Lettorati lingue straniere

Punto di forza della didattica e dei piani di studio dei corsi di laurea e laurea magistrale dell’Università per Stranieri di Perugia nella sua vocazione internazionale è l’insegnamento delle lingue straniere europee ed extra-europee.

Oltre agli insegnamenti curriculari previsti da ciascun corso di laurea, il Dipartimento di Scienze umane e sociali offre la possibilità ai propri studenti di approfondire conoscenze linguistiche e abilità comunicative attraverso la frequenza di corsi di lettorato tenuti da collaboratori ed esperti linguistici di madre lingua straniera.


Lingua inglese

Lingua inglese
Dott.ssa Fabbri

 

Lingua spagnola

Lingua spagnola
Dott.ssa Porres, Dott.ssa Sevilla

 

Lingua francese

Lingua francese
Dott.ssa Giovanna Arcaini

Lingua cinese

Lingua cinese
Dott.ssa Ying Li

 

Lingua araba

Lingua araba
Dott.ssa Fethia Moussa

 

Lingua giapponese

Lingua giapponese
Dott. Tojo, Dott.ssa Inouchi


Le lingue straniere e i lettorati nei corsi di laurea e laurea magistrale: linee-guida

Gli insegnamenti di lingua straniera presenti nei piani di studio

Nei piani di studio dei corsi di laurea e laurea magistrale sono inclusi insegnamenti di lingua straniera che, al pari degli altri insegnamenti, hanno durata semestrale e si svolgono nel II semestre (marzo-maggio di ogni anno). Tali insegnamenti sono così articolati al loro interno: 

Insegnamento di lingua straniera (9 o 6 CFU)
I parte: modulo del docente titolare della cattedra (6 CFU su 9 o 3 CFU su 6) II parte: Lettorato di cattedra (3 CFU)

Il modulo del docente titolare ha durata di 40 ore a semestre per gli insegnamenti di lingua da 9 CFU e di 20 ore a semestre per gli insegnamenti di lingua da 6 CFU ed è tenuto dal Docente titolare dell’insegnamento di cattedra.

Tale modulo viene completato da un Lettorato di cattedra della durata di 20 ore, tenuto all’interno dell’orario dell’insegnamento di cattedra, di norma dai lettori madrelingua. In questa parte saranno approfonditi aspetti linguistico-grammaticali pertinenti al livello fissato dagli obiettivi formativi dell’insegnamento, mediante l’uso dei testi di riferimento per l’esame.

Il lettorato di cattedra è parte integrante dell’insegnamento di lingua: non può quindi essere frequentato indipendentemente dal modulo frontale e non dà diritto in nessun caso ad un accreditamento separato di 3 CFU, infatti, i crediti relativi agli insegnamenti di lingua straniera si acquisiscono tramite una verifica finale svolta congiuntamente dal Docente di cattedra e dal lettore, con le consuete modalità d’esame.

I livelli di competenza previsti in uscita dall’insegnamento curriculare di cattedra sono riassumibili come segue:

per le lauree triennali:

  • Inglese: livello B2 del QCER
  • Spagnolo: livello A2 del QCER
  • Cinese: livello Elementare 1 (a titolo esemplificativo equiparabile al livello A1 del QCER)
  • Giapponese: livello Elementare 1 (a titolo esemplificativo equiparabile al livello A1 del QCER)
  • Arabo: livello Elementare 1 (a titolo esemplificativo equiparabile al livello A1 del QCER)

per le lauree magistrali:

  • Inglese: livello C1 del QCER
  • Spagnolo: livello B2 del QCER
  • Cinese: Elementare 2 (a titolo esemplificativo equiparabile al livello A2 del QCER)
  • Giapponese: livello Elementare 2 (a titolo esemplificativo equiparabile al livello A2 del QCER)
  • Arabo: livello Elementare 2 (a titolo esemplificativo equiparabile al livello A2 del QCER)

I lettorati di preparazione

L’Università per Stranieri di Perugia offre ai propri studenti la possibilità di effettuare in aula, con i lettori madrelingua, parte delle ore di studio individuale necessarie per raggiungere il livello di competenza linguistica richiesto dall’insegnamento di cattedra di cui al precedente punto 1.

Si tratta di un supporto preparatorio, che non prevede obbligo di frequenza, ma che è stato concepito per garantire allo studente un aiuto costante e qualificato per il conseguimento di una competenza linguistica non solo appropriata sul piano accademico (superamento esame), ma, soprattutto, realmente spendibile in ambito professionale.

Tale supporto si struttura in:

lettorato di preparazione (60 ore), che si tiene nel semestre precedente (I semestre) a quello in cui si svolge l’insegnamento di cattedra di lingua straniera (II semestre); è rivolto in particolare agli studenti che non possiedono i prerequisiti richiesti dai programmi degli insegnamenti di lingua straniera.

I lettorati di preparazione si tengono in fasce orarie appositamente riservate, in modo da non sovrapporsi agli orari delle lezioni, e strutturati in modo da preparare lo studente all’insegnamento di cattedra di lingua straniera. A tal fine non prevedono un esame finale con voto o giudizio ma è facoltà del Lettore verificare a fine corso il livello di preparazione raggiunto dagli studenti e la relativa idoneità e competenza linguistica ad affrontare l’insegnamento di cattedra nel II semestre.

