L'Università per Stranieri di Perugia ospita il Primo convegno internazionale delle Cattedre Unesco

L'iniziativa è organizzata dalla Cattedra UNESCO per l’Acqua e la Cultura dell’Ateneo, dal Centro Interuniversitario per la Formazione Internazionale dell’Università La Sapienza e dall’International Hydrological Programme dell’UNESCO

October 25, 2016

Si terrà dal 24 al 26 ottobre presso l’Università per Stranieri di Perugia la prima conferenza internazionale delle cattedre UNESCO che svolgono attività di ricerca, formazione, informazione e documentazione nell’ambito della gestione delle risorse idriche. L’evento è organizzato dalla Cattedra UNESCO per l’Acqua e la Cultura dell’Università per Stranieri di Perugia (UNESCO Chair on Water Resources Management and Culture), dal Centro Interuniversitario per la Formazione Internazionale (H2CU) dell’Università Sapienza di Roma e dall’International Hydrological Programme (IHP) dell’UNESCO, il programma intergovernativo delle Nazioni Unite dedicato alla ricerca scientifica, gestione, formazione e capacity building nell’ambito delle tematiche legate all’acqua, con il patrocinio di Arpa Umbria, Regione Umbria e Comune di Perugia. Le cattedre Unesco sono centri di eccellenza che si occupano di ricerca e formazione coordinati dall’UNESCO. Dal 1999 ad oggi, su un totale di circa 440 cattedre, sono state istituite 42 Water Chairs. Quella dell’Università per Stranieri è stata la prima in Italia inerente il tema dell’acqua. L’obiettivo del meeting che si terrà nei prossimi giorni sarà quello di identificare progetti in grado di contribuire al programma d’azione dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile 2030 (UN 2030 Agenda for Sustainable Development) e all’implementazione del Programma Idrologico Internazionale (International Hydrological Program). Verranno inoltre definite le linee guida per incrementare la cooperazione tra Paesi e cattedre con tematiche affini. Il convegno internazionale prenderà il via lunedì 24 ottobre 2016 alle ore 11:00 presso la Sala Goldoni di Palazzo Gallenga alla presenza del Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia Giovanni Paciullo, del dott. Fabrizio Focolari, responsabile Servizio Relazioni internazionali, Erasmus e mobilità dell’Ateneo, del prof. Walter Ganapini Direttore Generale di ARPA Umbria, del prof. Lucio Ubertini, Presidente della Cattedra Unesco in Water Resources Management and Culture di Perugia, e Stefan Uhlenbrook, Direttore e Coordinatore del World Water Assessment delle Nazioni Unite. Alla giornata di apertura presenzierà inoltre il Direttore della divisione delle risorse idriche dell’Unesco e Segretaria del Programma Idrologico Interazione Unesco Blanca Jimenez-Cisneros e il Direttore dell’Archivio di Stato di Roma, Paolo Bonora con una conferenza introduttiva. Le tre tematiche principali nelle quali si confronteranno i rappresentanti delle Unesco Water Chair, provenienti da 36 paesi differenti saranno: “Acqua e sviluppo sostenibile”, “Acqua e società” e “Gestione delle risorse idriche”, articolati in 3 sessioni principali, 2 working meeting e ed una tavola rotonda Nella giornata del 25 ottobre, alle ore 15:00 presso la Sala dei Notari in Piazza IV Novembre, Perugia, verrà Inoltre presentato il Rapporto delle Nazioni Unite sullo Sviluppo delle Risorse Idriche Mondiali 2016 “Acqua e Lavoro” curato dal Programma delle Nazioni Unite per la Valutazione delle Risorse Idriche mondiali (WWAP) dell’UNESCO, in collaborazione con la Regione Umbria, l’Università degli Studi di Perugia e la Cattedra UNESCO per Acqua e Cultura. A conclusione dei lavori la tavola rotonda sul “Nuovo Umanesimo del XXI secolo” dedicata alla tematica dell’interdisciplinarietà delle culture, dell’educazione e della scienza già affrontata dal Direttore Generale dell’Unesco Irina Bokova in occasione della cerimonia di conferimento della Laurea Honoris Causa in "Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo” avvenuta lo scorso Febbraio presso l’Università per Stranieri di Perugia.