Lectio magistralis di Alberto Mario Banti
Terzo incontro del corso di alta cultura "Antiquam exquite matrem. La tradizione culturale italiana e l’altro fra passato e presente"
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La crescita di consensi intorno a partiti neo-nazionalisti/sovranisti è un fenomeno europeo che riguarda però anche l’Italia. Nella lezione verrà discusso il tessuto simbolico delle retoriche adottate da Matteo Salvini e da Giorgia Meloni, e il loro rapporto con la struttura simbolica del classico nazionalismo otto-novecentesco: insieme a scostamenti e a elementi di novità, troveremo infatti anche significativi rinvii a elementi centrali del sistema simbolico che si forma all’inizio del XIX secolo e consolida poi tra fine Ottocento e prima metà del Novecento.
Alberto Mario Banti è nato nel 1957. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia e Civiltà all’Istituto Universitario Europeo di Fiesole. Dal 1992 insegna Storia contemporanea all’Università di Pisa. Nel 2006 la Sissco (Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea) ha premiato il suo libro L'onore della nazione. Identità sessuali e violenza nel nazionalismo europeo dal XVIII secolo alla Grande Guerra come miglior libro di argomento storico contemporaneistico pubblicato nel 2005. Nel semestre primaverile del 2021 è stato titolare della Cattedra De Sanctis presso il Politecnico Federale di Zurigo. Fra i suoi libri: La nazione del Risorgimento (Einaudi, 2000); Il Risorgimento italiano (Laterza, 2004); L’età contemporanea. Dalle rivoluzioni settecentesche all’imperialismo (Laterza, 2009); L’età contemporanea. Dalla Grande Guerra a oggi (Laterza, 2009); Sublime madre nostra. La nazione italiana dal Risorgimento al fascismo (Laterza, 2011); Wonderland. La cultura di massa da Walt Disney ai Pink Floyd (Laterza, 2017); La democrazia dei followers. Neoliberismo e cultura di massa (Laterza, 2020).