Per tali ragioni la frequenza ed il superamento di eventuali prove finali di questo tipo di Lettorato non dà diritto al riconoscimento di CFU.

I lettorati previsti dai piani di studio con riconoscimento di CFU

Ciascun Corso di Laurea o Laurea Magistrale prevede, oltre agli insegnamenti di lingua straniera presenti nei piani di studio (per brevità “cattedre”) di cui al precedente punto 1 e il relativo Lettorato di preparazione quale supporto formativo per gli studenti senza riconoscimento di CFU di cui al precedente punto 2, l’attivazione nel relativo piano di studio di Lettorati specifici organizzati come attività formative istituzionali e proprie dell’ordinamento didattico e, in quanto tali, con relativa assegnazione di 3 CFU. Tali lettorati previsti dai piani di studio sono offerti per accrescere la preparazione linguistica dello studente oltre l’insegnamento di cattedra. Infatti lo studente potrà seguire un percorso coerente di formazione linguistica nel seguente modo:

  1. Cattedra di lingua straniera tenuto dal Docente titolare della cattedra con l’ausilio del lettore per il supporto alla cattedra quale parte integrante dell’insegnamento di lingua che non può quindi essere frequentato indipendentemente e non dà diritto in nessun caso ad un accreditamento separato di 3 CFU. Infatti, i crediti relativi agli insegnamenti di lingua straniera si acquisiscono tramite una verifica finale svolta congiuntamente dal Docente di cattedra e dal lettore, con le consuete modalità d’esame.
  2. A scelta del singolo studente (ad eccezione di casi specifici sempre previsti dai piani di studio) potrà prepararsi alla cattedra seguendo il relativo lettorato di preparazione che si tiene nel semestre precedente a quello in cui si svolge l’insegnamento di cattedra di lingua straniera. Per tali ragioni la frequenza ed il superamento di eventuali prove finali di questo tipo di Lettorato non dà diritto al riconoscimento di CFU.
  3. Dove previsto dallo specifico piano di studio lo studente segue infine il lettorato proprio dell’ordinamento didattico del suo corso con relativa assegnazione di 3 CFU. Tale lettorato dà una formazione ulteriore rispetto all’insegnamento di lingua straniera aumentando il livello di competenza linguistica.

I Lettorati previsti dai piani di studio si tengono in fasce orarie appositamente riservate, in modo da non sovrapporsi agli orari delle lezioni. I lettorati dei piani di studio hanno durata semestrale, per un monte ore pari a 40 (4 ore settimanali).

La frequenza ai lettorati previsti dai piani di studio non è obbligatoria, ma è consigliata: l’assiduità dell’impegno costituisce infatti un requisito fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi formativi e un elemento diagnostico importante in caso di insuccesso. Per questo, la frequenza al corso rappresenterà un elemento di valutazione di cui si terrà conto per il giudizio finale; coloro che per giustificati motivi non possano frequentare (p. es. gli studenti lavoratori) potranno in ogni caso figurare come “virtualmente partecipanti” alle lezioni svolgendo con le opportune modalità le esercitazioni che i lettori pubblicheranno sulla piattaforma Webclass.

Le prove di verifica finale dei Lettorati sono obbligatorie, ma non si configurano come esami, in quanto:

  • si tengono in occasione dell’ultima lezione del lettorato o comunque a fine corso, sotto forma di prove pratiche di lingua, e non prevedono appelli. Chi, per giustificati motivi, non abbia la possibilità di presenziare alla prova conclusiva, potrà sostenerla alla fine del semestre successivo
  • non danno origine a valutazioni in trentesimi, ma vengono registrate nelle carriere degli studenti come idoneità. Il docente può comunque comunicare allo studente il proprio giudizio utilizzando la scala di valutazione presente nell’apposita scheda di verbalizzazione della prova e, in ogni caso, la sezione dedicata nel Diploma Supplement conterrà il sillabo delle competenze sviluppate dal lettorato.

I lettorati di lingua francese

Oltre ai Lettorati previsti ai punti precedenti e riferiti a cattedre di lingua straniera attivate nei piani di studio, l’Università per Stranieri di Perugia offre ai propri studenti la possibilità di frequentare il lettorato di lingua francese. Tale Lettorato è attivato per rispondere alle esigenze formative degli studenti impegnati in progetti di internazionalizzazione, doppie lauree e/o accordi di scambio con Università francesi oppure semplicemente per acquisire ulteriori competenze linguistiche spendibili in ambito professionale. Non essendo al momento previsto alcun insegnamento di lingua francese nei corsi di laurea e laurea magistrale, il lettorato di lingua francese può essere accreditato in termini di 3 CFU per qualsiasi livello tra i crediti a scelta dello studente oppure nei piani di studio dei precedenti ordinamenti (Es. LiCI III anno) alla voce “Lettorati di lingua straniera” o “Ulteriori conoscenze linguistiche”.