
Presentazione del volume dedicato al restauro dell’opera e alla nuova attribuzione a Luca Signorelli
Introduce e coordina Cristina Galassi
Sfuggita a Napoleone e a Hitler, la cosiddetta Pala di Santa Cecilia (1516) non scampò alle ingiurie del tempo e alle pesanti ridipinture, che avevano portato i critici a ritenerla opera di sola bottega signorelliana. Oggi il restauro integrale, sostenuto a Città di Castello da Università eCampus, permette il recupero dell’ultimo capolavoro del pittore rinascimentale in Umbria.
Programma:
Saluti istituzionali:
Valerio De Cesaris, Magnifico Rettore dell'Università per Stranieri di Perugia
Enzo Siviero, Magnifico Rettore Università eCampus
Tom Henry, Emeritus Kent University
Il restauro e il recupero della Pala di Santa Cecilia
Giuseppe Sterparelli, curatore del volume
Avventure e salvataggi dell’ultimo capolavoro di Luca Signorelli
Raffaele Caracciolo, storico dell’arte
Dal restauro al contesto. La ricomposizione della Pala di Santa Cecilia
Aldo Romani, Direttore Dipartimento Chimica, Biologia e Biotecnologie, Università degli Studi di Perugia
Francesca Rosi, Centro Nazionale Ricerche (CNR)
Tecnologia e materia. Le indagini scientifiche e il restauro dell’opera
Cristina Galassi, Università per Stranieri di Perugia
Conclusioni
Con la gentile partecipazione di AMMI sez. Perugia e Città di Castello, UNITRE Perugia
