Dacia Maraini “La diffusione della letteratura italiana all’estero come testimonianza culturale”

Conferenza dei Direttori degli Istituti Italiani di Cultura

Dacia Maraini, scrittrice di fama internazionale, all’Università per Stranieri di Perugia per la Conferenza dei Direttori degli Istituti Italiani di Cultura
Mercoledì 24 giugno 2015, Palazzo Gallenga, Aula Magna

Il titolo dell'intervento: “La diffusione della letteratura italiana all’estero come testimonianza culturale”.

 

 

L’Università per Stranieri rafforza la sua proiezione internazionale e ripristina nell’agenda delle iniziative istituzionali la conferenza dei direttori degli istituti italiani di cultura, evento scientifico e culturale che negli anni è stato parte integrante della missione storica di questo Ateneo e pone, ancora una volta, l’accento sui temi della lingua e della cultura italiana e la promozione culturale.

La Conferenza rappresenta un momento di riflessione teorica e progettazione concreta di specifiche iniziative volte al potenziamento del ruolo della lingua e della cultura italiana quali strumenti di promozione dell'identità nazionale.
L’iniziativa si colloca nell’ambito di una rinnovata collaborazione dell’Ateneo con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e approfondirà oltre ai temi dell’italianistica anche i tanti significati assunti dal Made in Italy nella musica, come nel cinema e nella cultura, attraverso il contributo di accademici, intellettuali e personalità del mondo economico e produttivo.

Le principali prospettive considerate nell’arco della giornata riguardano il ruolo della lingua e cultura italiana e la loro promozione in alcuni settori nevralgici quali l’editoria, la musica, l’impresa, l’università.
La discussione dei gruppi di lavoro del pomeriggio e l’assemblea plenaria conclusiva sono dedicati alla relazione tra IIC e alcuni dei punti di riferimento principali per la lingua e la cultura italiana (enti e associazioni, organismi internazionali, istituti di alta formazione e università).