Identità, espressioni di genere e orientamenti sessuali

Glossario

SESSO/GENERE ASSEGNATI ALLA NASCITA

Il sesso viene stabilito in base a caratteristiche fisiche che vengono osservate e registrate al momento della nascita di una persona, spesso utilizzate per attribuire un’identità di genere in linea con un modello binario di maschile o femminile.

Si tratta di una categorizzazione iniziale che può non riflettere la complessa realtà dell’identità di genere della persona, che potrebbe emergere nel corso della sua vita.

Le persone che si identificano con il genere che è stato loro attribuito alla nascita sono comunemente denominate "cisgender", mentre quelle che non si identificano con tale genere sono spesso chiamate "transgender".

È importante notare che queste etichette possono essere limitanti e non esauriscono la vasta gamma di esperienze umane relative all'identità di genere.

INTERSESSUALE

Persona nata con caratteri sessuali che non rientrano nelle tipiche nozioni binarie del corpo maschile o femminile.

Esistono diverse forme di intersessualità che possono comprendere variazioni fisiche rispetto ai genitali, alle gonadi, ai marker genetici, agli ormoni, ai cromosomi, agli organi riproduttivi e a tutto l'aspetto somatico del genere sessuale di una persona.

Non tutte le forme di intersessualità sono visibili alla nascita: alcune, come quella ormonale, sono visibili esclusivamente dalla pubertà in poi; altre ancora, come quella cromosomica, sono forme di intersessualità invisibili che possono essere scoperte esclusivamente tramite determinati esami medici.

Per questo motivo, capita, a volte, che una persona intersessuale non sia neanche a conoscenza della propria condizione di intersessualità.

GENERE

Modello di componenti comportamentali, espressive, di ruolo, e di aspettative di natura sociale a cui si può sentire di appartenere.

La maggior parte delle culture usa un binarismo di genere, con due generi, maschile e genere femminile.

Coloro al di fuori di questi due generi rientrano nel termine generico non binary o genderqueer.

Le caratteristiche che definiscono i generi sono variabili a seconda dei contesti storico-sociali e possono includere il sesso attribuito alla nascita (cioè lo stato di essere maschio, femmina o intersessuale), strutture sociali basate sul sesso (cioè ruoli di genere) o identità di genere.

Alcune culture hanno specifici ruoli di genere che sono distinti da "uomo" e "donna", come hijra dell'Asia meridionale e two-spirit delle comunità native del nord America, spesso indicati come terzo genere.

IDENTITÀ DI GENERE

Il senso di appartenenza di una persona a uno o più generi, indipendentemente dal suo modo di esprimerlo o esprimerli.

ESPRESSIONE DI GENERE

Il modo in cui ciascuna soggettività esprime il proprio genere nelle relazioni interpersonali.

Può essere definita come l’espressione pubblica dell’identità di genere.

DONNA TRANS/UOMO TRANS/PERSONA TRANS*

Persona che non si riconosce nel genere che le è stato assegnato alla nascita.

Il termine Trans* è utilizzato come termine ombrello per identità trans binarie e non binarie, e include sia persone che decidono di intraprendere un percorso di transizione attraverso terapie ormonali e interventi chirurgici, sia persone che non avvertono il desiderio o il bisogno di farlo.

CISGENDER/CISGENERE O CISSESSUALE

Persona che si riconosce nel genere assegnato alla nascita.

NON BINARY

Termine ombrello per soggettività che non si riconoscono né nel genere maschile né in quello femminile o non soltanto in essi.

Questo termine contempla numerose sfumature, tra cui gender fluid, agender, bigender.

GENDER FLUID

Persone che tendono a fluttuare tra un genere e l’altro, oppure si collocano stabilmente in un genere che non coincide né con il maschile né con il femminile.

La loro identità di genere può infatti cambiare nel tempo e non essere costante.

AGENDER

Termine ombrello che racchiude varie esperienze di soggettività che non hanno e non si identificano in alcun genere.

BIGENDER

Persone che sentono di appartenere a due generi contemporaneamente o in momenti diversi della propria vita.

QUEER

Termine di derivazione anglosassone, politicamente connotato, spesso utilizzato dallǝ attivistǝ per indicare persone il cui orientamento sessuale e/o identità di genere differisce da quello strettamente eterosessuale o cisgender.

Queer viene anche utilizzato da chi non sente il bisogno di rientrare in nessuna categoria per diversi motivi: la persona rifiuta in maniera categorica l'idea di etichetta; preferisce rimanere vaga; non si sente rappresentata da nessuna etichetta attualmente esistente.

QUESTIONING

Soggettività che si interroga sul proprio orientamento sessuale, o sulla propria identità di genere, sospendendo l’adesione a una o più categorie identitarie in modo permanente o temporaneo, in attesa di comprendere meglio la propria identità sessuale.

ORIENTAMENTO AFFETTIVO/SESSUALE

Attrazione affettiva e/o sessuale da parte di una soggettività verso altre che possono essere del suo stesso genere o di altri generi, o alla mancanza di attrazione.

LESBICA

Donna con attrazione emozionale, romantica e/o sessuale verso persone del suo stesso genere.

GAY

Uomo con attrazione emozionale, romantica e/o sessuale verso persone del suo stesso genere.

BISESSUALE

Persona con attrazione emozionale, romantica e/o sessuale verso sia a persone dello stesso genere che di altro o altri generi.

PANSESSUALE

Persona con attrazione emozionale, romantica e/o sessuale verso un’altra persona senza dare importanza al suo sesso e al suo genere.

Essendo quindi un’attrazione indipendente da questi due fattori, le persone pansessuali possono essere attratte da persone di tutti i generi, maschile, femminile e non-binario, senza alcuna distinzione e preferenza.

La pansessualità può essere considerata un orientamento sessuale a sé stante o un ramo della bisessualità.

ASESSUALE

Persona che non prova attrazione sessuale verso nessun genere, né interesse di alcun tipo riguardo alla sfera sessuale.

Può essere considerata un orientamento sessuale o la mancanza di esso.

Esiste uno spettro dell'asessualità, che include varie sotto-identità.

DEMISESSUALE

Persona che fa parte dello spettro dell'asessualità, chiamata asessualità grigia, l’area tra l’asessualità e l’allosessualità, in quanto una persona demisessuale o di sessualità grigia può occasionalmente avere attrazioni sessuali.

ABROSESSUALE

Persona con un orientamento sessuale fluido e in evoluzione.

La persona abrosessuale vive una sessualità in continuo divenire, che oscilla fra i molti e diversi orientamenti sessuali, fra cui anche l’asessualità.

LGBT

Il primo acronimo (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Trans*) impiegato per indicare le minoranze sessuali e di genere, e tiene insieme tutte le soggettività che non si riconoscono negli e si discostano dagli stereotipi di mascolinità e femminilità.

Nel corso degli anni la versione originale dell’acronimo è stata arricchita di altre lettere e simboli: la “Q” (di Queer e Questioning), la “I” (di Intersessuali) e il simbolo “+”, posto alla fine dell’acronimo, per indicare l’inclusività verso tutte le altre minoranze sessuali (come “A” di Asexual, “P” di Pangender e “2” per 2 spirits in riferimento alle persone dotate di uno spirito maschile e femminile, termine usato in alcune culture indigene).

OMOLESBOBITRANSFOBIA O LGBTQIA+FOBIA

Si riferisce alla discriminazione, all’intolleranza, all’odio e alla violenza sistemica, fisica e psicologica nei confronti delle persone LGBTQIA+.

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