Servizio Pensioni

Maggiorazioni contributive agli invalidi

A decorrere dal 01/01/2002, ai lavoratori sordi nonché agli invalidi per qualsiasi causa, ai quali è stata riconosciuta una invalidità superiore al 74% o rientrante nelle prime quattro categorie delle pensioni di guerra, è riconosciuto per ogni anno di servizio effettivamente svolto il beneficio della maggiorazione di 2 mesi di contribuzione figurativa, utile ai soli fini del diritto alla pensione e dell'anzianità contributiva.

Il beneficio è riconosciuto:

  • con una maggiorazione di 2 mesi per ogni anno di attività prestata dal riconoscimento dell'invalidità
  • fino al limite massimo di cinque anni di contribuzione figurativa
  • a seguito di domanda da parte del dipendente

Dal calcolo vengono esclusi periodi coperti da contribuzione volontaria, figurativa o derivanti da riscatto non correlato ad attività lavorativa. Si considerano i periodi alle dipendenze di pubbliche amministrazioni o aziende private o cooperative svolti in concomitanza con il possesso del requisito sanitario richiesto anche anteriormente al 01/01/2002.

La domanda di maggiorazione contributiva può essere presentata tramite l’apposito modulo “Maggiorazioni invalidi” presente nella sezione Modulistica di MyUnistrapg. Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:

  • per i sordi ed invalidi civili, il verbale di accertamento sanitario rilasciato dalle competenti Commissioni mediche per l'accertamento dell'invalidità civile, con l'acquisizione di eventuali revisioni sanitarie, avvenute o predisposte entro il quinquennio di riferimento per il godimento del beneficio
  • per gli invalidi di guerra, civili di guerra e per causa di servizio nel rapporto di pubblico impiego, copia del provvedimento amministrativo di concessione dal quale risulti che le lesioni ed infermità riscontrate rientrino nelle prime quattro categorie di cui al DPR 834/1981
  • per gli invalidi del lavoro, i documenti rilasciati dall'Inail

Previdenza complementare

Perseo Sirio è il Fondo Pensione Complementare dei lavoratori della Pubblica Amministrazione e della Sanità. È destinato a tutti i lavoratori dipendenti di Ministeri, Regioni, Autonomie Locali e Sanità, Università, Agenzie Fiscali e altri Enti richiamati nell’Accordo Istitutivo.

http://www.fondoperseosirio.it/


  Documenti correlati
vademecum pensionamento (pdf)


Sottoscritto l'accordo sulle nuove modalità di adesione al Fondo nazionale pensione complementare Perseo-Sirio

In data 16 settembre 2021 in sede ARAN è stato sottoscritto l’"Accordo sulla regolamentazione inerente alle modalità di espressione della volontà di adesione al Fondo nazionale pensione complementare Perseo-Sirio, anche mediante forme di silenzio-assenso, ed alla relativa disciplina di recesso del lavoratore”.

L’Accordo è applicabile ai soli lavoratori del personale TAB e CEL assunti a tempo indeterminato in data successiva al 1°gennaio 2019 e prevede la possibilità di aderire al Fondo Perseo–Sirio mediante esplicita manifestazione di volontà del dipendente (adesione espressa) o mediante silenzio-assenso (adesione tacita).

I contenuti dell’Accordo sono sintetizzati nelle slide riassuntive, predisposte dall’ARAN consultabili qui: L’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle pubbliche amministrazioni: presentazione e attività (aranagenzia.it).

Il testo ufficiale, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale, n. 232 del 28 settembre 2021, è consultabile sul sito web dell’ARAN, nella sezione Comunicati all'indirizzo: https://www.aranagenzia.it/comunicati.html

Per maggiori informazioni sul Fondo Perseo-Sirio e sulla previdenza complementare si rinvia alle pagine del Fondo Perseo Sirio: la previdenza complementare della PA e Sanità e alla Guida introduttiva alla previdenza complementare | COVIP.

L’Amministrazione trasmette via e-mail a ciascun lavoratore assunto dopo il 1° gennaio 2019, interessato dall’applicazione del presente Accordo, una specifica informativa sull’esistenza del Fondo e sulle modalità di iscrizione, in particolare sul meccanismo del silenzio-assenso, fornendo altresì, le istruzioni per consentire ai dipendenti di manifestare la volontà di non adesione.

Per i lavoratori neo-assunti l’informativa sarà resa disponibile al momento della stipula del contratto di lavoro.

Ulteriori informazioni nella brochure-web-REV (fondoperseosirio.it).

Disponibile il modulo per comunicare di non voler aderire al Fondo.