Nel solco della sua tradizione di pluralità e promozione della pace, la Stranieri di Perugia intensifica le iniziative di “accoglienza formativa” recentemente messe in atto per i profughi afghani, con la disponibilità di ulteriori 30 borse di studio di solidarietà per rifugiati di guerra ucraini. Dalle attuali 111, quindi, le gratuità messe a disposizione dall’Ateneo salgono a 141. Si tratta di borse trimestrali nei corsi di lingua italiana dell’Ateneo.
La missione formativa di un’Università impone anche un impegno volto a favorire la conoscenza di fenomeni complessi come quello, drammatico, del conflitto in Ucraina: ogni guerra, infatti, non è che la punta dell'iceberg di una serie di tensioni politiche, militari ed economiche accumulatesi nel tempo, che vanno conosciute. Nel presente il ruolo dell'opinione pubblica può essere a questo riguardo molto rilevante, ed è per questa ragione che un’informazione corretta, veritiera, diffusa e non di parte risulta essenziale per comprendere le cause del conflitto in corso, e per sostenere gli strumenti strategici che possono portare ad una riduzione delle tensioni.
Con questi intenti l’Università per Stranieri di Perugia ha creato una sezione del proprio sito web dedicata al conflitto in Ucraina, ispirata ai criteri del giornalismo di pace, ovvero ad un’informazione che attraverso la messa in luce delle cause profonde di un fenomeno e la diffusione di informazione verificata e plurale, promuove la cultura della pacifica convivenza.
In tale sezione (https://www.unistrapg.it/unistrapg-per-la-pace) sono disponibili approfondimenti di varia tipologia, nonché l’informazione relativa ad iniziative pubbliche di solidarietà nei confronti della popolazione ucraina, quali raccolte di fondi e beni di prima necessità.