cosa fare la sera o nel week-end.
È in grado di formulare suggerimenti e di rispondere a quelli di altri.
È in grado di esprimere accordo e disaccordo con altre persone.

È in grado di discutere in modo semplice questioni pratiche di tutti i giorni, se ci si rivolge direttamente a lui/lei parlando chiaramente e lentamente.
È in grado di discutere cosa fare, dove andare e prendere accordi per incontrarsi.

Discussioni e incontri formali
Generalmente è in grado di seguire il passaggio ad altro argomento in una discussione formale, se essa si riferisce al suo settore ed è condotta chiaramente e lentamente.
È in grado di scambiare le opportune informazioni ed esprimere la propria opinione su problemi pratici, se direttamente sollecitato/a, a condizione di ricevere qualche aiuto nella formulazione e di poter eventualmente chiedere la ripetizione di punti chiave.

Se interpellato/a direttamente, in una riunione formale è in grado di dire ciò che pensa delle cosa in discussione, a condizione di poter eventualmente chiedere la ripetizione di punti chiave.

Cooperazione finalizzata a uno scopo
(ad es. riparare un'auto, discutere un documento, organizzare un'iniziativa)

È in grado di comprendere quanto basta per affrontare senza eccessivo sforzo semplici compiti di routine, chiedendo in modo molto semplice di ripetere quando non ha capito.
È in grado di discutere su che cosa fare, facendo proposte e rispondendo a quelle avanzate da altri, chiedendo indicazioni e dandone.

È in grado di segnalare se sta seguendo un discorso e gli/le si può far capire ciò che è necessario, se l’interlocutore è disponibile a farlo.
È in grado di comunicare in semplici compiti di routine, usando espressioni semplici per chiedere e dare oggetti, ottenere semplici informazioni e discutere cosa fare.

Transazioni per ottenere beni e servizi
È in grado di cavarsela con gli aspetti comuni della vita di tutti i giorni, come viaggiare, alloggiare, mangiare e fare acquisti.
È in grado di farsi dare tutte le informazioni necessarie da un ufficio turistico, purché si tratti di informazioni semplici e non specialistiche.

È in grado di chiedere e fornire merci e servizi di uso corrente.
È in grado di farsi dare semplici informazioni per viaggiare e usare i mezzi pubblici: bus, treni e taxi; chiedere e indicare il percorso; comperare i biglietti.
È in grado di chiedere informazioni fattuali e fare semplici transazioni nei negozi, negli uffici postali e nelle banche.
È in grado di dare e farsi dare informazioni su quantità, numeri, prezzi ecc.
È in grado di fare semplici acquisti indicando ciò che vuole e chiedendone il prezzo.
È in grado di ordinare un pasto.

Scambio di informazioni
È in grado di comprendere quanto basta per far fronte a semplici scambi comunicativi di routine senza eccessivo sforzo.
È in grado di far fronte alle esigenze pratiche della vita di tutti i giorni: trovare e trasmettere informazioni lineari di tipo fattuale.
È in grado di porre domande su abitudini e routine e di rispondere a domande analoghe.
È in grado di porre domande su passatempi e attività svolte e di rispondere a domande analoghe.
È in grado di dare e seguire semplici indicazioni e istruzioni, ad es. spiegare come arrivare in un luogo.

È in grado di comunicare in compiti semplici e di routine che si basino su uno scambio di informazioni semplice e diretto.
È in grado di scambiare alcune informazioni su operazioni familiari e di routine.
È in grado di porre domande sul lavoro e il tempo libero e di rispondere a domande analoghe.
È in grado di chiedere e indicare un percorso aiutandosi con una cartina o una pianta.
È in grado di chiedere e dare informazioni personali.

Intervistare ed essere intervistati
In un’intervista è in grado di farsi capire e comunicare concetti e informazioni su argomenti familiari, a condizione di poter chiedere di quando in quando dei chiarimenti e di essere a volte aiutato ad esprimere ciò che vuole.

In un’intervista è in grado di rispondere a semplici domande e di reagire a semplici asserzioni.

Prendere la parola (alternarsi nei turni di parola)
È in grado di usare semplici tecniche per avviare, sostenere e terminare una breve conversazione.
È in grado di iniziare, sostenere e concludere una semplice conversazione faccia a faccia.

È in grado di richiamare l’attenzione.

Cooperare
È in grado di indicare se sta seguendo il discorso.

Chiedere chiarimenti
Se non ha capito è in grado di chiedere in modo molto semplice di ripetere.
Usando frasi fatte è in grado di chiedere chiarimenti su parole chiave o espressioni che non ha compreso.

È in grado di dire che non è riuscito a seguire.

Repertorio linguistico generale
Dispone di un repertorio linguistico elementare che gli/le permette di cavarsela in situazioni correnti di contenuto prevedibile, anche se generalmente deve cercare le parole e semplificare il messaggio.
È in grado di formulare brevi espressioni di uso corrente per soddisfare semplici bisogni di tipo concreto: dati personali, routine quotidiane, desideri e bisogni, richieste di informazione.
È in grado di usare strutture di base ed espressioni memorizzate, gruppi di poche parole e frasi fatte per parlare di se stesso/a e di altre persone, di ciò che si fa, di luoghi e di cose che si possiedono.
Dispone di un repertorio limitato di brevi espressioni memorizzate che rispondono a situazioni prevedibili “di sopravvivenza”; nelle situazioni poco usuali si verificano frequenti interruzioni e fraintendimenti.

Ampiezza del lessico
Dispone di lessico sufficiente per sostenere transazioni della routine quotidiana in situazioni e su argomenti familiari.
Dispone di lessico sufficiente per esprimere bisogni comunicativi di base.
Dispone di lessico sufficiente per far fronte a bisogni semplici “di sopravvivenza”.

Padronanza del lessico
Dispone di un repertorio ristretto, funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana.

Correttezza grammaticale
Usa correttamente alcune strutture semplici, ma continua sistematicamente a fare errori di base – per esempio tende a confondere i tempi verbali e a dimenticare di segnalare gli accordi; ciononostante ciò che cerca di dire è solitamente chiaro.

Padronanza fonologica
La pronuncia è generalmente abbastanza chiara da poter essere capita malgrado il forte accento straniero, ma gli interlocutori potrebbero dover richiedere qualche ripetizione.

Appropriatezza sociolinguistica
È in grado di realizzare atti linguistici di base, quali richieste e scambi di informazioni, di rispondervi e di esprimere in modo semplice opinioni e atteggiamenti.
È in grado di socializzare in modo semplice ma efficace, usando le espressioni comuni più semplici e attenendosi alle convenzioni di base.
È in grado di gestire scambi comunicativi molto brevi, usando formule convenzionali correnti per salutare e rivolgere la parola a qualcuno.
È in grado di fare inviti, dare suggerimenti, chiedere scusa e rispondere a mosse analoghe.

Flessibilità
È in grado di adattare alle circostanze espressioni semplici, ripetute e memorizzate, sostituendo qualche elemento lessicale.
È in grado di espandere le espressioni memorizzate ricombinandone semplicemente gli elementi.

Prendere la parola (alternarsi nei turni)
È in grado di usare semplici tecniche per avviare, sostenere e terminare una breve conversazione.
È in grado di iniziare, sostenere e concludere una semplice conversazione faccia a faccia.

È in grado di richiamare l’attenzione.

Precisione delle asserzioni
In uno scambio semplice, diretto e limitato su questioni familiari e di routine è in grado di comunicare le informazioni che vuole dare, mentre in altre situazioni il messaggio risulta compromesso.

Compensazione
È in grado di ricorrere a una parola non adeguata del proprio repertorio chiarendo a gesti ciò che vuol dire.
È in grado di identificare ciò che intende indicandolo con un gesto (ad es. “Vorrei questo, per favore”).

Controllo e riparazione
Nessun descrittore